Attilio Speciani sostiene che, quest'espressione “giustificabile quaranta o trenta anni fa” vada sostituita da un approccio e da una terminologia diversi. L'evidenza scientifica attuale “definisce e accetta due sole intolleranze”: quella al lattosio e la malattia celiaca, qualsiasi altro tipo di reazione correlata al cibo non può essere definita così e molte reazioni sono causate dalla sistematica introduzione di certi tipi di cibo, non da allergia. Una valutazione che è anche terapeutica: si deve agire sull'infiammazione e non sul sintomo. Il saggio è duro soprattutto verso il diffuso “utilizzo di numerosi e talvolta improvvisati” test con cui si continuano a diagnosticare “improbabili intolleranze”
Alimentazione
Questa bevanda contiene sostanze benefiche per l'organismo, come i polifenoli, ma se assunta in quantità eccessive può essere dannosa per la salute, provocando patologie quali l'epatite e l'ictus emorragico. Ne abbiamo parlato con Rosalba Giacco e Claudia Vetrani dell'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr
La qualità e l'autenticità del cibo sono essenziali. Il mondo scientifico, per garantirle, mette a disposizione le proprie competenze. Come hanno fatto i ricercatori degli Istituti dei materiali per l'elettronica e il magnetismo, di biologia e biotecnologia agraria, di calcolo e reti ad alta prestazione del Cnr
Passiamo ai fornelli meno tempo di inglesi, francesi e tedeschi. E il numero di famiglie che acquista frutta, verdura e ortaggi freschi pronti per il consumo sfiora i 20 milioni. Dati che attestano apprezzamento e fiducia dei consumatori verso prodotti comodi e pratici, nei quali diminuisce l'uso di conservanti chimici e aumenta la qualità. “Grazie anche alla collaborazione con il mondo della ricerca scientifica, attestata da diverse pubblicazioni scientifiche”, spiega il direttore dell'Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr, Antonio F. Logrieco
Quest'organo costituisce una sorta di sistema nervoso autonomo, indipendente da quello centrale con il quale però interagisce. Così, se stress e ansia ne minano il buon funzionamento, uno stato di infiammazione intestinale può, a sua volta, agire sull'umore e sullo stato d'animo. Ne abbiamo parlato con Laura Donato del Cnr-Itm
Consumare prodotti ortofrutticoli, ricchi di acqua, fibre, sali minerali e vitamine, è vantaggioso per l'organismo. E i benefici, come ricorda Rosalba Giacco dell'Isa-Cnr, aumentano se si assumono prodotti stagionali, perché i loro principi nutritivi non subiscono le alterazioni provocate dalla lunga conservazione o dai tempi necessari per farli arrivare sulla nostra tavola da Paesi lontani
Verificare origine e composizione di quello che mettiamo nel carrello della spesa è una tutela per la nostra salute. Ce lo ricorda Alfonso Siani dell'Istituto di scienza dell'alimentazione Cnr, evidenziando comunque l'ottima qualità dei prodotti italiani e europei
L'estate rappresenta un'ottima stagione per adottare un'alimentazione più ricca di frutta e verdura, il cui consumo ha effetti benefici sulla salute, come spiega Rosalba Giacco dell'Isa-Cnr
È consigliabile per il consumo di cibi crudi, specie per il pesce, poiché consente di eliminare alcuni parassiti nocivi per la salute. In alternativa si può utilizzare il congelatore casalingo, a patto però di rispettare alcune avvertenze. Ne abbiamo parlato con Gioacchino Bono dell'Iamc-Cnr
Alcuni cibi, i cosiddetti alimenti funzionali, aiutano a prevenire varie malattie: dall’aterosclerosi al decadimento cognitivo, fino al tumore. Roberto Volpe, del Servizio prevenzione e protezione del Cnr, ci dice quali sono e i loro effetti sull’organismo
“Una società come la nostra, dove il cibo non è più un valore in tutte le sue qualificazioni e aggettivazioni – nutrizionale, economico, ambientale, culturale, storico… - è davvero arrivata… alla frutta”, scherza Andrea Segrè, docente dell’Università di Bologna, nella postfazione al libro 'All you can eat’, di Diego Parassole e Riccardo Piferi, edito da Scienza Express.
