Ci sono persone che hanno difficoltà a provare e a esprimere emozioni, che non si fanno coinvolgere nelle situazioni e mantengono costantemente un atteggiamento distaccato, manifestando una personalità fredda e poco empatica. Con Antonio Cerasa, direttore dell’Istituto bioimmagini e sistemi biologici complessi, abbiamo esaminato le caratteristiche e le motivazioni che determinano questi comportamenti
Focus
La crioterapia, trattamento medico che si serve del freddo, oltre a essere utilizzata efficacemente in presenza di disturbi fisici come stiramenti muscolari o distorsioni, si è dimostrata utile anche nel trattamento di danni cerebrali, come spiega Marzia Baldereschi, ricercatrice dell’Istituto di neuroscienze del Cnr
La sensazione di freddo costante è una situazione molto frequente in inverno ma che, in alcune persone particolarmente predisposte, si presenta anche durante le stagioni più calde. In realtà, questa condizione è frequente e può essere un sintomo di diverse patologie: dalle disfunzioni della tiroide ai problemi circolatori, dalla malnutrizione all’insufficienza renale. Ma può dipendere anche da disturbi particolari come la Sindrome di Raynaud. Abbiamo approfondito questi argomenti con Roberto Volpe, medico dell’Unità di prevenzione e protezione del Cnr
Maurizio Gentilini dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Cnr ci parla della storia dello stoccafisso, merluzzo pescato nei gelidi mari artici ed essiccato dai venti scandinavi: una delle basi della cultura alimentare europea
Gli animali affrontano l'inverno in modi ingegnosi, ricorrendo per esempio alle migrazioni o al letargo, sistemi che hanno sviluppato nel corso di millenni di evoluzione. I cambiamenti climatici stanno mettendo però a dura prova la loro capacità di adattamento e sopravvivenza. Ne abbiamo parlato con Flavio Monti dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Cnr di Lecce
Per salvaguardare libri e materiale d’archivio che hanno subito danni provocati dall’acqua e dal fango a seguito di fenomeni alluvionali si ricorre al crioessiccamento, una tecnica che prevede il congelamento dei materiali da trattare, l’evaporazione dell’acqua congelata e l'allontanamento del vapore prodotto durante il processo. Per capire meglio come funziona abbiamo chiesto a Mauro Missori dell’Istituto dei sistemi complessi del Cnr di illustrarla
L’olivicoltura e la produzione oleicola, che caratterizzano molte zone del nostro Paese, ci donano l’olio extravergine di oliva, un alimento reso di elevata qualità anche grazie alle tecniche di lavorazione a freddo. A illustrarcela, Marina Bufacchi dell’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo del Cnr
Cambiamenti climatici e sbalzi termici causano sempre più problemi a piante e colture. Il freddo, tra gli stress più importanti a cui vengono sottoposte, le rende vulnerabili e ne compromette fortemente la vitalità anche se molte di loro sviluppano meccanismi di difesa per ridurre i danni. A spiegare come ciò avvenga è Raffaella Maria Balestrini dell’Istituto di bioscienze e biorisorse del Cnr
In Artico e Antartide, il Cnr guida progetti internazionali d’eccellenza per comprendere e affrontare le sfide scientifiche del momento, come quella del cambiamento climatico. Protagonista di queste ambiziose ricerche agli estremi della Terra, l’Istituto di scienze polari del Cnr, con i progetti Sentinel, Ice Memory e Beyond EPICA-Oldest Ice
Negli ultimi decenni, la crescente sensibilità verso l'ambiente e il desiderio di uno stile di vita più sostenibile hanno portato alla nascita di nuovi approcci nel settore delle costruzioni. Tra questi, la bioedilizia rappresenta un passo fondamentale nella direzione di un’ottica che rispetti la natura e il benessere psicofisico dell’uomo. Ne abbiamo parlato con Giuseppina De Luca, ricercatrice dell’Istituto per le tecnologie della costruzione del Cnr
La citizen science avvicina la popolazione al mondo scientifico e rappresenta un’opportunità di democratizzazione della conoscenza. Più cittadini partecipano, più dati vengono raccolti e più grande diventa la capacità di comprendere la natura e tutti i modi nei quali può essere nostra alleata. Ne abbiamo parlato con Lorenza Pratali dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr
Questi microscopici organismi che vivono negli ecosistemi acquatici hanno un effetto biostimolante sulle piante, migliorandone l’assorbimento e l’uso dei nutrienti, ma anche la qualità delle colture e la tolleranza a stress provocati da eventi ambientali estremi come bombe d’acqua o siccità. A spiegare come ciò avvenga è Barbara Menin dell’Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr
Immaginate di poter trasformare una pianta in una fabbrica vivente di medicinali. Non è fantascienza, ma una realtà scientifica concreta: si chiamano “plantibody” e sono anticorpi per uso umano prodotti da piante geneticamente modificate. Questa tecnologia innovativa nella produzione di farmaci biotecnologici offre soluzioni promettenti per la medicina, come racconta Emanuela Pedrazzini dell’Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr
In un mondo in cui la popolazione è in continua crescita e i cambiamenti climatici ci chiedono di modificare le nostre abitudini, la bioeconomia può essere un modello di produzione che rispetta gli ecosistemi e aiuta a contrastare i cambiamenti climatici. Ce ne parla Giorgio Matteucci, direttore dell’Istituto per la bioeconomia del Cnr
Con questa definizione si intendono tutte le strategie che traggono ispirazione dalla natura e che vengono attuate nel contesto urbano, al fine di realizzare società più sostenibili. L’obbiettivo principale è quello di concretizzare azioni che, da un lato, tutelino la biodiversità e che, dall’altro, forniscano anche benefici sociali, ambientali ed economici. Abbiamo approfondito questi argomenti con Francesca Battistelli, dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico del Cnr e affiliata al National Biodiversity Future Center
Scegliere vestiti realizzati con fibre naturali, come cotone, lino o bambù, implica non solo benefici per la salute e il benessere, ma anche una scelta sostenibile, soprattutto per le loro caratteristiche di resistenza, traspirabilità e per il minor impatto ambientale. A parlarcene è Irene Bonadies dell’Istituto per i polimeri compositi e biomateriali del Cnr
Per comprendere come questo avvenga abbiamo parlato con Flavia Bartoli, biologa ambientale dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr e membro del gruppo di ricerca su Paesaggi culturali e biodiversità
Questi organismi possono comunicare tra loro e con l’ambiente circostante attraverso diversi meccanismi e in molteplici modalità. Per comprendere meglio come ciò avvenga abbiamo parlato con Elena Loreti, ricercatrice dell’Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr
L'Italia è uno dei pochi Paesi europei a ospitare una varietà linguistica molto diversificata, a causa principalmente della sua storia, fatta di conquiste e commistioni di popoli. Claudia Soria dell'Istituto di linguistica computazionale “Antonio Zampolli” del Cnr ci aiuta a fare chiarezza sulla natura dei cosiddetti dialetti italiani, che in alcuni casi potrebbero definirsi in realtà vere e proprie lingue
L’etimologia è una disciplina che studia l’origine e la storia delle parole e ricostruisce l'iter che i vocaboli hanno seguito nel corso del tempo, analizzando le influenze linguistiche e culturali che hanno contribuito a modellare il loro significato attuale. Lucia Francalanci dell’Istituto opera del vocabolario italiano del Cnr ci aiuta a capire le origini dei lemmi “lingua” e “linguaggio”
Termini tipici dei social media, come "hashtag", “like” o "meme" sono sempre più diventati parte del lessico quotidiano, semplificando e rendendo più immediata la comunicazione anche grazie alle emoji. Purtroppo, però, questa semplificazione ha favorito anche fenomeni negativi come l’hate speech o il cyberbullismo. Di fronte a questo scenario, i giuristi hanno cominciato a interrogarsi sulla responsabilità delle piattaforme e su nuove tutele contro odio e discriminazione. Ne parliamo con Francesco Romano dell’Istituto di informatica giuridica e sistemi giudiziari del Cnr
Comunicare con i pc è diventato naturale, li usiamo per fare ricerche, trovare informazioni, lavorare, parlare con altre persone e molto altro. Per comprendere meglio cosa renda possibile questa "conversazione" tra esseri umani e macchine che diamo ormai per scontata, abbiamo parlato con Simonetta Montemagni, direttrice dell’Istituto di linguistica computazionale “Antonio Zampolli” del Cnr
Il latino e il greco antico, lingue desuete, continuano a vivere attraverso il modo in cui strutturiamo il nostro pensiero e nel linguaggio moderno. Eppure, è difficile farle amare dagli studenti che, invece, preferiscono imparare l’inglese o il cinese e dedicarsi a studi con ricadute più “pratiche”. Tant’è che i licei classici sono quelli che registrano il maggiore calo di iscrizioni. Ne parliamo con Paolo Squillacioti, direttore dell’Istituto Opera del vocabolario italiano del Cnr
Lavorare sull’uso delle parole per creare una modalità comunicativa che rispetti le regole grammaticali mettendo in moto, però, adeguamenti linguistici nel rispetto delle diversità e senza escludere nessuno. A esaminare il tema è Loredana Cerbara, ricercatrice dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr e membro del Comitato unico di garanzia dell’Ente