“Per decenni lo avevano visto avvicinarsi, come un puntino scuro all’orizzonte delle pianure del Nebraska, che procedeva rombando verso di noi con velocità e forza incalcolabili”, così David Quammen, nella prima pagina del suo saggio “Senza respiro”, sfata il mito di una pandemia “inaspettata”. Una lettura che assume nuovo interesse con la dichiarazione di fine emergenza, giunta di recente dall’Oms
Recensioni
Kierk Suren, il protagonista del giallo “Le rivelazioni”, ha abbandonato il PhD, vince inaspettatamente una borsa di studio e si dedica a una ricerca scientifica sulla coscienza e su come avvengano i colpi di genio quando, improvvisamente, si accende la lampadina e tutto diventa più chiaro. E la ricerca scientifica si unisce alla ricerca di un assassino quando un suo compagno viene trovato morto
Si tratta infatti di un vettore energetico e non di una fonte, connotato da uno scarso rendimento, pari a circa la metà tra energia ricevuta e restituita. Per questo è giusto studiarlo ma senza semplificazioni né pregiudizi ideologici. Questo l’atteggiamento di “Energia dall’idrogeno: a che punto siamo?”, collettanea curata da Sergio Bartalucci, presidente dell’Associazione di scienziati e tecnologi per la ricerca italiana. Con i contributi del Vice presidente del Senato Maurizio Gasparri, Marco Ferrazzoli, Agostino Mathis, Massimo Sepielli, Giulia Monteleone, Enrico Mariutti e Domenico Avella
“Ascoltami, non dire nulla” è stato ritrovato dai famigliari dopo la scomparsa del giornalista scientifico Marco Pivato. Vi si ritrova un flusso di coscienza che è inevitabile ricondurre all’autore: per la trasversale passione verso le scienze umane e naturali, per la sofferenza interiore del personaggio. La ricerca di ordine contrasta con l’entropia, le domande esistenziali non sempre trovano risposte sufficienti
Gloria Origgi sostiene nel suo saggio che combattiamo sempre la “stessa guerra che Platone combatteva contro i sofisti”, con la differenza che “oggi la filosofia è ben più scettica”. Il rapporto con i fatti è infatti sempre più complesso, anche perché “la scienza si è trasformata”
In “L’Europa della conoscenza”, edito da Franco Angeli, Matteo Gerli, dottorato di ricerca in Teorie e ricerche sulla politica presso l'Università degli studi di Perugia, sostiene che i programmi quadro europei rappresentano un’opportunità per la ricerca e l’innovazione, mostrando la capacità di incidere sulle direzioni e sui processi di produzione e circolazione delle conoscenze scientifiche
Il libro “Procida, orizzonte mare” (Nutrimenti), co-curato da Raffaella Salvemini, dirigente di ricerca dell'Istituto di studi sul Mediterraneo del Cnr, e Claudio Fogu, ordinario di Italian studies all'Università della California, tratta da varie angolazioni il rapporto tra l'isola e il mare
Esistono malattie invisibili ma al contempo molto diffuse. Una di queste è la “cefalea cronica” caratterizzata da forti crisi che spingono coloro che ne soffrono a isolarsi e stare al buio e in silenzio. Stanno tra noi solo quando non hanno crisi. Ecco perché non ce ne accorgiamo. Valentina Belgrado ha dedicato a questa patologia un libro di poesie edito da Gattomerlino. Duro, ma a tratti anche ironico, il volume dà voce a chi convive forzatamente con questa patologia
Dai sedimenti dei fondali marini alle superficie dei deserti, dalle valli ghiacciate dell’Antartide alle nostre viscere, i funghi vivono in ogni angolo possibile, riuscendo a prosperare in habitat diversi grazie alle loro particolari capacità metaboliche. Lo scopriamo nel libro “L’ordine nascosto” edito da Marsilio Nodi e scritto da Merlin Sheldrake, biologo e divulgatore britannico
In politica si distinguono una comunicazione di opposizione e una di governo, che ovviamente non coincidono. Il libro “Dimmi la verità” (libreriauniversitaria.it) di Fabio Torriero, giornalista con varie esperienze di lavoro presso carta stampata, tv, radio, web, fondazioni e spin doctor di ministri e leader politici, svela i meccanismi del lavoro professionale dei team delle campagne elettorali istituzionali e commerciali e degli staff politici di primo piano
Un piccolo paese molisano offre solidarietà a Pietro, personaggio-alter ego dello scrittore, padre di un figlio autistico. Dopo la trilogia del dolore del figlio, l’autore-protagonista soffre come padre
Enrico Pedemonte, docente di fisica, giornalista al Secolo XIX, all’Espresso e poi caporedattore a Repubblica, nel suo ultimo libro “Paura della scienza” (Treccani) analizza il cambiamento del ruolo della scienza negli ultimi decenni. E come la sfiducia in essa abbia molte cause
Arte e scienza si incontrano nella Palazzina Pietro Canonica, a Venezia, donata nel 1932 dallo scultore al Consiglio nazionale delle ricerche affinché vi fondasse un Istituto dedicato agli studi adriatici. Il volume "Una storia di muri e di mari a Venezia" (el Squero) a cura dell'Istituto di scienze marine del Cnr, racconta la nascita dell’antico polo destinato alle scienze marine, oggi divenuto biblioteca dell'Istituto attraverso documenti, fotografie, lettere. Un ricco patrimonio di volumi, cartografie ed epistole che va da Marconi a Mussolini, da Badoglio a Einaudi