Permetterà di monitorare con uno smartphone il rischio di esposizione a infezioni virali come il 'nanismo giallo’ dell’orzo. È il risultato di un progetto dell’Università della Pennsylvania a cui ha collaborato l’Ipsp del Cnr di Torino
Tra gli eventi preparatori a Expo 2015, il Servizio prevenzione e protezione del Cnr ha organizzato a Milano un convegno dedicato al fisiologo statunitense che già a metà degli anni ’50 riconobbe i benefici del modello nutrizionale oggi proclamato 'patrimonio dell’umanità’
Praticare questo sport fa bene all’organismo, ma chi decide di scendere in campo deve seguire alcune precauzioni, come ricorda Roberto Volpe, del Servizio prevenzione e protezione del Cnr
Cibi confezionati sempre più sicuri grazie a Safetypack, il progetto per la sicurezza alimentare coordinato dall'Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr che ha come obiettivo la realizzazione di un sensore laser in grado di monitorare la quantità di ossigeno presente all'interno del packaging ancora sigillato
Un volume chiaro e facile da consultare, che aiuta a compiere scelte alimentari giuste. È 'Le 100 domande sulla salute a tavola’, scritto dal dietologo e fitoterapeuta Ciro Vestita e dall’autore e regista televisivo Carlo Raspolini, con la collaborazione della dietista Irene Gelli
L’adesione della società al progetto sull’obesità infantile 'IFamily’, curato dall’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr, ha permesso a centinaia di bambini e genitori di assistere gratuitamente agli incontri casalinghi della squadra irpina. Un gemellaggio virtuoso tra sport e ricerca per la tutela della salute
Una buona colazione, arricchita da uno spuntino prima del pranzo per chi pratica sci di fondo; un pasto di mezzodì leggero e consumato al caldo. A cena, invece, ci si possono concedere piatti tipici locali, ma senza esagerare con le porzioni. E niente alcol sulle piste! Questi i consigli del nutrizionista dell’Isa-Cnr Gianvincenzo Barba
Le virtù curative e benefiche di questo alimento sono note da secoli: oggi, uno studio dell’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Cnr di Roma dimostra le sue proprietà protettive sul cervello, in particolare contro i processi di neurodegenerazione correlati all’età
A tutte le ore e su qualsiasi canale è boom di programmi culinari che vantano ottimi ascolti. Mario Tozzi, ricercatore del Cnr e conduttore televisivo, in questo successo scorge però il segnale di un abbassamento del livello culturale. Una bocciatura condivisa da Federico Fazzuoli
Una buona nutrizione e una costante attività psico-fisica possono garantire agli anziani una qualità di vita soddisfacente, evitando infezioni e malattie debilitanti. Ma per conservare 'giovane’ il sistema immunitario un aiuto può arrivare anche da vaccini specifici. A disegnare nuove strategie preventive uno studio dell’Itb-Cnr, pubblicato su 'Science Translational Medicine'
La comprensione dei meccanismi neuronali che regolano l’appetito è cruciale per lo sviluppo di nuovi farmaci contro l’obesità: uno studio dell’Istituto di cibernetica 'Eduardo Caianiello’ e dell’Istituto di chimica biomolecolare del Cnr di Pozzuoli fa luce sul ruolo dei neuroni responsabili dei segnali che spingono il corpo alla ricerca di cibo
In occasione del workshop 'Nutraceutica: sviluppo e prospettive', svoltosi presso l'Aula Marconi del Cnr di Roma, si è evidenziato il ruolo attivo dei 'functional foods' nella prevenzione e nella cura delle persone
Il manuale 'Belli e puliti!', della pediatra Elena Secco, tratta temi quali la cura dell'igiene e la prevenzione dalle infezioni, l'ambiente domestico e i pericoli da evitare, l'alimentazione e l'importanza dell'igiene orale nell'infanzia.