Nel volume ‘Social media e diritti. Diritto e social media’, curato da Gian Luca Conti, Marina Pietrangelo e Francesco Romano, autorevoli esperti della materia hanno verificato i profili di responsabilità connessi all’uso di questi media, le possibili alterazioni del processo democratico, ma anche le prospettive che si aprono per la pubblica amministrazione con l’utilizzo di questi strumenti. “Anche il legislatore, in modo particolare quello europeo, si è mosso per regolare questo settore. Basti pensare alle norme del DSA (Digital Services Act) che, oltre a voler proteggere i consumatori e i loro diritti fondamentali, vuole definire responsabilità chiare per le piattaforme online e i social media, ponendosi anche come obiettivo quello di gestire i contenuti e i prodotti illeciti, l’incitamento all’odio e la disinformazione”, afferma Francesco Romano del Cnr-Igsg, “La riflessione su questi argomenti è proseguita nell’ambito di un ciclo di seminari che abbiamo organizzato, con la collega Marina Pietrangelo, nel corso delle attività legate al centenario del nostro Ente. Abbiamo così parlato del linguaggio d’odio con alcuni tra i massimi esperti della materia e, attraverso le pagine del libro di Claudia Bianchi “Hate Speech. Il lato oscuro del linguaggio” (Laterza), abbiamo imparato cosa sia ‘l’ingiustizia discorsiva’ e cioè quel fenomeno che vede le parole degli appartenenti a un gruppo sociale discriminato avere meno potere nei confronti degli interlocutori. Così come, dialogando con Federico Faloppa, autore del volume ‘La farmacia del linguaggio’ (Alpha & Beta), abbiamo potuto verificare come le insidie del linguaggio d’odio si possano talora celare tra le pieghe di parole che paiono innocue, ma che invece sono fatte per ferire, quando, ad esempio, non si usano i giusti titoli per riferirsi a determinati interlocutori, come quando rivolgendosi a una professionista non si usa il titolo che le andrebbe riservato e cioè dottoressa o professoressa, ma la si appella chiamandola signora”.
Fonte: Francesco Romano, Istituto di informatica giuridica e sistemi giudiziari, francesco.romano@igsg.cnr.it