Giuseppe Remuzzi, in “Quando i medici sbagliano” (Laterza), avvia una riflessione che include le informazioni fornite dalle reti, la contaminazione tra aspetti clinici, economici e legali, il rapporto tra attività ospedaliera, ricerca scientifica e interessi farmaceutici. Ecco perché sin dall’università si dovrebbe insegnare a parlare tra ricercatori, medici e pubblico
Recensioni
Il saggio dal titolo "Psicologia positiva e psicologia clinica" (Il Mulino) di Chiara Ruini, professore associato in Psicologia Clinica all'Università di Bologna, propone un punto di vista che integra la psicologia clinica a quella positiva, che di solito occupano posizioni agli antipodi
L’aumento del livello del mare sta trasformando in modo radicale luoghi e modi di vivere ai quali l’uomo si era adattato nel corso di migliaia di anni: cosa possiamo fare di fronte a questa sfida? Riportiamo alcuni stralci del libro "Il mare che sale" (Dedalo) di Sandro Carniel, dirigente di ricerca presso l'Istituto di scienze polari del Cnr. Un’analisi lucida e originale, che fa riflettere sulla “complessità” del cambiamento climatico
La natura regala storie meravigliose e Mariacristina Villani, docente di Botanica ed ecologia vegetale all’Università di Padova, ce le racconta nel libro illustrato “Ci vuole un fiore” (Codice edizioni)
Il libro "Verso un umanesimo della vita organizzativa" (Franco Angeli), descrive un'innovativa metodologia per il cambiamento elaborata nelle attività internazionali di action research sviluppate da Erica Rizziato dell’Istituto di ricerca per la crescita economica sostenibile del Consiglio nazionale delle ricerche
Marco Armiero, in “L'era degli scarti” (Einaudi), ridefinisce l'epoca in cui viviamo, ispirandosi al termine inglese waste. Che vuol dire appunto rifiuto ma con un significato più ampio, che non si limita solo agli oggetti e coinvolge le relazioni socio-ecologiche, che producono luoghi e comunità
Il libro “Plasticene” (Il saggiatore) di Nicola Nurra, docente di Biologia marina all’Università di Torino e collaboratore dell’Istituto di scienze marine del Cnr, ci conduce nei preoccupanti scenari climatici del futuro. Ma non è troppo tardi "per salvare, insieme al pianeta, anche quella bizzarra specie di mammiferi bipedi e onnivori che lo abita da qualche centinaio di migliaia di anni”
“Muttura” parla dell'interramento illecito dei rifiuti nel Salento. Un tema attuale e drammatico, sottolinea Vito Uricchio del Cnr-Irsa: “Delitti come lo smaltimento e i traffici illeciti fruttano alle organizzazioni malavitose dai 91 ai 259 miliardi di dollari annui". Lo spettacolo sarà in scena il prossimo 17 settembre a Corigliano d'Otranto (Le), presso il giardino della Quercia Vallonea
“Sostenibilità” (Mason&Partners) è il titolo del libro del giornalista Claudio Barnini, che raccontando la storia di 11 aziende italiane disegna una mappa sociologica. Dalla decarbonizzazione alla riduzione delle emissioni di gas serra, fino allestazioni di ricarica elettriche per favorire la mobilità green dei dipendenti
Un laboratorio dove si svolgono ricerche inquietanti è al centro dell'ultimo romanzo di Paolo Restuccia "Il colore del tuo sangue" (Arkadia). Un noir che si snoda in ambienti dove si studiano armi chimiche e di distruzione di massa
Isabella Saggio, genetista della Sapienza, offre ne “L’età se esiste” (Il Mulino) una prova di divulgazione efficace, dove aspetti privati e personali si mescolano ai non banali aspetti tecnici e scientifici affrontati. Tema portante, la scienza dell’invecchiamento, definito come concetto “fluido”
Quando è nato il “senso del tempo” e quando l’uomo scopre la forte relazione che lo lega allo spazio tanto da diventare un’unica realtà? In “Tempo. Il sogno di uccidere Chrónos” (Feltrinelli), Guido Tonelli ci accompagna in un viaggio in una dimensione che non è un concetto astratto, ma una sostanza materiale che occupa l'universo intero, si deforma, vibra e oscilla
Far viaggiare nel tempo il ricordo del padre. Questo l'obiettivo de “La zattera astronomica", una raccolta di episodi esilaranti e teneri che Giulia Bignami dedica al padre Nanni, celebre astrofisico e divulgatore scientifico, scomparso nel 2017. La sua “curiosità strepitosa” lo portava a fare continue sperimentazioni, nel lavoro e nella vita privata, coinvolgendo amici e famigliari
Una performance in scena al Teatro Franco Parenti di Milano dal 25 al 29 maggio racconta l’immaginario ultimo giorno della città lagunare. Due i piani tematici proposti: quello collegato alle storie private dei quattro protagonisti e quello legato al surriscaldamento globale e alle responsabilità dell’uomo nei confronti del proprio destino. Antonello Pasini, fisico e climatologo del Cnr, commenta: “L'innalzamento del livello del mare dovuto al riscaldamento globale e l'abbassamento del terreno stanno ‘sommergendo’ Venezia”
Secondo l’Annuario Scienza tecnologia e società 2022, i giornalisti sono ritenuti dai cittadini tra i principali responsabili della diffusione di notizie poco credibili. E con l’arrivo del nuovo Coronavirus il giudizio sulla comunicazione non migliora: la diversità dei pareri degli esperti ha generato sconcerto, la loro esposizione è giudicata eccessiva dal pubblico, secondo il quale gli scienziati hanno parlato anche di argomenti su cui non erano competenti
I nostri tempi sono segnati da diversi tipi di crisi: sanitaria, finanziaria, energetica e - purtroppo - umanitaria legata alla guerra. Tutte sono accompagnate da quella che potremo chiamare "crisi della comunicazione" che è alimentata dalle fake news. Come capirle meglio e come farne tesoro per limitarne i danni in futuro? Pietro Battiston, autore di “La responsabilità di rete” (Il Mulino), sostiene che per riuscirci occorre capire cos’è una rete, un network
Qual è l’effetto sull’agricoltura dei falsi miti? Come affrontare la sempre maggiore richiesta di cibo da parte di una popolazione mondiale in continuo aumento? Il libro “Agrifake” aiuta a fare chiarezza coniugando rigore scientifico e linguaggio divulgativo
Il documentario “The first wave”, del regista americano Matthew Heineman, racconta l'impatto emotivo e sociale del Coronavirus. E lo fa dall’interno di una struttura ospedaliera di New York, nella quale sanitari e pazienti sono alle prese con un virus sconosciuto, contro il quale non hanno armi e che provoca una grande quantità di decessi. Disponibile in streaming su Disney+
Alfonso Schiavino, nel libro "I numeri e Socrate" (Edi), si interroga sull'importanza dei dati nell'era "quantitativa". Secondo l'autore i numeri, spesso utilizzati per consolidare i pregiudizi, dovrebbero essere decodificati e umanizzati: "Per recuperare aspetti inesplorati della realtà. I giornalisti che assecondano tante scorciatoie intuitive e sbrigative diventano ancora più prevedibili del solito, semplici riciclatori di stereotipi"
Il libro "Dove ricomincia la città" (Manni) descrive realtà urbane popolose, percorse da vicoli angusti su cui affacciano palazzi cadenti. Dove però si produce cultura, si attrezzano nuovi linguaggi, dalle arti visive a quelle documentaristiche e cinematografiche, dalla drammaturgia di comunità ai nuovi media
Affidare alla scrittura il racconto di un percorso di malattia è un’esperienza sempre più diffusa e frequente. Nel caso di “Giuda" (Edizioni della Meridiana), all’autrice, giovanissima, viene diagnosticato un raro linfoma. Il diario, spiega, “serviva a me, al mio bisogno di fare sapere al mondo che avevo un cancro”
“L’Universo tra le dita” (Efesto edizioni) è il primo libro del matematico e ricercatore Michele Mele. Un saggio che ha il dichiarato obiettivo di contrastare i pregiudizi che ancora circondano i non vedenti e gli ipovedenti, attraverso il racconto di dieci storie
La protagonista di “Coda” di Sian Heder, vincitore del premio 2022 come miglior film, è la diciassettenne Rudy, unica componente della famiglia udente. I genitori e il fratello sono invece sordi e la ragazza, per evitare che restino emarginati dalla comunità in cui vivono, fa da interprete, rischiando però così di non poter seguire la sua passione: il canto
Si può scherzare sulle malattie? E se a farlo è il malato? Alice Geri nel suo “Lei non sa che sonno ho io” racconta il disturbo di cui soffre sin da bambina: il sonnambulismo. Un libro divertente, ma anche toccante, che mostra questa malattia in un modo diverso rispetto all’immaginario comune