“Educando in danza” (Gremese editore) è un innovativo manuale scritto da tre insegnanti dell’Accademia nazionale di danza: Antonella Lazzaretti, Sabrina Lucido ed Elena Viti. E propone una nuova tipologia di insegnamento rivolta ai bambini fino ai 10 anni di età, che segue i più recenti risultati degli studi coreutici, sulla didattica e sui diversi approcci psico-pedagogici
Nel volume “Vedere la mente” (Raffaello Cortina), dello psicologo cognitivo Stanislas Dehaene, le descrizioni di anatomia e fisiologia della mente si susseguono attraverso pagine caratterizzate da immagini fotografiche ad alta definizione ottenute grazie alle tecniche di neuroimaging che consentono di conoscere le strutture cerebrali più incredibili, rese note dagli ultimi studi sulle neuroscienze
I cinque sensi e il buon senso forniscono al nostro cervello percezioni errate, diverse dalla corretta conoscenza della realtà, che giunge solo dal metodo scientifico. Un effetto della curiosità che a un certo punto della nostra evoluzione ha contraddistinto la specie di “scimmie quasi glabre” cui apparteniamo, come spiegano nel volume “Guida definitiva a (quasi) tutto” (Bollati Boringhieri) Hannah Fry e Adam Rutherford
“Monetizzare il credito” (Il Mulino) di Paola Avallone dell’Istituto di studi sul Mediterraneo del Cnr è un’analisi del sistema bancario del Mezzogiorno d’Italia in epoca preunitaria, con le peculiarità del Banco delle Due Sicilie. L’autrice è dirigente di ricerca dell’Istituto di studi sul Mediterraneo di Napoli e specialista di storia economica del Mezzogiorno d’Italia
Due temi differenti, ma entrambi importanti, quelli affrontati dal genetista Edoardo Boncinelli in due volumi. Nel primo “Tutto si trasforma” (Il Saggiatore) tratta del clima e dell’energia. Nel secondo “Quando sarò vecchio” (Di Renzo), raccoglie le sue riflessioni sulla vecchiaia, sia riguardo a ciò che avviene nel corpo in questa fase della vita, sia sul valore degli anziani, in grado di lasciarci in eredità un patrimonio intangibile che la modernità sembra aver dimenticato
“Dieci cose che ho imparato” (Mondadori) è il testamento culturale del divulgatore recentemente scomparso, affettuosamente curato dal figlio Alberto. Il libro considera conoscenza e metodo scientifico quali uniche fonti del progresso materiale e morale dell’umanità, mentre critica severamente la politica e la prevalenza dell’umanesimo del nostro paese. Tesi che ispirano qualche considerazione a margine
"Il giro del mondo nell'Antropocene" (Raffaello Cortina) è scritto da Telmo Pievani e Mauro Varotto, rispettivamente docenti di Filosofia delle scienze biologiche e di Geografia culturale dell'Università di Padova, con la collaborazione di Francesco Ferrarese, tecnico di elaborazioni geografiche dello stesso ateneo. Un racconto dell'espansione umana sulla Terra, con mappe dettagliate e schede di approfondimento scientifico
Nel libro fotografico “The Bisaccia Iacp” curato dalla ricercatrice dell’Istituto di scienze dell’alimentazione Sabina Porfido in collaborazione con il geologo Efisio Spiga, il piccolo centro dell’Irpinia diventa l’esemplificazione paradigmatica di un'odissea costruttiva. Quella delle case popolari nella zona colpita dal disastroso terremoto del 1980. La testimonianza visiva denuncia opere eternamente incompiute e occasioni mancate
Le digital humanities iniziano a essere presenti anche nei corsi universitari. Permettono di affrontare in modo nuovo problemi classici di filologia, critica letteraria o storia dell'arte, favorendo la metariflessione sulle possibilità e sui limiti di queste tecnologie negli studi umanistici. Un saggio edito da Carocci presenta i temi chiave, esempi concreti e strumenti di base per orientarsi nel dibattito teorico e nella pratica progettuale
Come riusciva il celebre detective Sherlock Holmes a riconoscere un medico fra la folla? Cosa lega un eclettico professore francese armato di uno strano fucile senza proiettili, dei cavalli in corsa e la misurazione della pressione sanguigna? Che relazione c'è fra un album dei Pink Floyd e la messa a punto del pulsossimetro? Pagina dopo pagina attraverso aneddoti storici, curiosità scientifiche, scoperte eccezionali ed esperimenti bizzarri "La borsa del medico" (Hoepli) racconta l'affascinante storia di dieci strumenti che hanno cambiato la medicina e il nostro modo di vivere
“La Peste Nera. Contagio, crisi e nuovi equilibri nell'Italia del Trecento” di Alberto Luongo (Carocci) racconta come all'inizio dell'autunno del 1347 l'Italia, prima tappa occidentale dei commerci provenienti dal Mar Nero, fu la porta d'ingresso in Europa di una pandemia. Charles Kenny, invece, ne “La danza della peste” analizza la storia della nostra specie proprio tramite la lente delle infezioni