Il saggio “Geopolitica umana” (Gribaudo edizioni-Feltrinelli) è frutto degli studi e del peculiare approccio dell’autore, Dario Fabbri, che racconta di una geopolitica intessuta di discipline quali l’antropologia e la psicologia collettiva, sorretta da profondità storica, etnografia e linguistica. Obiettivo è la comprensione di cosa possa danneggiare l’equilibrio geopolitico attuale, di quale potenza avrà in mano il futuro e in quali contesti si deciderà la lotta per l’egemonia globale
Cultura
"Le lancette dell'universo" (Apogeo) di David J. Helfand esplora la storia dell'universo utilizzando gli atomi come "lancette" per misurare e svelare eventi del passato e non solo. Helfand, noto astronomo e professore alla Columbia University, guida i lettori attraverso un viaggio che risale fino al primo microsecondo dopo il Big Bang, circa 13,8 miliardi di anni fa. E ci spiega cosa sono gli atomi: “Sono per il 99 per cento spazio vuoto, eppure costituiscono tutto ciò che vediamo, tocchiamo, annusiamo, assaggiamo e sentiamo”
Il termine “alieno”, ora entrato nel linguaggio comune, è una parola “dotta” che deriva direttamente dal latino ed è probabilmente entrata nel volgare attraverso la lingua dei giuristi. A spiegarne le origini e il percorso che l’ha portata all’attuale accezione è Pär Larson dell’Opera del vocabolario italiano del Cnr
Dall’invenzione di Marconi deriva il termine deonomastico “marconista”, ossia un vocabolo che deriva da un nome proprio e il cui significato è strettamente collegato al nome di origine. Con Lucia Francalanci dell’Istituto opera del vocabolario italiano del Cnr abbiamo parlato del fenomeno dei deonomastici, della loro diffusione nella lingua italiana e del caso specifico di “marconista”: un caso unico e particolare
È Bologna la città da cui parte il viaggio di Guglielmo Marconi e in cui l’autore del libro “Marconi” (Hoepli), Marc Raboy, professore emerito di Comunicazione e New Media al Department of Art History and Communication Studies della McGill University, Montreal, si reca prima di pubblicare il volume
Jason Reza Jorjani, Phd, è un filosofo iraniano-americano, e newyorkese da sempre. È autore del romanzo "Artemis Unveiled" (Arktos Media), nel quale nell’anno 2112 l'Ammiraglio Hyrcanius racconta le vicissitudini di una storia tumultuosa, culminata nella vittoria del “Prometeismo” sul “Tradizionalismo”. In parte si tratta di una predizione, in parte di una rivelazione: l’aspirazione di Jorjani è quella di un'utopia prometeica che nasce dalle fiamme di un'apocalisse, dispiegandosi nel XXI secolo. Alcuni lettori potranno interpretare questo racconto distopico come ammonitore su eventi futuri
Ogni civiltà ha cercato di comprendere la natura e il volere divino attraverso le unità di misura: dall’invenzione della scrittura in Mesopotamia al sistema metrico decimale. In “Oltre misura” (Mondadori) James Vincent, con lo stile del giornalista scientifico, racconta come siamo riusciti a misurare (quasi) tutto
Un mito della fantascienza sotto le lenti del telescopio, “Invisibilità” (Apogeo) prova a fare chiarezza partendo da semplici domande: quanto è reale la possibilità di essere invisibili, al di là delle sue suggestive narrazioni? Cosa dice la scienza al riguardo?
