Specialistica

La sfida per la coesione

Copertina del libro
di Sofia Massari

Antonino Iacoviello,  ricercatore di diritto pubblico presso l’Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie “Massimo Severo Giannini” del Cnr, con "La partecipazione delle Regioni italiane al processo decisionale europeo" (Giuffrè) riflette sulla realtà amministrativa, sui processi legislativi, sul diritto e sui modelli organizzativi “interni”. Lo scopo del testo è l’attuazione dell’articolo 117, comma 5, della Costituzione

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Antonino Iacoviello è un ricercatore di diritto pubblico presso l’Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie “Massimo Severo Giannini” del Cnr, ha conseguito una laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, successivamente ha ricevuto il titolo di dottore di ricerca in Amministrazione pubblica europea e comparata presso lo stesso Ateneo. Nel 2003 ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione forense e dal 2016 è abilitato al patrocinio dinanzi alle Magistrature superiori. Ha acquisito poi la specializzazione in “European administrative law” presso la Facoltà di Economia dell’Università degli studi di Roma La Sapienza e oggi svolge attività di docenza in corsi universitari e in corsi di formazione relativamente alle materie di Diritto amministrativo e Diritto pubblico.

"La partecipazione delle Regioni italiane al processo decisionale europeo" è un volume amministrativo, edito da Giuffrè, che illustra la strategicità a livello europeo e nazionale della partecipazione delle autonomie territoriali al processo decisionale europeo. Ogni Stato membro deve valorizzarlo, si tratta di vantaggi. A livello europeo risulta essere efficace e ”Concorre alla realizzazione dell’obiettivo di comunicare l’Europa”, scrive Iacovelli, una vera e propria sfida per la coesione, avvicinare i cittadini alle istituzioni dell’UE. A livello nazionale ci sono altrettanti vantaggi, in primo piano bisogna considerare le necessità ed esigenze dei territori riceventi gli interventi, prendere in considerazione le ricadute delle politiche europee ed eventuali criticità, nonché agevolare la normativa europea.

Il volume, diviso in due parti, ricostruisce l’evoluzione del ruolo delle Regioni Italiane nella “governance europea” e attua un focus sul diritto costituzionale per l’attuazione dell’articolo 117, comma 5, della Costituzione. Nel contesto legislativo, il ricercatore del Cnr pone un quesito sul ruolo di intermediazione statale: il dialogo tra le Istituzioni europee responsabili del potere decisionale è in questo modo agevolato o ostacolato?  Tra quesiti e dimostrazioni, il lettore viene indotto a riflettere sulla realtà amministrativa, sui processi legislativi, sul diritto e sui modelli organizzativi “interni”. Lo scopo del testo, chiaro sin dal titolo è l’attuazione dell’articolo 117, comma 5, della Costituzione. 

Titolo: La partecipazione delle Regioni italiane al processo decisionale europeo
Categoria: Specialistica
Autore: Antonino Iacoviello
Editore: Giuffrè
Pagine: 340
Prezzo: 40,00