Lo "zero assoluto", che corrisponde a -273,15 gradi Celsius, è la temperatura minima raggiungibile. Ma perché si chiama così? Da cosa ha avuto origine la scala assoluta di temperatura? Ce lo spiega Valerio Rossi Albertini, divulgatore scientifico e fisico dell’Istituto di struttura della materia del Cnr
Focus
Nel rapporto del Club di Roma “I limiti della crescita”, pubblicato 50 anni fa, vengono esaminate le ricadute ambientali delle attività umane. Evidenziando come la crescita incontrollata della popolazione e della produzione industriale porti all'esaurimento delle risorse naturali
Ad appartenere a questo gruppo sanguigno, che ancora non si sa come sia comparso sulla Terra, è solo il 15% della popolazione mondiale. Ha un ruolo importante quando occorre effettuare una trasfusione perché è compatibile con tutti i tipi di sangue. Giuseppe Sconocchia dell’Istituto di farmacologia traslazionale del Cnr di Roma ne illustra le caratteristiche
I rischi dell'eccessiva esposizione al sole sono noti, così come le adeguate precauzioni. Ma il rischio di melanoma è molto serio ed è meglio ribadire le avvertenze. Ce le ricorda Giorgio Iervasi
Le foglie utilizzano l’energia luminosa assicurata dal sole per la crescita attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana. Senza luce solare o con cambi continui di illuminazione nell’ambiente, la pianta può andare in difficoltà, così pure se la temperatura è troppo elevata. Ne parliamo con Francesca Rapparini dell’Istituto per la bioeconomia del Cnr
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Le grandi ambizioni di questo monarca furono di costruire un paese fortemente unito sotto il controllo della corona e di ricondurre l'Europa intera sotto la sua egemonia. Ne abbiamo parlato con Alberto Guasco dell'Istituto di storia dell'Europa mediterranea del Cnr
Francesco Cairo, dirigente di ricerca del Cnr-Isac, spiega quali sono gli equilibri tra radiazione solare e atmosfera terrestre che rendono il nostro Pianeta vivibile. L'effetto serra? È indispensabile, ma ormai eccessivo
Il Sole è stato fin dall'antichità oggetto di grande attenzione artistica. Dalla Cappella degli Scrovegni alla seconda metà dell'Ottocento, con la pittura "en plain air" degli Impressionisti. Tra le rappresentazioni contemporanee, nel 2003 Olafur Eliasson nella Tate Modern di Londra installò un Sole enorme, di abbagliante "mediterraneità"
È iniziata la progettazione di Demo, il reattore dimostrativo a fusione su cui l’Europa intende puntare nei prossimi decenni per produrre energia su larga scala, sicura e nel rispetto dell’ambiente. A darne la notizia, EUROfusion, in occasione della conferenza di lancio del nuovo programma Horizon
Lo studio degli antichi strumenti solari di misurazione del tempo può costituire un interessante itinerario guidato e un percorso didattico-educativo, come spiega il fisico dell’Istituto nazionale di ottica del Cnr Andrea Macchi
La stella più importante del nostro sistema planetario cambierà il suo stato e quello dei corpi celesti che le gravitano attorno. Alessandro Rossi dell’Istituto di fisica applicata del Cnr illustra quale scenario si potrà verificare in un futuro assai remoto
La fotocatalisi eterogenea, basata sull'interazione fra un semiconduttore come l'ossido di titanio e la luce Uv-Visibile, è un processo per stimolare e accelerare il degrado di molecole inquinanti presenti nelle acque reflue. Può essere anche applicata al trattamento dell'aria interna per eliminare composti causa di odori e/o allergie e per preservare l'estetica di pareti interne ed esterne di case ed edifici. Ripercorriamo alcuni punti del processo con Alessandro Galenda dell'Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l'energia del Cnr
