
In matematica una sequenza infinita di numeri reali che ubbidiscono a una determinata legge è chiamata successione, concetto che iniziò a essere formalizzato da Augustin-Louis Cauchy, nel 1821. Essa è detta convergente se i suoi termini all'infinito "tendono" a un numero finito. La distanza tra essi e il valore del limite a cui tendono diminuisce piano piano, ma non diventa mai nulla. È questo l’argomento affrontato da Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr nel suo componimento in dialetto romanesco