Figure femminili che in ogni parte del mondo hanno lottato attivamente per la salvaguardia del proprio territorio. Ricercatrici che con i loro studi hanno aperto nuove strade all’ecologia. Due mondi che si fondono nell’ecofemminismo, una teoria che prospetta un nuovo equilibrio ambientale. La spiega Silvana Galassi, ecologa e divulgatrice
Cultura
La prima donna laureata nella storia è un’italiana. Si tratta della patrizia veneziana Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (1646-1684), che conseguì a Padova la laurea in Filosofia nel 1678, alla quale seguì 66 anni dopo, nel 1732, la fisica “newtoniana” Laura Bassi, la prima dottorata in Europa e la prima a ottenere una cattedra universitaria. Ce ne parla Luciana Taddei dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
Per ricordare la Giornata internazionale della donna, che si celebra l’8 marzo, abbiamo dedicato proprio alle donne il nostro magazine, esaminando il tema in vari settori, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Lo studio sulle pietre lunari condotto da Giovanni De Maria, professore emerito di chimica fisica e primo scienziato italiano chiamato dalla Nasa a studiare i campioni presi nel corso della missione Apollo 12, è il focus del seminario che lo studioso tiene a Roma il 21 febbraio. Si parlerà delle loro caratteristiche, e delle attuali fasi di rilancio delle ricerche sull'argomento
Per i 700 anni dalla morte di Marco Polo il comune di Venezia organizza, con altre istituzioni, eventi scientifici e culturali per raccontare le avventure dell'esploratore e viaggiatore che scrisse "Il Milione", il resoconto del viaggio in Oriente intrapreso con il padre e lo zio. I visitatori possono rivivere quei luoghi descritti attraverso un programma attivo sino al 2026
Negli ultimi anni la Cina ha rafforzato gli investimenti per la conservazione dei monumenti e dei villaggi agrari e, più in generale, per la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale. La cultura è intesa come strumento diplomatico e di coesione sociale, fattore di richiamo globale verso un Paese che intende accrescere la propria sfera di influenza anche in questo settore. L’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr è 'presente' in Cina grazie ad accordi di collaborazione da cui sono scaturiti progetti di ricerca dedicati alla salvaguardia di beni architettonici e centri storici
In “Le Venezie di Marco Polo” (Il Mulino), Ermanno Orlando, docente di Storia medievale presso l’Università per stranieri di Siena, racconta gli aspetti culturali e ambientali che permisero a un mercante di Venezia, Marco Polo, di intraprendere un viaggio fantastico dalla città lagunare alle sue “altre Venezie”
“L’ultimo imperatore” è il film di Bertolucci, vincitore di nove Oscar, ispirato alla vita di Pu Yi, che fu il regnante con il quale la Cina ultimò la fase imperiale per passare poi a quella repubblicana, nella prima metà del Novecento. Alberto Guasco, storico dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Cnr, ci racconta l’esperienza drammatica dell’imperatore bambino, che terminò la sua esistenza da cittadino comune, dopo essere stato anche giardiniere
Per ricordare i 700 anni dalla morte di Marco Polo, abbiamo dedicato il nostro magazine al noto esploratore, prendendo spunto dai contenuti della sua opera, “Il Milione”, per affrontare diversi temi scientifici, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Il concetto di "continuità in un punto" è fondamentale in analisi matematica per una funzione reale di una variabile reale. Aldilà della sua definizione formale, esso viene spesso semplificato dicendo che una funzione è continua in un punto (e anche in un intervallo) se per disegnarla non si stacca la penna dal foglio, come spiega Alessandro Moriconi, matematico dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr, nella sua breve composizione poetica
A definire in questo modo il punto in ambito matematico è Euclide, il grande pensatore greco che formalizzò questo concetto tra il IV e il III secolo a.C. Lo ricorda Francesca Carfora, ricercatrice dell’Istituto per le applicazioni del calcolo “Mario Picone” del Cnr, che illustra alcune caratteristiche di questa entità
