La termodinamica ci insegna che esiste una temperatura al di sotto della quale non si può scendere, è chiamato “zero assoluto”, corrisponde a -273,15 °C ed è lo zero della scala Kelvin, dal nome di William Thomson Kelvin, il fisico irlandese che la ideò. Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr ne parla nel suo componimento in dialetto romanesco
Sonetti matematici
È palese che dalla natura ricaviamo tutto ciò che ci è necessario per vivere. Meno evidente, ma fondamentale, è che essa nutre anche la nostra mente, fornendole l'ispirazione necessaria allo sviluppo di molte arti e della scienza A ricordarcelo è Alessandro Moriconi, ricercatore dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr, nel suo componimento in dialetto romanesco
Ogni idioma usato dall’umanità è il risultato di un vasto insieme di processi antropologici propri del popolo che lo parla. Non è così per il linguaggio simbolico matematico, in quanto è costruito ad hoc per essere razionale, semplice, sintetico e universale, ed è quindi svincolato da tutto questo, come sottolinea nel suo componimento Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr
In matematica, con il termine tassellazione - o tassellatura - si indica il ricoprimento completo di un piano con una o più figure ripetute all’infinito, senza alcuna sovrapposizione. Lo ricorda, nel suo componimento in dialetto romanesco, Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr, che sottolinea, come tra gli scienziati che l’hanno studiata di più, raggiungendo importanti risultati, c’è il premio Nobel per la fisica Roger Penrose
Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr evidenzia nel suo componimento come la matematica sia spesso vista una disciplina difficile, se non incomprensibile, tanto che chi l’ha studiata è considerato da molti una specie di alieno
Fino a Guglielmo Marconi la comunicazione senza fili era qualcosa che apparteneva solo alla fantasia dei migliori scrittori di fantascienza. Con il grande inventore italiano divenne realtà, come ricorda nel suo componimento Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare. La trasmissione e la ricezione di un segnale radio tra i due fianchi di una collina, avvenuta nel 1895, è considerata infatti l’inizio delle comunicazioni senza fili, costituendo l’esperimento pilota che portò all’avvento della radio e poi della televisione
Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare ricorda nel suo componimento Laura Bassi (1711-1778), famosa per essere stata tra le prime donne in Italia a laurearsi e la prima ad ottenere una cattedra universitaria
Il concetto di "continuità in un punto" è fondamentale in analisi matematica per una funzione reale di una variabile reale. Aldilà della sua definizione formale, esso viene spesso semplificato dicendo che una funzione è continua in un punto (e anche in un intervallo) se per disegnarla non si stacca la penna dal foglio, come spiega Alessandro Moriconi, matematico dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr, nella sua breve composizione poetica
Esistono infiniti tipi di "infinito", sia a prima vista uguali ma in realtà diversi, sia apparentemente diversi ma in realtà uguali. Alessandro Moriconi, matematico dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr, nel suo componimento riporta qualche esempio
Nel sonetto, Alessandro Moricone dell’Istituto di ingegneria del mare per riassumere i cento anni del Cnr, ricorda alcuni degli scienziati che hanno lavorato nell’Ente o che ne sono stati presidenti, da Vito Volterra a Rita Levi Montalcini
Nel sonetto, Alessandro Moricone dell’Istituto di ingegneria del mare parla dell’invenzione della pila elettrica da parte di Alessandro Volta, spiegando l’intuizione che lo ha portato a questa scoperta e ricordando la controversia che lo scienziato ha avuto con Luigi Galvani
Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Consiglio nazionale delle ricerche, ricorda con un sonetto romanesco la figura di Ettore Majorana, il fisico la cui fine costituisce ancora un mistero. Un vero “cold case” su cui sono state avanzate tante ipotesi, dal suicidio all’allontanamento volontario
In questo sonetto Alessandro Moriconi, matematico dell'Istituto di ingegneria del mare del Cnr, spiega cosa sono le coniche. Ossia la parabola, la circonferenza, l'ellisse e l'iperbole
Nel sonetto, Alessandro Moriconi, ricercatore dell’Istituto di Ingegneria del mare, spiega cos’è un corpo in matematica, soffermandosi in particolare sui quaternioni
Nel sonetto, Alessandro Moriconi, ricercatore dell’Istituto di Ingegneria del mare, critica quanti diffondono teorie e dottrine scientifiche prive di un valido fondamento, spacciandosi per esperti della materia pur non essendolo
Nel sonetto, Alessandro Moriconi, ricercatore dell’Istituto di Ingegneria del mare, spiega in modo scherzoso le differenti funzioni dei sensi
Nel sonetto di Alessandro Moriconi, ricercatore dell’Istituto di Ingegneria del mare, si sottolinea l’apparente astrattezza di questa disciplina, che invece rappresenta il migliore strumento a nostra disposizione per descrivere la concretezza della realtà che ci circonda
Il sonetto proposto da Alessandro Moriconi dell’Istituto di Ingegneria del mare del Cnr si riferisce al desiderio di dimostrare una delle tante congetture ancora irrisolte in ambito matematico, come quella di Christian Goldbach, formulata nel 1742, secondo cui “Ogni numero pari maggiore di 2 può essere scritto come somma di due numeri primi”
Nel sonetto, Alessandro Moriconi, divulgatore in versi romaneschi e ricercatore dell'Istituto di ingegneria del mare del Cnr, ricorda Vito Volterra, matematico e primo presidente dell’Ente, e la sua opposizione al fascismo
La donna di cui parla il sonetto di Alessandro Moriconi, divulgatore in versi romaneschi e matematico dell'Istituto di ingegneria del mare del Cnr, è Maria Salomea Skłodowska, meglio nota come Marie Curie. A farla definire "super" al ricercatore sono tanti elementi: prima donna a ottenere il Nobel, unica ad averne vinti due e prima docente alla Sorbona di Parigi
In questo sonetto Alessandro Moriconi, divulgatore in versi romaneschi e matematico dell'Istituto di ingegneria del mare del Cnr, spiega poeticamente come mai i vari tipi di inversione, in matematica, non siano sempre possibili
In questo sonetto Alessandro Moriconi, divulgatore in versi romaneschi e matematico dell'Istituto di ingegneria del mare del Cnr, racconta poeticamente l'ultimo teorema di Fermat, enunciato nel 1637 ma dimostrato solo nel 1995 da Andrew John Wiles
Prende il via in questo numero la rubrica “Sonetti matematici”, in cui Alessandro Moriconi, matematico dell'Istituto di ingegneria del mare del Cnr e divulgatore scientifico, racconta in forma poetica e in dialetto romanesco la sua disciplina. Il componimento che proponiamo è dedicato alla sottrazione