Editoriale: Natura amica

Un Almanacco della Scienza naturale

Immagine Natura amica
di U. S.

Per esaminare i numerosi e differenti supporti che il mondo naturale ci fornisce in tanti ambiti della nostra vita abbiamo dedicato al tema “natura amica” il numero del magazine on line da oggi, avvalendoci della collaborazione delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr

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La scienza ha da tempo riconosciuto che l’interazione con la natura ha sull’uomo numerosi effetti positivi, soprattutto oggi che molti di noi trascorrono la maggior parte delle giornate in ambienti chiusi. Oltre a essere una vera e propria terapia per il corpo e per la mente, essa ci fornisce però anche tanti altri “servizi” utili per rendere migliore la nostra esistenza in vari ambiti. Per scoprirne alcuni, abbiamo dedicato il numero dell’Almanacco della Scienza on line da oggi alla “natura amica”, ricorrendo al supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr.

Nel Focus Francesca Battistelli dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico parla della “nature based-solution”, strategia attuata nel contesto urbano per ottenere società più sostenibili; a spiegarci le caratteristiche dei tessuti naturali è Irene Bonadies dell’Istituto per i polimeri compositi e biomateriali; Emanuela Pedrazzini dell’Istituto di biologia e biotecnologia agraria (Ibba) illustra i “plantibody”, anticorpi per uso umano ottenuti da piante geneticamente modificate; al centro dell’intervento di Barbara Menin dell’Ibba c’è invece l’effetto biostimolante che le microalghe hanno sulle piante.

Giorgio Matteucci, direttore dell’Istituto per la bioeconomia, chiarisce i benefici della bioeconomia; Giuseppina De Luca dell’Istituto per le tecnologie della costruzione si concentra poi sulla bioedilizia; Lorenza Pratali dell’Istituto di fisiologia clinica evidenzia il ruolo determinante della “citizen science” per supportare le istituzioni nella ricerca ambientale; Flavia Bartoli dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale spiega come la natura possa valorizzare il patrimonio culturale.

Il tema torna in Salute a tavola, in cui Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione chiarisce i benefici per l’organismo dei cibi naturali; in Vita di mare in cui Ester Cecere dell’Istituto di ricerca sulle acque illustra gli effetti positivi che il mare ha sulla nostra salute e i suoi servizi ecosistemici; in Cinescienza, dedicata al film “Il libro della giungla” commentato da Emiliano Mori dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri; nei Sonetti matematici con un componimento in dialetto romanesco con il quale Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare ricorda che la natura è fonte di ispirazione anche per la scienza.

E l’argomento è presente in qualche modo anche in Altra ricerca con la mostra dedicata a San Francesco, in corso a Roma; con quella sulle sfide al cambiamento climatico, affrontate già dai nostri antenati, visitabile a Firenze; con l’esposizione fotografica sulle bellezze della natura allestita  a Milano; con il premio Laura Conti per le tesi di laurea che presentano attenzione all’ambiente e con le due giornate di studio che si svolgono a Cremona il 29 e 30 novembre, finalizzate ad avviare una gestione di sviluppo del territorio attenta alla conservazione del valore naturalistico delle città. E torna nelle Recensioni con i volumi “Paradiso” (Garzanti) “Sete” (Ponte alle Grazie) e “SoS Terra” (Carocci editore).

Nel Faccia a faccia abbiamo intervistato Giampaolo Morelli.

In Altra ricerca si parla anche della mostra su Guglielmo Marconi, visitabile al Vittoriano di Roma fino al 25 aprile. Nelle Recensioni si ricordano poi i volumi “Il mondo dei colori” (Bollati Boringhieri), “Intelligenza umana e intelligenza artificiale” (Pendragon), “Elusive” (Castelvecchi editore), “Tutti i mondi possibili” (Cortina editore).