Focus

Ufo
Focus: Alieni
Katia Genovali

La ricerca di esseri alieni ha sempre stuzzicato la fantasia degli umani, a partire da quelli che credono nella loro esistenza fino agli scettici. La questione non poteva perciò non  incuriosire la comunità scientifica, che ha creato un campo di indagine sulla ricerca di esseri viventi al di fuori del nostro pianeta. Luciano Anselmo dell’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione "Alessandro Faedo" del Cnr ci aiuta a capire quali sono le possibilità, secondo la scienza, di trovare prove dell’esistenza di forme di vita nel resto dell’universo

Zanzara tigre
Focus: Alieni
Beatrice Rapisarda

Gli insetti alieni colonizzano aree prive di predatori naturali, alterando i fragili equilibri ecologici. L'Italia è considerata un punto critico per l'ingresso di specie invasive in Europa, ma è anche tra i paesi più attivi nell'intercettazione di questi animali indesiderati. A descrivere la situazione è Francesco Nugnes ricercatore dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr

Mani
Focus: Alieni
Naomi Di Roberto

Gli spostamenti di popolazioni da un’area geografica a un’altra ci sono sempre stati e fanno parte della storia dell’umanità. La stessa conformazione migratoria dell’Italia si presenta oggi in modo articolato: è una realtà in cui nello stesso tempo storico e nello stesso spazio geografico convivono migrazioni diverse. Ne parliamo con Michele Colucci dell’Istituto di studi sul Mediterraneo, trattando anche il tema della paura dello straniero nelle popolazioni autoctone

Lupo
Focus: Alieni
Maurizio Gentilini

La ricomparsa di orso e lupo nell’arco alpino e la mutazione degli equilibri nella convivenza con le popolazioni ha provocato un dibattito che ha portato a considerare i grandi carnivori “specie aliene”. Un approccio più sereno e maturo, mediato dalle conoscenze scientifiche, può consentire di rivedere le problematiche alla luce dei mutamenti degli ecosistemi. Ne abbiamo parlato con Emiliano Mori dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Cnr

Persona che consulta il dizionario
Focus: Alieni
Luisa De Biagi

Il termine “alieno”, ora entrato nel linguaggio comune, è una parola “dotta” che deriva direttamente dal latino ed è probabilmente entrata nel volgare attraverso la lingua dei giuristi. A spiegarne le origini e il percorso che l’ha portata all’attuale accezione è Pär Larson dell’Opera del vocabolario italiano del Cnr

Previsioni meteo
Focus: Guglielmo Marconi
Rita Bugliosi

Con la realizzazione di un rilevatore di fulmini si può dire che Guglielmo Marconi abbia aperto la strada alla meteorologia moderna, che permette di prevedere il tempo, rendendo così più facile organizzare la giornata, scegliere l’abbigliamento da indossare, ma anche stabilire eventuali date per gite o viaggi. Bernardo Gozzini, direttore del Laboratorio per il monitoraggio e la modellistica ambientale del Cnr spiega come le previsioni vengono effettuate, ma anche come è impossibile che diano risultati del tutto certi

smartphone e telegrafo
Focus: Guglielmo Marconi
Silvia Perrella

Sono diversi i dispositivi di uso comune, che rendono possibile la trasmissione di informazioni, nati grazie all’ingegno di Guglielmo Marconi. Non solo la radio e la televisione ma anche una serie di tecnologie che si sono sviluppate in conseguenza alle sue intuizioni, tra cui i telefoni cellulari. Abbiamo discusso dell’argomento con Anna Vaccarelli dell’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche

EPIRB
Focus: Guglielmo Marconi
Maria Teresa Orlando

All’alba del 23 gennaio 1909, il transatlantico Republic lancia il primo SOS della storia. 1700 persone si salvano in mare grazie al segnale di emergenza inviato con il radiotelegrafo di Marconi. In questo campo si sono fatti molti passi avanti, come spiega Barbara Masini dell’Istituto di elettronica e di ingegneria dell’informazione e delle telecomunicazioni del Cnr che illustra quali sono oggi i sistemi per la richiesta di soccorso in mare

Marconi radio
Focus: Guglielmo Marconi
Katia Genovali

Il 6 ottobre 2024 si festeggeranno i 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica italiana, ormai parte integrante del nostro quotidiano. Ma parlare della storia della radio non può prescindere dal raccontare di come Guglielmo Marconi sviluppò le basi da cui poi sorse la radiofonia a onde elettromagnetiche, a partire dai suoi primi esperimenti e dal successivo sviluppo della telegrafia senza fili. Ne ripercorriamo la storia scientifica con il contributo di Paolo Ravazzani, direttore dell’Istituto di elettronica e di ingegneria dell’informazione e delle telecomunicazioni del Cnr

Dizionario
Focus: Guglielmo Marconi
Naomi Di Roberto

Dall’invenzione di Marconi deriva il termine deonomastico “marconista”, ossia un vocabolo che deriva da un nome proprio e il cui significato è strettamente collegato al nome di origine. Con Lucia Francalanci dell’Istituto opera del vocabolario italiano del Cnr abbiamo parlato del fenomeno dei deonomastici, della loro diffusione nella lingua italiana e del caso specifico di “marconista”: un caso unico e particolare

Elettra e Gaia blu
Focus: Guglielmo Marconi
Marina Landolfi

Gli esperimenti che Guglielmo Marconi condusse sulla nave di ricerca Elettra, e che hanno portato all’attuale sistema del wireless, sono legati da un sottile fil rouge all’oceanografica Gaia Blu, il centro tecnologico e scientifico per l’esplorazione delle profondità marine del Cnr. Attraverso gli strumenti di precisione di cui è dotata, si possono approfondire vari temi, dai fondali alla contaminazione degli inquinanti nei mari. Ne abbiamo parlato con Marzia Rovere dell’Istituto di scienze marine del Cnr e capo missione

Marconi company
Focus: Guglielmo Marconi
Patrizia Ruscio

Il grande scienziato italiano deve il suo successo non solo alle scoperte in campo scientifico, ma anche a un'indiscutibile attitudine commerciale. Del resto, era figlio di due imprenditori che, evidentemente, gli hanno insegnato a brevettare e a tradurre in guadagni le sue intuizioni, come ricorda Alberto Guasco dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Cnr

Albert Einstein
Focus: Extra
Rita Bugliosi

Da studi condotti su individui intellettualmente molto dotati è emerso che a renderli tali nelle competenze in cui eccellono non sono caratteristiche particolari del loro cervello, ma l’applicazione continua, quotidiana di una particolare funzione cognitiva. Ne abbiamo parlato con Antonio Cerasa neuroscienziato dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Cnr

Tracciato cardiaco
Focus: Extra
Silvia Perrella

Di questa alterazione del ritmo cardiaco, che costituisce la forma più comune tra le aritmie - anomalie che non vanno sottovalutate in quanto potenzialmente pericolose e difficili da prevedere - abbiamo parlato con Lorenza Pratali, cardiologa e ricercatrice dell'Istituto di fisiologia clinica del Cnr

Asteroide
Focus: Extra
Katia Genovali

Per capire come si sono formati i planetesimi, i corpi rocciosi che aggregandosi tra loro hanno dato origine ai pianeti del sistema solare, vengono in aiuto i meteoriti, rocce di natura extraterrestre che di tanto in tanto precipitano sulla Terra. Ce ne parla Stefano Iannini Lelarge dell’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr, che studia questi materiali rimasti nella loro forma originaria da quando si sono formati attorno ai 4,6 miliardi di anni fa

bioluna
Focus: Extra
Cecilia Migali

Gli orti spaziali, che in futuro forniranno agli astronauti cibo durante le missioni di lungo corso, sono oggetto di diversi progetti e sperimentazioni con l’Italia in prima linea attraverso molte industrie e istituzioni scientifiche, tra le quali il Cnr, impegnato anche nel nuovo progetto BioLuna. I vegetali portati in orbita o nelle basi planetarie non avranno solo funzione alimentare, ma assimileranno anche la CO2 prodotta dall’equipaggio rifornendolo di ossigeno, acqua pura e minerali necessari alla vita. Un circolo virtuoso di cui ci parla Alberto Battistelli dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Cnr

Cellule
Focus: Extra
Beatrice Rapisarda

Questa sostanza è coinvolta in una vasta gamma di processi biologici - dall'accrescimento dei tessuti alla complessità delle malattie - e agisce come una fondamentale piattaforma di comunicazione e sostegno strutturale per le cellule. Approfondirne la conoscenza è dunque fondamentale per sviluppare nuove terapie, specie nel campo delle malattie rare, grazie alle innovazioni delle nanotecnologie. Ne abbiamo parlato con Giuseppe Gigli, direttore dell’Istituto di nanotecnologia del Cnr

