Saggi

All’esplorazione della cultura mediatica

Copertina del libro Cultural Analytics
di Flaminia Parlato

Il libro “Cultural Analytics” (Raffaello Cortina) di Lev Manovich tratta di un progetto iniziato nella seconda metà degli anni 2000: l’analisi automatica da parte dei computer di campionamento culturale nella visualizzazione dei media e l’estrazione di caratteristiche che ne delineino struttura e contenuto 

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“Cultural Analytics” (Raffaello Cortina) è l’ultimo saggio di Lev Manovich, docente di Computer Science al Graduate Center, City University of New York, e fondatore del Cultural Analytics Lab. Il volume si aggiunge agli altri precedenti 14 libri e 140 articoli tradotti in 35 Paesi. Attingendo a una ricerca durata più di 10 anni nel suo laboratorio, Manovich offre un’introduzione informale e colloquiale a una serie di concetti chiave dello studio di dati ed esplora i metodi con cui la società moderna utilizza algoritmi e statistiche nella vita di tutti i giorni. L’autore presenta alcuni esempi di analisi computazionale e discute il cambiamento da “nuovi media” a “più media”; spiega come adattare i processi culturali in dati computazionali; introduce un metodo per analizzare la cultura digitale tramite algoritmi e altri sistemi recentemente sviluppati.  Non si limita, però, a decantare i vantaggi e le possibilità dei metodi computazionali, ma ne investiga anche le limitazioni e come il loro utilizzo ci porti, a livello di comunità, a ragionare e a sfidare in modo provocatorio le nostre idee di cultura. Manovich prospetta un approccio capace di integrare le competenze umanistiche con gli strumenti tecnologici: "Piuttosto che sostituire il punto di vista umano con gli algoritmi, l’intenzione della cultural analytics è quella di aumentare le nostre capacità fornendo nuove interfacce e tecniche per osservare enormi set di dati e flussi culturali". 

Il saggio ha ottenuto l’attenzione di numerosi esperti del settore:  “Cultural Analytics provoca un cambiamento d’ispirazione riguardo lo studio della cultura.  Procurando termini chiave e una spiegazione non tecnica ma al tempo stesso facile da seguire su come gestire i dati culturali, evidenzia nuovi paradigmi sull’analisi dei dati, creazione di visualizzazioni dei media ed infine lo studio della cultura. Lev Manovich come al solito conduce la strada per la comprensione della cultura digitale”, osserva Harald Klinke, Professore di Storia dell’arte alla Ludwig Maximilian University of Munich ed editor per l’International Journal for Digital Art History. 

“Manovich fornisce una necessaria esplorazione su come il nostro mondo digitale sempre in crescita si approcci a quello vero, e di come questi dati riflettano più di quanto appaia alla vista”, commenta Nathan Yau, fondatore di FlowingData.  “I dati plasmano in modo fondamentale il modo in cui creiamo, consumiamo, analizziamo e visualizziamo i media, modellando la nostra idea di cultura. Manovich, un teorico di spicco nell’area di intersezione dei dati, arte e studi media, offre un’intelligente e comprensiva panoramica su questo panorama in cambiamento continuo, documentando l’emergente analisi culturale come nuovo metodo di studio”, scrive infine Albert-László Barabási, professore di Network Science alla Northeastern University e autore di “Formula and Linked”. 

Titolo: Cultural Analytics
Categoria: Saggi
Autore: Lev Manovich 
Editore: Raffaello Cortina
Pagine: 402 
Prezzo: 29,00

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