“Seconda stella a destra, questo è il cammino…” comincia così una vecchia canzone di Edoardo Bennato, ed effettivamente per molto tempo le stelle sono state il principale strumento per l’orientamento dei viandanti e dei naviganti. Fin dagli albori della civiltà gli esseri umani si sono rivolti al cielo e, collegando con linee immaginarie le posizioni apparenti delle stelle, hanno identificato delle figure mitologiche, le costellazioni. A illustrarci questo “cammino” è Alessandro Rossi, primo ricercatore dell'Istituto di fisica applicata “Nello Carrara” (Ifac) del Consiglio nazionale delle ricerche
Nei testi degli studenti si rilevano numerose carenze linguistiche, molte delle quali riguardano l’uso dei segni di interpunzione. A determinare queste ultime contribuisce senz’altro la sempre maggiore contaminazione della lingua parlata e, a seguire, di quella scritta con quella digitata. Lucia Francalanci, ricercatrice dell’Istituto Opera del vocabolario italiano del Cnr approfondisce questo fenomeno, concentrandosi in particolare sull’uso della punteggiatura
Nel capoluogo piemontese, a 10 anni di distanza dall’incendio, ha riaperto il Museo regionale di scienze naturali con il suo ricco patrimonio scientifico e naturale. Nella struttura, il pubblico può ammirare i grandi scheletri di dinosauri, fossili e minerali e gli animali imbalsamati come Fritz, mascotte dell’iniziativa. Fino al 2 febbraio, sono previsti inoltre incontri e dibattiti su temi scientifici e sull’arte, a cui possono partecipare i visitatori
Al via l’edizione italiana 2024 del concorso che mette in palio 6 riconoscimenti in denaro per ricercatrici under 35 residenti in Italia. La call scade il 12 febbraio
In questo numero del nostro magazine “facciamo il punto”, esaminando questo termine nelle diverse accezioni e situazioni in cui viene utilizzato, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
È visitabile nella Capitale fino all’11 febbraio 2024 la mostra "La città del sole", che celebra il quarto centenario del pontificato di Urbano VIII e la pubblicazione del trattato di Galileo, che pose le basi del moderno concetto di scienza. Sono esposti dipinti, incisioni, strumenti scientifici, libri e globi terrestri antichi
Iscrizioni aperte fino al 7 gennaio alla Scuola di paleoantropologia del capoluogo umbro. Due i livelli dell’offerta didattica, base e avanzato, rivolti a studenti, laureati e insegnanti. Il corso inizia il 19 febbraio
Le celebrazioni per accogliere l’inizio del nuovo anno nel mondo sono tante e variegate. Dipendono dalle tradizioni, dalle religioni e dai calendari seguiti dai diversi Paesi: da quello occidentale al cinese, dal tibetano al persiano. Anna-Paola Pola dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale parla di alcuni usi e costumi legati ai vari modi di intendere il capodanno, soffermandosi su quello cinese
Attore, scrittore, presentatore televisivo e radiofonico, nonché impegnato attivista per i diritti Lgbt in Italia, Fabio Canino si distingue come una personalità versatile nel campo dell'intrattenimento. Mostra un vivo interesse per la divulgazione scientifica e propone lo spettacolo teatrale "Lezioni italiane di Fabio Canino", un format che esplora diverse tematiche con la partecipazione di ospiti e divulgatori anche provenienti dal mondo scientifico
Gian Francesco Giudice, direttore del dipartimento di fisica teorica del Cern di Ginevra e accademico dei Lincei, in “Prima del Big Bang” edito da Rizzoli, racconta come è iniziato l’universo, ma anche cosa sia avvenuto prima, quando c’era il vuoto e tanta energia
In natura ci sono rocce che possono sembrare simili, ma differiscono sostanzialmente nella loro composizione chimica, nella struttura o nella formazione, e, viceversa, esistono rocce apparentemente diverse che invece sono sostanzialmente uguali. Abbiamo approfondito l’argomento con Ilaria Mazzini dell’Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Cnr
Nel libro "L'Italia dell'Antropocene" (Carocci), Gabriella Corona, direttrice dell’Istituto di studi sul Mediterrane del Cnr, dà una inedita lettura della storia d’Italia dell’ultimo secolo attraverso la categoria dell’Antropocene, che definisce i caratteri comuni e le possibili peculiarità rispetto ai lineamenti della storia globale in rapporto ai cambiamenti climatici
A illustrarci questa uguaglianza matematica, la sua storia e i suoi diversi tipi, e a spiegarci questo strumento essenziale della scienza dei numeri è Roberto Natalini, direttore dell’Istituto per le applicazioni del calcolo "Mauro Picone" del Cnr