Nel suo componimento in dialetto romanesco, Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr ricorda la nascita della fisica moderna avvenuta all’inizio del XX secolo e grazie alla quale fu possibile spiegare alcuni fenomeni inspiegabili con la fisica classica, tra i quali l’effetto fotoelettrico, per la cui interpretazione Albert Einstein ottenne il premio Nobel per la fisica
Fisica
Nel suo componimento in dialetto romanesco, Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr ricorda la nascita della fisica moderna avvenuta all’inizio del XX secolo e grazie alla quale fu possibile spiegare alcuni fenomeni inspiegabili con la fisica classica, tra i quali l’effetto fotoelettrico, per la cui interpretazione Albert Einstein ottenne il premio Nobel per la fisica
Impegnato nei teatri di tutta Italia con il tour del suo “La fisica che ci piace: la lezione show”, il docente di fisica molto amato dal web si racconta tra passato e presente. E non manca di rivolgere un augurio ai giovani scienziati del futuro: siate creativi!
Tutto quello che sappiamo sui costituenti ultimi della materia e sulle loro interazioni si deve alla meccanica quantistica, così come elaborata nei primi tre decenni del secolo scorso in varie parti dell'Europa. Giuseppe Mussardo, professore ordinario di fisica teoretica alla Sissa di Trieste, nel volume “Dio gioca a dadi con il mondo” (Castelvecchi editore) ricostruisce le “vicissitudini” della meccanica quantistica attraverso i suoi personaggi, da Heisenberg a Schrödinger, per arrivare ai suoi effetti travolgenti sulla scienza odierna
La fisica moderna ha trasformato il nostro modo di comprendere il mondo, l'universo e la nostra vita quotidiana. Le scoperte rivoluzionarie alla base di questa disciplina hanno ridefinito la scienza e aperto la strada a tecnologie all'avanguardia, come racconta Stefano Fabris, direttore del Dipartimento di scienze fisiche e tecnologie della materia del Cnr
“Elusive” (Castelvecchi editore) di Frank Close analizza la vita e il lavoro dell'uomo che ha modificato radicalmente le teorie alla base della materia. La prima grande biografia di Peter Higgs rivela come un breve periodo di lavoro scientifico abbia cambiato la fisica moderna
Sean Carroll, fisico teorico e filosofo americano, ne “La particella alla fine dell'universo” (Codice edizioni) racconta la storia della scoperta del bosone di Higgs, un evento che ha gettato nuove basi per costruire la fisica delle particelle. Con un mix di storia, scienza e filosofia si addentra fino ai confini della fisica odierna, offrendo una visione di come gli scienziati cercano di svelare i segreti dell'universo
Corpi, costituiti di atomi quasi allo zero assoluto e controllati con la luce, ci consentono di simulare ed individuare materiali con nuove proprietà. Tra le applicazioni più strabilianti c’è quella di creare nuovi registri di memorie quantistiche per un’autentica rivoluzione nel mondo del calcolo. A parlarne è Massimo Inguscio, già presidente del Cnr
Che il ghiaccio e la neve si sciolgano al sole lo sappiamo tutti. Ma probabilmente ignoriamo che esistono ben 20 forme diverse di ghiaccio, oltre a quella che tutti conosciamo. E che, in particolari condizioni, esiste il “ghiaccio caldo”. La fisica ci mostra come anche una molecola semplice come l’acqua possa rivelare molte sorprese, come scopriamo assieme a Leonardo del Rosso dell'Istituto di fisica applicata “Nello Carrara” del Cnr
Sappiamo tutti che l'ago indica il Nord. Questo è dovuto all'allineamento con il campo magnetico terrestre. E se a un tratto indicasse il Sud? La geologia dimostra che in passato questo è già successo, a causa di un'inversione di polarità del campo magnetico. Sandro Conticelli, direttore dell'Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Cnr e presidente della Società geologica italiana, spiega come sia stato possibile stabilire questo fenomeno e in che modo abbia consolidato la teoria della "deriva dei continenti"
A secoli o decenni da Newton e Einstein, Hawking e Penrose, questa disciplina è ancora in fieri, dibattuta tra produzione e attesa di prove sperimentali che confermino una "teoria in grado di coniugare la relatività generale e la meccanica quantistica". Esistono tantissimi modelli teorici, "con ogni probabilità quello giusto esiste già" ma tra questi c'è anche l'ipotesi "che la materia oscura non esista affatto". E per quanto riguarda l'energia oscura, "la situazione è ancora più aperta". Ce lo racconta Matteo Serra nel saggio "Dove va la fisica?" (Codice Edizioni)