All’inventore della telegrafia senza fili, del quale ricorrono i 150 anni dalla nascita, abbiamo dedicato il nostro magazine, in cui esaminiamo diversi temi legati allo scienziato bolognese, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Questa struttura, istituita nel marzo 1927, svolge un ruolo fondamentale nella raccolta, conservazione e valorizzazione della produzione editoriale tecnico-scientifica italiana, oltre a occuparsi della conservazione e dello sviluppo della produzione editoriale del Cnr, del coordinamento del Sistema bibliotecario dell'Ente e della gestione del Centro di documentazione europea e del Centro nazionale Issn
C’è anche la consulenza di un ricercatore del Cnr dietro il lavoro, come sempre a metà tra fantasia e dato storico, che Rita Monaldi e Francesco Sorti dedicano alla Divina Commedia. I due scrittori hanno battuto una pista secondo cui il Sommo Poeta costruì un’architettura precisa che risponde a un codice e a uno schema, ovviamente a croce
Ogni idioma usato dall’umanità è il risultato di un vasto insieme di processi antropologici propri del popolo che lo parla. Non è così per il linguaggio simbolico matematico, in quanto è costruito ad hoc per essere razionale, semplice, sintetico e universale, ed è quindi svincolato da tutto questo, come sottolinea nel suo componimento Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr
Le sostanze che ingeriamo possono essere contaminate, meglio imparare a valutare i rischi con razionalità, perché, come recita il titolo di LeBlanc "È la dose a fare il veleno" (Apogeo editore). Un testo agile, che traccia le linee guida per orientarsi con meno ansie e paure, anche per chi chimico non è, di fronte a potenziali pericoli
L’Intelligenza Artificiale è un tema ampiamente dibattuto e presente su tutti i media. Ci presenta nuove sfide, un nuovo modo di pensare e organizzare il sistema economico sociale. Stefano Machera in “Come l’Intelligenza Artificiale cambia il mondo”, edito da Franco Angeli, tratta delle opportunità di questa tecnologia, ma anche dei possibili rischi
Se consultiamo il vocabolario Treccani ci accorgiamo subito di come la forma extra (in latino fuori, all’esterno), sia in italiano contemporaneo multifunzionale, con un ventaglio di sfumature semantiche, sia come prefisso, che come preposizione, aggettivo e nome, testimoniando la ricchezza lessicale e la dinamica evoluzione della lingua italiana. Ne abbiamo analizzato l’etimo, dal XIII secolo fino al recente repertorio Neologismi Treccani 2018, con Lucia Francalanci dell’Opera del vocabolario italiano del Cnr
A questo prefisso, usato per definire qualcosa al di fuori del comune o anche in eccesso, abbiamo dedicato il nostro magazine, esaminando l’argomento in vari settori, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Dopo il successo della serie televisiva tratta dal suo romanzo “Tutto chiede salvezza”, una storia autobiografica ambientata in un reparto psichiatrico, Daniele Mencarelli torna ai versi con “Degli amanti non degli eroi” (Mondadori). La sua precedente raccolta poetica “Tempo circolare” era uscita nel 2019. In “Fame d’aria” ha elaborato invece la sua esperienza di padre di un ragazzo autistico
Tra le tante storie che ci vengono raccontate, quelle che parlano delle nostre origini e della materia, legando universo e vita di tutti i giorni, toccano sempre le corde più profonde. Su questo tema, Neil deGrasse Tyson, astrofisico di fama mondiale, ha scritto un libro pubblicato in Italia da Raffaello Cortina dal titolo “Origini”, mentre la divulgatrice Barbara Gallavotti è autrice per DeAgostini de "L'infinito dentro di me"
Ci sono molte ragioni di attualità e fascino per le quali è giusto continuare a studiare e conoscere Guglielmo Marconi a un secolo di distanza dai suoi esperimenti. Meno legata ai consumi mediali e informativi odierni appare la storia del giornalismo italiano
Nel saggio "Lavoro, tecnologia e libertà"(Guerini Next) Anna Maria Ponzellini, sociologa del lavoro, si addentra in un'analisi approfondita e attuale delle trasformazioni che il mondo del lavoro ha subito in seguito alla pandemia. Con uno sguardo attento e imparziale, l’autrice esplora sia gli aspetti positivi che quelli negativi di questi cambiamenti, offrendo una visione completa e critica del fenomeno
Nel 1966 esce il quinto film del regista francese François Truffaut intitolato “Fahrenheit 451”, che descrive una realtà futuribile dominata dalla televisione nella quale, per mezzo dei pompieri, vengono perseguiti i possessori dei libri - e questi ultimi bruciati - con l’accusa di essere ingannevoli e portatori di infelicità. Quale sia lo stato di vitalità del libro (e del lettore) oggi in Italia lo abbiamo chiesto a Paolo Landri, sociologo dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
Narratrice e attivista culturale, Loredana Lipperini è una delle voci radiofoniche più note e amate dal pubblico. A poche settimane dalla conclusione della sua esperienza professionale in Rai, riflette sulla “fine delle storie” e racconta alcuni progetti per il futuro
Ospitata al Museo civico di zoologia di Roma, la mostra su Ulisse Aldrovandi testimonia il possibile dialogo tra scienza e arte che ha caratterizzato la vita dello scienziato italiano. Presenti opere, reperti, strumenti e immagini per riflettere sulle scoperte scientifiche e sulle tappe della conoscenza dell’uomo, in un intreccio tra realtà e fantasia. È visitabile fino al 21 luglio
Per ricordare alcuni avanzamenti dell’umanità nel corso del tempo che hanno cambiato la nostra esistenza in maniera fino a poco tempo fa impensabile, abbiamo dedicato al tema “Se la fantasia diventa realtà” il nostro magazine, esaminando l’argomento in vari settori, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr