
Questo numero del magazine on line dell’Ufficio stampa è dedicato a un desiderio che l’uomo ha sempre avuto, fin dall’antichità: volare. Il tema è esaminato in diversi ambiti, con il supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Questo numero del magazine on line dell’Ufficio stampa è dedicato a un desiderio che l’uomo ha sempre avuto, fin dall’antichità: volare. Il tema è esaminato in diversi ambiti, con il supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
La questione se la vita esista altrove oltre che sulla Terra è una delle domande che l’umanità si pone da sempre. E un aspetto ancora più affascinante è se esista da qualche parte “nell’universo” una forma di vita intelligente che ci somigli. Claudio Grimaldi, fisico teorico della materia presso il Politecnico di Losanna, nel libro “Cercare l’ago extraterrestre nel pagliaio cosmico” (Apogeo) interroga il cielo, con strumenti di fisica, per capire se siamo soli o in compagnia
Fino a Guglielmo Marconi la comunicazione senza fili era qualcosa che apparteneva solo alla fantasia dei migliori scrittori di fantascienza. Con il grande inventore italiano divenne realtà, come ricorda nel suo componimento Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare. La trasmissione e la ricezione di un segnale radio tra i due fianchi di una collina, avvenuta nel 1895, è considerata infatti l’inizio delle comunicazioni senza fili, costituendo l’esperimento pilota che portò all’avvento della radio e poi della televisione
Roberto Tamai, capo progetto del telescopio Elt, in costruzione in Cile per l’Eso, spiega il contributo italiano a questo grande progetto scientifico multilaterale, con il quale si punta a svelare la parte più antica dell’Universo e a cercare segni di vita extraterrestre
È quello rappresentato dalla transizione ecologica, il complesso processo di innovazione mirato alla decarbonizzazione dei settori produttivo, dei trasporti e delle costruzioni e allo sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente e della società. Lidia Armelao, direttore del Dipartimento di scienze chimiche e tecnologie dei materiali del Cnr, ne ripercorre i passaggi chiave e il contributo fondamentale della ricerca scientifica nell’ambito delle scienze chimiche e della scienza dei materiali nella produzione di energia pulita e nelle filiere produttive circolari e che seguono i principi della green chemistry
A raccontarlo è Eleonora Giovanardi, attrice che ha esordito nel teatro, per poi passare alla tv e al cinema, dove ha raggiunto la fama come coprotagonista della pellicola record di incassi “Quo vado?” con Checco Zalone diretta da Gennaro Nunziante. Una parte del film è stata girata nella base Dirigibile Italia del Cnr. Tra le sue fatiche recenti “Evelyne tra le nuvole”, che porta in sala il delicato tema della convivenza tra natura e tecnologia. Nel corso dell'intervista, l'attrice sottolinea che, sebbene siano forme di recitazione diverse, sia nel teatro che nel cinema “il mezzo di espressione è lo stesso, il corpo"
Nel nostro magazine esaminiamo i cinque sensi che ci consentono l’interazione con la realtà esterna, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Questi software sono diventati sempre più popolari grazie al loro inserimento negli smartphone e negli smart speaker. Insieme a Marco Manca, ricercatore dell’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, li conosciamo più da vicino e scopriamo come possano essere utilizzati per svolgere compiti complessi. Ad esempio, fungere da agenti conversazionali con i bambini nello spettro autistico
In questo numero del nostro magazine esaminiamo alcune delle espressioni idiomatiche e locuzioni più usate nella quotidianità. Con l’aiuto di ricercatrici e ricercatori del Cnr
Viviamo in una delle nazioni più ricche di cultura al mondo. Un capitale da tutelare e valorizzare che rappresenta, tra l’altro, un volano per l’economia oltreché un lascito per le generazioni future. Costanza Miliani, direttrice dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr, spiega perché è così importante prendere coscienza e i progetti in atto in questo settore
Dispositivi pronti all’accensione, con memorie Ram sempre attive anche senza essere alimentate, grazie a una tecnologia che prevede l’uso di materiale vetroso. È ciò a cui mira l’attività di ricerca di Francesco d’Acapito e dei suoi colleghi dell’Istituto officina dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche
Un materiale immutabile solo in apparenza. Ricercatori del Cnr, in collaborazione con i colleghi di Sapienza, Iit ed Esrf di Grenoble hanno osservato per la prima volta una transizione spontanea nella materia soffice tra due vetri differenti, con il solo passare del tempo
A questo obiettivo sta lavorando il progetto europeo Stance4Health, nel quale l'Italia è rappresentata dall'Istituto di scienze dell'alimentazione. Il ricercatore Fabio Lauria ce ne illustra le caratteristiche e gli aspetti innovativi
I computer di nuova generazione necessitano di memorie Ram sempre più efficienti. Un gruppo di ricercatori del Cnr-Nano ne ha messo a punto una superconduttiva a dimensioni ridotte di nuova concezione, più stabile e robusta, per la futura computazione ultraveloce
“Hello world! L'informatica dall'aritmometro allo smartphone” è la mostra, a cura del Museo degli strumenti per il calcolo dell'Università di Pisa, che fino al 31 dicembre 2021 è ospitata a Pisa, presso il Complesso Le Benedettine.
Il 19 novembre l'Associazione italiana per la ricerca industriale propone l'appuntamento annuale sui temi legati a innovazione e sviluppo tecnologico.
Apprende, interagisce e collabora. È Nao, il robot al centro dell'esperimento del Cnr-Istc, da cui emerge come il rapporto con queste macchine sia sempre più di tipo confidenziale e accettato dalla società
L'utilizzo di strumenti sempre più smart in casa mette a rischio i nostri dati personali, che potrebbero essere controllati dall'esterno. Serve un giusto bilanciamento tra privacy e internet delle cose
Le auto a guida autonoma non sono più fantascienza. Paolo Santi, dirigente di ricerca dell'Istituto di informatica e telematica del Cnr, assicura che dal punto di vista tecnologico siamo molto vicini alla loro realizzazione. Ma ci vorranno ancora anni prima di arrivare alla produzione su larga scala e ancora di più prima di vederle circolare liberamente per le nostre strade
Il progresso tecnologico ha comportato notevoli miglioramenti nelle nostre condizioni di vita, ma anche un diffuso timore della perdita di occupazione, a causa della sempre maggiore automazione di molte attività. Abbiamo affrontato l'argomento del neo-luddismo con Daniele Archibugi dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
La parola robot è uno dei due soli termini che l'italiano ha mutuato da una lingua slava: il cèco. È comparsa per la prima volta in un'opera teatrale dello scrittore praghese Karel Capek (1890-1938). Tratta dal sostantivo “robota”, “lavoro forzato”, si è diffusa a livello internazionale. Il termine cobot è invece comparso per la prima volta nel 1996 per indicare macchine basate sull'affiancamento al lavoratore. Ne parliamo con Emiliano Degl'Innocenti e Pär Larson dell'Istituto Opera del vocabolario italiano del Cnr
Da cinquant'anni "A Campione", magazine dell'Associazione italiana di chimica tessile e coloristica (Aictc), svolge il suo compito informativo sull'evoluzione del settore. Trattando temi che vanno dalla chimica applicata alla filatura delle fibre, convenzionali e ad alte prestazioni
Farmindustria, Fondazione Symbola ed Enel hanno presentato il rapporto “100 Italian Life Sciences Stories”. Le scienze della vita rappresentano un patrimonio unico e strategico per l'Italia. Le nostre competenze, innovazioni e tecnologie in questo campo sono apprezzate in tutto il mondo, grazie anche al contributo di ricercatori del Cnr
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