Sonetti matematici: Inizio

L’effetto fotoelettrico

Albert Einstein
di Alessandro Moriconi

Nel suo componimento in dialetto romanesco, Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr ricorda la nascita della fisica moderna avvenuta all’inizio del XX secolo e grazie alla quale fu possibile spiegare alcuni fenomeni inspiegabili con la fisica classica, tra i quali l’effetto fotoelettrico, per la cui interpretazione Albert Einstein ottenne il premio Nobel per la fisica

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Si c’è ’na luce rossa e prepotente

che va a finì su un piano de metallo,

in un labboratorio pòi provallo,

statte certo che nun succede gnente.

 

Si ’nvece è viola e pure meno ingente,

’st’esperimento quanno pòi rifallo,

’n po’ d’elettroni sargheno a cavallo

e scappeno dar piano. Sorprendente!

 

Capì ’r perché è stata ’na cartaccia,

e a uscì da ’st’apparente incongruenza

fu er gegno che faceva la linguaccia

 

che quantizzò la luce co sapienza.

Er monno ringrazziò quela “linguaccia”

cor più prezzioso premmio pe la scienza.

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