
Un racconto per immagini, una carrellata di esperienze in giro per il mondo immortalate dal fotografo Sebastião Salgado con il suo caratteristico bianco e nero: è “Il sale della Terra”, docufilm diretto dalla coppia Wim Wenders-Juliano Salgado, presentato nel 2014 e candidato all’Oscar nel 2015. Un lungometraggio nel quale vengono messi insieme alcuni scatti di una carriera quarantennale, che descrivono la bellezza e la barbarie coesistenti nel nostro Pianeta. E proprio le conseguenze di quest’ultime, assieme ad altre concause, spesso sono il motore dei flussi migratori, come spiega Michele Colucci, ricercatore dell’Istituto di studi sul Mediterraneo del Cnr