Per ricordare la Giornata internazionale della donna, che si celebra l’8 marzo, abbiamo dedicato proprio alle donne il nostro magazine, esaminando il tema in vari settori, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Alimentazione
Queste sostanze, di cui parla anche Marco Polo ne “Il Milione”, usate per aromatizzare cibi e bevande, oltre ad avere un sapore piacevole contengono anche componenti con effetti benefici per l’organismo. Con Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione ne abbiamo esaminato le principali proprietà
In questo numero del nostro magazine “facciamo il punto”, esaminando questo termine nelle diverse accezioni e situazioni in cui viene utilizzato, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Il consumo di questo alimento è importante, dal momento che contiene calcio, un minerale indispensabile per le ossa, e previene patologie quali malattie cardiovascolari, diabete e obesità. È fondamentale però, quando lo si acquista, scegliere quello più sano tra i tanti tipi a disposizione. Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr spiega le differenze tra le varie tipologie
Non sempre ciò che si somiglia è realmente uguale, la similitudine può infatti essere solo apparente o superficiale. Per scoprire alcune delle realtà che appaiono identiche senza esserlo, abbiamo dedicato il nostro magazine al tema “uguali ma diversi”, esaminandolo in diversi ambiti con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Ritmi di vita tecnologia e marketing cambiano la nostra alimentazione e la nostra tradizione culinaria, fino alla scomparsa di alcuni ingredienti e alimenti tipici. A rischio soprattutto i piatti e prodotti più semplici, come pane e olio Evo. Con effetti negativi anche sulla salute, come sottolinea Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr
L'arte del pizzaiuolo napoletano è entrata nella lista di questi beni nel 2017. Questo piatto, apprezzato in tutto il mondo, è dotato di caratteristiche nutritive che lo rendono anche un alimento opportuno nella dieta, come pasto unico o accompagnato da verdure. Ne parla Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr
In questo numero del nostro magazine esaminiamo alcune delle espressioni idiomatiche e locuzioni più usate nella quotidianità. Con l’aiuto di ricercatrici e ricercatori del Cnr
Ridurre l’assunzione di alimenti come zuccheri, sale, grassi - specie quelli saturi o di origine animale - e bevande alcoliche, così come limitare in genere la quantità di calorie introdotte aiuta a conservare la salute e contrasta l’accumulo di chili in eccesso. A suggerire cosa è consigliabile mettere nel piatto e cosa invece evitare è Marika Dello Russo dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr
La Dieta mediterranea prevede il consumo di pane e pasta integrali, verdure, legumi, frutta fresca, frutta secca, olio extra vergine di oliva e l’assunzione moderata di pesce, carne bianca e rossa, latticini e uova. A illustrarne i benefici sono Stefania Maggi, presidente della Fondazione Dieta mediterranea e ricercatrice dell’Istituto di neuroscienze del Cnr, e Antonio Logrieco, direttore dell’Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr
Ma davvero a tavola non si invecchia? Molti alimenti vengono presentati come preziosi per garantirsi una vita lunga e in salute, altrettanti sono demonizzati come nocivi. Marika Dello Russo, nutrizionista dell’Istituto di scienze dell’alimentazione, evidenzia però che “nessun cibo di per sé funge da rimedio per ogni male”. E sottolinea, invece, l'importanza dello stile alimentare nel suo complesso
La peristalsi intestinale è una funzione che consente il transito del cibo nel tratto digerente, il suo assorbimento e l’eliminazione di una sua parte attraverso le feci. Rosalba Giacco, dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr, spiega come avviene e a quali disfunzioni può andare incontro, provocando all’organismo disturbi di vario tipo
Restrizioni e lockdown legati alla pandemia hanno avuto, tra le varie conseguenze, anche un calo nella pratica dello sport, con diverse conseguenze negative sul benessere delle persone, prima fra tutte l'aumento di peso. Ce lo spiega Roberto Volpe, medico dell'Unità di prevenzione e protezione del Cnr di Roma
Raccomandazioni di dietisti, medici, governi e giornalisti scientifici? Nella migliore delle ipotesi fuorvianti e nella peggiore pericolose. Colpa di cattiva scienza, fraintendimento dei risultati e industria alimentare. A dirlo, con alcuni eccessi ideologici, Tim Spector in “Presi per la gola”. Nuovi avanzamenti delle conoscenze possono però aprire un'epoca di maggiore consapevolezza, come quelle sul microbioma intestinale e sulle “enormi differenze individuali” nella risposta agli alimenti
