
Sebbene il fotovoltaico, l’eolico e l’idroelettrico siano ormai tecnologie mature e con costi competitivi, la transizione energetica, ovvero il passaggio alle fonti rinnovabili di energia, è ancora critico, specie per alcuni settori, come i trasporti su lunga distanza, l’industria pesante e le costruzioni. Tra le soluzioni attualmente studiate, l’uso dell’idrogeno verde come vettore energetico e il recupero di calori dispersi. A fornirci uno sguardo d’insieme sul tema è Giovanna Canu, dell’Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l’energia del Cnr