Terra
Focus: Extra
Alessia Famengo

Dai Campi Flegrei alle lune di Saturno e Giove i microrganismi estremofili, che vivono in condizioni proibitive se non letali per la stragrande maggioranza degli esseri viventi, rappresentano un’opportunità unica di studiare i sofisticati meccanismi di adattamento ad ambienti estremi, un passaggio fondamentale per comprendere come la vita abbia avuto inizio sulla Terra e sondare le potenzialità degli esopianeti di ospitarla. Ne parliamo con Beatrice Cobucci Ponzano, dell’Istituto di bioscienze e biorisorse del Cnr

Olio extra vergine d'oliva
Focus: Extra
Sandra Fiore

Sono i marcatori basati sul Dna, messi a punto dall’Istituto di bioscienze e biorisorse del Cnr, capaci di evidenziare le varietà di olivo e le eventuali frodi commerciali rappresentate dall’uso di varietà meno pregiate o di origine diversa da quella dichiarata. L’analisi di questa molecola permette inoltre di verificare la presenza di una miscela o l’adulterazione con oli di altre specie

Extra
Focus: Extra
Luisa De Biagi

Se consultiamo il vocabolario Treccani ci accorgiamo subito di come la forma extra (in latino fuori, all’esterno), sia in italiano contemporaneo multifunzionale, con un ventaglio di sfumature semantiche, sia come prefisso, che come preposizione, aggettivo e nome, testimoniando la ricchezza lessicale e la dinamica evoluzione della lingua italiana. Ne abbiamo analizzato l’etimo, dal XIII secolo fino al recente repertorio Neologismi Treccani 2018, con Lucia Francalanci dell’Opera del vocabolario italiano del Cnr

Mare
Focus: Se la fantasia diventa realtà
Rita Bugliosi

Tra i metodi per ottenerla, uno dei più utilizzati è la dissalazione a membrana, una tecnologia molto usata perché consente di trattare acqua ad alta salinità con bassi consumi energetici. A illustrarci questa tecnica e gli ulteriori miglioramenti che a essa sta apportando l’Istituto per la tecnologia delle membrane del Cnr è Francesca Macedonio ricercatrice della struttura   

Siringhe
Focus: Se la fantasia diventa realtà
Alessandro Frandi

Queste patologie, che colpiscono un numero ristretto di persone, sono spesso difficili da curare, ma oggi, anche grazie all’Intelligenza artificiale in campo medico, la possibilità di ottenere delle cure efficaci e un approccio personalizzato alla malattia è più vicina. Ne parliamo in dettaglio con Giovanni Maga, direttore del Dipartimento di scienze biomediche del Cnr, che si sofferma in particolare sulla Sla

 

Spazio
Focus: Se la fantasia diventa realtà
Cecilia Migali

Giove e Saturno sono gli obiettivi più lontani per le missioni spaziali umane, Marte invece il traguardo più tangibile. Al momento si sta lavorando alle fasi precedenti dell’esplorazione umana del Pianeta Rosso, ad esempio con la missione totalmente robotica “Mars Sample Return”, che mira a prelevare e riportare a terra campioni di suolo e rocce marziane che saranno analizzati poi in laboratorio, come spiega Alessandro Rossi dell’Istituto di fisica applicata “Nello Carrara” del Cnr 

Meduse
Focus: Se la fantasia diventa realtà
Sandra Fiore

Alghe, insetti, carne coltivata: l’utilizzo e la creazione di nuovi alimenti sta rivoluzionando il comparto agroalimentare con l’obiettivo di coniugare i benefici per la salute e la sostenibilità ambientale. L’esempio più eclatante è rappresentato dalle farine di insetti il cui uso è consentito in Italia a partire dal 29 dicembre 2023. Diversa la situazione per la carne coltivata in laboratorio, non ancora approvata in Europa, prodotta con il prelievo di cellule staminali di bovini: un’alternativa all’allevamento intensivo, guardata con favore da molti scienziati. Ne abbiamo parlato con Roberto Defez dell’Istituto di bioscienze e biorisorse del Cnr