Lo "zero assoluto", che corrisponde a -273,15 gradi Celsius, è la temperatura minima raggiungibile. Ma perché si chiama così? Da cosa ha avuto origine la scala assoluta di temperatura? Ce lo spiega Valerio Rossi Albertini, divulgatore scientifico e fisico dell’Istituto di struttura della materia del Cnr
Le proprietà caotiche e casuali dei vetri di spin sono state rivelate da Giorgio Parisi. Il professore e i suoi allievi, li utilizzano per realizzare un prototipo di computer ottico con potenzialità di calcolo superiori a quelle di un normale pc. A parlarne è Luca Leuzzi, fisico dell’Istituto di nanotecnologia del Cnr e allievo del premio Nobel
"A Random Walk in Physics: Beyond Black Holes and Time-travels" è un testo divulgativo che racconta temi e personaggi delle scienze della complessità. Gli autori sono i ricercatori del Cnr Massimo Cencini, Andrea Puglisi e Davide Vergni, e Angelo Vulpiani dell'Università Sapienza
Senza la comprensione dei suoi principi di base tutta la scienza risulterebbe incoerente. Eppure è considerata una “disciplina angusta”. Nonostante sia “la scienza di Einstein” e renda in modo efficace, anche ai profani, il senso del nostro universo interiore ed esteriore, per esempio con il concetto di equilibrio termico. Conosciamola meglio grazie a un saggio divulgativo
Rispetto alle precedenti opere divulgative, soprattutto il celeberrimo “Sette brevi lezioni di fisica”, questa “semplice introduzione” di Carlo Rovelli alla “Relatività generale” (Adelphi) è indirizzata in modo specifico agli studenti di fisica. Nonostante la chiarezza espositiva dell'autore, in questo caso la lettura richiede ai profani un impegno non banale
Vittorio Pellegrini nel libro dal titolo “Il lampo dell'elettrone" (Codice edizioni), racconta l'evoluzione della scienza e della tecnologia. A partire dal crollo di quella che sembrava un'indistruttibile certezza fin dai tempi di Democrito: l'atomo non è indivisibile, nonostante il nome
Chimico, scrittore, giallista e divulgatore scientifico, Marco Malvaldi torna in libreria con “La direzione del pensiero" (Raffaello Cortina Editore). Nell'intervista ci spiega perché è importante parlare di "causalità" e sottolinea quanto capire le cause ci permetta di intervenire sulle conseguenze. Con lui parliamo anche di quali risposte la scienza può dare alle reazioni emotive che quest'emergenza sanitaria sta suscitando. Con una piccola incursione nel mondo dei vecchietti del BarLume, protagonisti della famosa serie di gialli di cui Malvaldi è autore: come avrebbero reagito alla pandemia?
Attraverso temi scientifici e filosofici, a partire dai pensieri e dalle riflessioni degli antichi, questo saggio dell'ingegnere e fisico Giorgio Chinnici ci accompagna in un viaggio, dalla ricerca dell'atomo sino alla teoria su cui si basano la costruzione della materia e le leggi che la governano
Nell'attesa dell'edizione 2020 della manifestazione, che si svolgerà dal 22 ottobre al 1 novembre sia in presenza sia on line, la città ligure “scalda i motori” con l'arrivo della mostra “The code of the Universe. A photographic journey of discovery”, organizzata icon il supporto di Cnr Unità comunicazione e relazioni con il pubblico e Associazione Festival della Scienza
Il complesso tema è stato affrontato – con tagli diversi - nei saggi di Oren Harman, Jim Baggott, Adam Rutherford, Guido Tonelli e David Reich. Letture che aiutano a capire i limiti che si incontrano nel tentare di ricostruire la storia “scientifica” della creazione: un avanzamento faticoso, affascinante e controverso
Marco Malaspina ed Elisa Nichelli interrogano astronomi e astrofisici in un volume edito dall'Inaf
Il nuovo libro di Govert Schilling è dedicato alla scoperta delle onde gravitazionali. L'emozionante racconto di un'esplorazione scientifica lunga un secolo: dalla previsione teorica di Einstein fino alla prima vera osservazione, avvenuta nel settembre del 2015
È quanto fa il ricercatore e artista Federico Benuzzi con le sue rappresentazioni, in cui utilizza esibizioni circensi per divulgare contenuti scientifici. Tra i prossimi appuntamenti, 'Il giocoliere della scienza', il 25 agosto a Civitanova Marche, all'interno del Fun Day Festival