Dall'insalata del professor Grammaticus alla zucca arrosto desiderata dall'Orso ne “Le avventure di Cipollino”, dalla carne di cui è goloso Robinson il Grassone al “Palazzo di gelato”. Alcune strofe del poeta e scrittore sono come portate di un pranzo giocoso. Con Maria Grazia Volpe dell'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr abbiamo esaminato l'aspetto gastronomico dei testi di Rodari, con uno sguardo alla salute e alla corretta dieta per i bambini
Disturbi a carico del cuore, ipertensione, diabete, alcune forme di tumore sono le malattie che questo stile alimentare consente di prevenire. A illustrane i benefici per l'organismo è Stefania Maggi, dirigente di ricerca dell'Istituto di neuroscienze del Cnr e presidente della Fondazione dieta mediterranea
Mangiare non è solo un atto fisiologico, ma è espressione di cultura, stile di vita, filosofia, tradizione, tecnologia. Il magazine "Mondo mangiare" della rivista on line "Mondo. Siamo ciò che sappiamo" intende affrontare il tema da diversi punti di vista, attraverso le rubriche proposte da vari esperti: dalla tutela del consumatore alla letteratura, dalla storia della nostra imprenditoria alle ricette della tradizione
Melagrane, zucche, meloni e angurie sono tra le specie vegetali ritratte da Raffaello nella Loggia di Amore e Psiche, all'interno della Villa Farnesina. Prodotti a quel tempo poco diffusi in Italia, come lo sono oggi alchechengi, carambola, cirimoia, okra, pomelo, platano. Reperibili soprattutto sui banchi dei mercati etnici, sono però ricchi di utili principi nutritivi, come sottolinea Roberto Volpe, medico dell'Unità prevenzione e protezione del Cnr
Attilio Speciani sostiene che, quest'espressione “giustificabile quaranta o trenta anni fa” vada sostituita da un approccio e da una terminologia diversi. L'evidenza scientifica attuale “definisce e accetta due sole intolleranze”: quella al lattosio e la malattia celiaca, qualsiasi altro tipo di reazione correlata al cibo non può essere definita così e molte reazioni sono causate dalla sistematica introduzione di certi tipi di cibo, non da allergia. Una valutazione che è anche terapeutica: si deve agire sull'infiammazione e non sul sintomo. Il saggio è duro soprattutto verso il diffuso “utilizzo di numerosi e talvolta improvvisati” test con cui si continuano a diagnosticare “improbabili intolleranze”
Questa bevanda contiene sostanze benefiche per l'organismo, come i polifenoli, ma se assunta in quantità eccessive può essere dannosa per la salute, provocando patologie quali l'epatite e l'ictus emorragico. Ne abbiamo parlato con Rosalba Giacco e Claudia Vetrani dell'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr
La qualità e l'autenticità del cibo sono essenziali. Il mondo scientifico, per garantirle, mette a disposizione le proprie competenze. Come hanno fatto i ricercatori degli Istituti dei materiali per l'elettronica e il magnetismo, di biologia e biotecnologia agraria, di calcolo e reti ad alta prestazione del Cnr
Passiamo ai fornelli meno tempo di inglesi, francesi e tedeschi. E il numero di famiglie che acquista frutta, verdura e ortaggi freschi pronti per il consumo sfiora i 20 milioni. Dati che attestano apprezzamento e fiducia dei consumatori verso prodotti comodi e pratici, nei quali diminuisce l'uso di conservanti chimici e aumenta la qualità. “Grazie anche alla collaborazione con il mondo della ricerca scientifica, attestata da diverse pubblicazioni scientifiche”, spiega il direttore dell'Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr, Antonio F. Logrieco
Quest'organo costituisce una sorta di sistema nervoso autonomo, indipendente da quello centrale con il quale però interagisce. Così, se stress e ansia ne minano il buon funzionamento, uno stato di infiammazione intestinale può, a sua volta, agire sull'umore e sullo stato d'animo. Ne abbiamo parlato con Laura Donato del Cnr-Itm
Consumare prodotti ortofrutticoli, ricchi di acqua, fibre, sali minerali e vitamine, è vantaggioso per l'organismo. E i benefici, come ricorda Rosalba Giacco dell'Isa-Cnr, aumentano se si assumono prodotti stagionali, perché i loro principi nutritivi non subiscono le alterazioni provocate dalla lunga conservazione o dai tempi necessari per farli arrivare sulla nostra tavola da Paesi lontani