Nel saggio "Lavoro, tecnologia e libertà"(Guerini Next) Anna Maria Ponzellini, sociologa del lavoro, si addentra in un'analisi approfondita e attuale delle trasformazioni che il mondo del lavoro ha subito in seguito alla pandemia. Con uno sguardo attento e imparziale, l’autrice esplora sia gli aspetti positivi che quelli negativi di questi cambiamenti, offrendo una visione completa e critica del fenomeno
Cultura
Nel 1966 esce il quinto film del regista francese François Truffaut intitolato “Fahrenheit 451”, che descrive una realtà futuribile dominata dalla televisione nella quale, per mezzo dei pompieri, vengono perseguiti i possessori dei libri - e questi ultimi bruciati - con l’accusa di essere ingannevoli e portatori di infelicità. Quale sia lo stato di vitalità del libro (e del lettore) oggi in Italia lo abbiamo chiesto a Paolo Landri, sociologo dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
Narratrice e attivista culturale, Loredana Lipperini è una delle voci radiofoniche più note e amate dal pubblico. A poche settimane dalla conclusione della sua esperienza professionale in Rai, riflette sulla “fine delle storie” e racconta alcuni progetti per il futuro
Ospitata al Museo civico di zoologia di Roma, la mostra su Ulisse Aldrovandi testimonia il possibile dialogo tra scienza e arte che ha caratterizzato la vita dello scienziato italiano. Presenti opere, reperti, strumenti e immagini per riflettere sulle scoperte scientifiche e sulle tappe della conoscenza dell’uomo, in un intreccio tra realtà e fantasia. È visitabile fino al 21 luglio
Per ricordare alcuni avanzamenti dell’umanità nel corso del tempo che hanno cambiato la nostra esistenza in maniera fino a poco tempo fa impensabile, abbiamo dedicato al tema “Se la fantasia diventa realtà” il nostro magazine, esaminando l’argomento in vari settori, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare ricorda nel suo componimento Laura Bassi (1711-1778), famosa per essere stata tra le prime donne in Italia a laurearsi e la prima ad ottenere una cattedra universitaria
Fenomeni fisici legati alla nostra percezione sono alla base della mostra interattiva ospitata a Città della scienza di Napoli. Rivolta a un pubblico di tutte le età, propone vari exhibit su diversi argomenti: dall’ottica all’acustica, dalla logica al ragionamento, dai giochi con le ombre alle bolle di sapone giganti. È aperta fino al 30 giugno
“La correttrice” (Mondadori), il nuovo romanzo di Emanuela Fontana, insegnante e giornalista, racconta la storia a lungo rimasta nascosta di Emilia Luti, la bambinaia fiorentina che aiutò Manzoni a realizzare l’edizione definitiva de "I promessi sposi", basata sulla lingua correntemente parlata a Firenze
Negli ultimi anni, nel settore dell’istruzione scolastica e nell’editoria didattica sono stati fatti grandi passi avanti nel contrasto del gap di genere. Tuttavia, un’indagine condotta recentemente dall’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (Irpps) del Cnr nelle scuole primarie rivela la presenza di un’elevatissima adesione all’idea che esistano ruoli sociali dedicati a uomini e a donne. La decostruzione di questi condizionamenti può partire dalla scuola e dalla formazione specifica del corpo docente, sostiene il responsabile dell’indagine, Antonio Tintori del Cnr-Irpps, con cui abbiamo parlato
Ester Cecere dell’Istituto di ricerca sulle acque del Cnr ricorda alcune importanti studiose che hanno operato in questo campo, partendo dalla pioniera in tale disciplina, Jeanne Villepreux-Power, per arrivare a Sylvia Earle, scienziata ancora in vita, che tuttora, a 89 anni di età, prosegue la sua campagna di sensibilizzazione per la protezione degli oceani
Nel capoluogo emiliano è visitabile, fino al 1° aprile, una mostra sul mondo di questi animali preistorici, esposti a grandezza naturale e animatronici. La possibilità di entrata è agevolata per le famiglie
Il romanzo biografia “Lady Constance Lloyd" (Morellini Editore) della sanremese Laura Guglielmi fa luce sulla vita di colei che sarà ricordata come la moglie del celebre scrittore Oscar Wilde; ne emerge il ritratto di una donna di talento, colta, impegnata, ingiustamente dimenticata dalla storia
Dall’8 marzo all’8 giugno la Biblioteca nazionale di Firenze propone un’esposizione sul ruolo delle donne nella ricerca astronomica, dal Rinascimento al primo Novecento. A disposizione dei visitatori testi e strumenti scientifici, con uno spazio dedicato alle opere sull’astronomia che già parlavano di parità di genere
Figure femminili che in ogni parte del mondo hanno lottato attivamente per la salvaguardia del proprio territorio. Ricercatrici che con i loro studi hanno aperto nuove strade all’ecologia. Due mondi che si fondono nell’ecofemminismo, una teoria che prospetta un nuovo equilibrio ambientale. La spiega Silvana Galassi, ecologa e divulgatrice
La prima donna laureata nella storia è un’italiana. Si tratta della patrizia veneziana Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (1646-1684), che conseguì a Padova la laurea in Filosofia nel 1678, alla quale seguì 66 anni dopo, nel 1732, la fisica “newtoniana” Laura Bassi, la prima dottorata in Europa e la prima a ottenere una cattedra universitaria. Ce ne parla Luciana Taddei dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
Per ricordare la Giornata internazionale della donna, che si celebra l’8 marzo, abbiamo dedicato proprio alle donne il nostro magazine, esaminando il tema in vari settori, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Lo studio sulle pietre lunari condotto da Giovanni De Maria, professore emerito di chimica fisica e primo scienziato italiano chiamato dalla Nasa a studiare i campioni presi nel corso della missione Apollo 12, è il focus del seminario che lo studioso tiene a Roma il 21 febbraio. Si parlerà delle loro caratteristiche, e delle attuali fasi di rilancio delle ricerche sull'argomento
Per i 700 anni dalla morte di Marco Polo il comune di Venezia organizza, con altre istituzioni, eventi scientifici e culturali per raccontare le avventure dell'esploratore e viaggiatore che scrisse "Il Milione", il resoconto del viaggio in Oriente intrapreso con il padre e lo zio. I visitatori possono rivivere quei luoghi descritti attraverso un programma attivo sino al 2026
Negli ultimi anni la Cina ha rafforzato gli investimenti per la conservazione dei monumenti e dei villaggi agrari e, più in generale, per la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale. La cultura è intesa come strumento diplomatico e di coesione sociale, fattore di richiamo globale verso un Paese che intende accrescere la propria sfera di influenza anche in questo settore. L’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr è 'presente' in Cina grazie ad accordi di collaborazione da cui sono scaturiti progetti di ricerca dedicati alla salvaguardia di beni architettonici e centri storici
In “Le Venezie di Marco Polo” (Il Mulino), Ermanno Orlando, docente di Storia medievale presso l’Università per stranieri di Siena, racconta gli aspetti culturali e ambientali che permisero a un mercante di Venezia, Marco Polo, di intraprendere un viaggio fantastico dalla città lagunare alle sue “altre Venezie”
“L’ultimo imperatore” è il film di Bertolucci, vincitore di nove Oscar, ispirato alla vita di Pu Yi, che fu il regnante con il quale la Cina ultimò la fase imperiale per passare poi a quella repubblicana, nella prima metà del Novecento. Alberto Guasco, storico dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Cnr, ci racconta l’esperienza drammatica dell’imperatore bambino, che terminò la sua esistenza da cittadino comune, dopo essere stato anche giardiniere
Per ricordare i 700 anni dalla morte di Marco Polo, abbiamo dedicato il nostro magazine al noto esploratore, prendendo spunto dai contenuti della sua opera, “Il Milione”, per affrontare diversi temi scientifici, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Il concetto di "continuità in un punto" è fondamentale in analisi matematica per una funzione reale di una variabile reale. Aldilà della sua definizione formale, esso viene spesso semplificato dicendo che una funzione è continua in un punto (e anche in un intervallo) se per disegnarla non si stacca la penna dal foglio, come spiega Alessandro Moriconi, matematico dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr, nella sua breve composizione poetica
A definire in questo modo il punto in ambito matematico è Euclide, il grande pensatore greco che formalizzò questo concetto tra il IV e il III secolo a.C. Lo ricorda Francesca Carfora, ricercatrice dell’Istituto per le applicazioni del calcolo “Mario Picone” del Cnr, che illustra alcune caratteristiche di questa entità