A gettarlo è la misurazione del passare del tempo attraverso i calendari, che si basano sull’anno solare, stabilito dal moto della Terra attorno al Sole e che hanno come punti di riferimento i solstizi invernale ed estivo. Un sistema che da Giulio Cesare è arrivato fino a papa Gregorio XIII, e che ancora oggi utilizziamo, come ricorda Maurizio Gentilini del Dipartimento scienze umane e sociali, Patrimonio culturale del Cnr
Dell’argomento si parla nel volume “Pandemia e pandemie da salto di specie. Emergenza o convivenza?”, a cura di Gaetano Penocchio, presidente della Federazione nazionale Ordini veterinari italiani (Fnovi), con Carmelo Lentino e Roberto Messina. Il libro propone una serie di contributi e interviste, tra cui quella di Mario Tozzi divulgatore e geologo del Cnr, che riportiamo per cortese concessione dell'editore Academ
L’Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr cura progetti di ricerca finalizzati alla conservazione delle risorse genetiche di razze autoctone, con capacità di adattamento maggiori rispetto a quelle selezionate. La ricercatrice Flavia Pizzi spiega come questo aiuti anche a risolvere il problema della sofferenza negli allevamenti super intensivi
Allo stato attuale, la sperimentazione in vivo per lo sviluppo di cure, farmaci e vaccini non può essere completamente sostituita da metodi alternativi. Ma è regolamentata da leggi e normative che garantiscono un bilanciamento tra i diritti degli animali e quello alla cura dei pazienti, seguendo i principi delle 3R: replace, reduce, refine
Il surriscaldamento globale produce effetti su molte specie animali. Emiliano Mori dell'Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Cnr ci spiega cosa sta avvenendo nell'area mediterranea, in particolar modo in Italia
Animali sempre più presenti nelle nostre case. Cerchiamo di far luce su una tendenza esplosa con la pandemia, avvalendoci dell’aiuto di Serena Iacono Isidoro, psicologa dell'Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica del Cnr
La scoperta casuale di 16 spugne e 22 animali a circa 1 km sotto i ghiacci antartici, nel buio totale, ci pone di fronte a svariati interrogativi sulla presenza di vita in condizioni finora ritenute impossibili. Sull’argomento abbiamo sentito Maurizio Azzaro, responsabile della sezione di Messina dell’Istituto di scienze polari del Cnr
Oltre al Sars-CoV-2, destano preoccupazione anche altri virus di provenienza animale, come la peste suina e il vaiolo delle scimmie: il virologo e direttore dell’Istituto di genetica molecolare del Cnr Giovanni Maga ci aiuta a capire se e quanto dobbiamo temerli
Tra gli esperimenti che il Cnr svolgerà nella missione suborbitale Virtute 1 ci sono Liliun-Cnr-Vg e Doosy-Cnr-Vg, finalizzati a misurare l’effetto delle radiazioni cosmiche sull’organismo umano. Lucia Paciucci del Dipartimento di ingegneria, Ict e tecnologie per l'energia e i trasporti è Principal Investigator dei due esperimenti e coordinatore, per il Cnr, di operazioni e training
Tra la fine degli anni ’50 e la prima metà del decennio successivo il Consiglio nazionale delle ricerche ebbe un ruolo fondamentale nei primi progetti dedicati all’attività aerospaziale in Italia, soprattutto attraverso il progetto San Marco. Così il nostro Paese divenne "medaglia di bronzo" in questa corsa
I lanci spaziali sono un settore in crescita, ma i suoi effetti a livello ambientale potrebbero diventare significativi, con pesanti conseguenze climatiche e ricadute gravi sul riscaldamento globale. Lo sottolinea l'astrofisico Luciano Anselmo dell’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione “Alessandro Faedo” del Cnr
Al monitoraggio degli inquinanti negli spazi interni dei velivoli e della risposta dell’organismo alla loro esposizione è dedicato uno dei progetti condotti dal Cnr all’interno della navetta Virgin Galactic SpaceShip-2 durante la prossima missione Virtute 1. Ne abbiamo parlato con la responsabile, Francesca Costabile dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr