Le digital humanities iniziano a essere presenti anche nei corsi universitari. Permettono di affrontare in modo nuovo problemi classici di filologia, critica letteraria o storia dell'arte, favorendo la metariflessione sulle possibilità e sui limiti di queste tecnologie negli studi umanistici. Un saggio edito da Carocci presenta i temi chiave, esempi concreti e strumenti di base per orientarsi nel dibattito teorico e nella pratica progettuale
Cultura
Parola del 2021 secondo il Collins Dictionary, questa sigla è l'acronimo di “Non-Fungible-Token”, ovvero un bene digitale - video, immagine, file audio - circolante tramite blockchain, con caratteristica di autenticità e non replicabilità. Gli Nft, come l’opera “Everydays: the first 5000 days” di Beeple, battuta all’asta per 69,3 milioni di dollari, stanno rinnovando i concetti di unicità e valore di un’opera, rivoluzionando il mercato dell’arte, che non ha più bisogno di intermediari come nel passato
“La Peste Nera. Contagio, crisi e nuovi equilibri nell'Italia del Trecento” di Alberto Luongo (Carocci) racconta come all'inizio dell'autunno del 1347 l'Italia, prima tappa occidentale dei commerci provenienti dal Mar Nero, fu la porta d'ingresso in Europa di una pandemia. Charles Kenny, invece, ne “La danza della peste” analizza la storia della nostra specie proprio tramite la lente delle infezioni
Il saggio di Salvatore Santangelo “Fronte dell’Est: passato e presente di un destino geografico”, edito da Castelvecchi, identifica l’inizio dell’offensiva militare in Ucraina da parte della Federazione Russa come un punto di svolta per l’ordine liberale unipolare a guida americana, andando a descrivere il progressivo sorgere di un mondo multipolare. L’autore evidenzia l’emergere di fratture a carattere globale-identitario in Europa orientale e propone una serie di scenari futuribili nella cornice cruenta del conflitto ucraino
Il ricambio generazionale è fondamentale per un’impresa e deve coinvolgere ogni sua risorsa, a partire da quelle umane, non solo i vertici. Occorre un processo gestionale e culturale, secondo Mario Benedetto, che ne parla nel volume “La Staffetta” (Luiss University Press)
A spiegare l’origine storica e l’adattamento linguistico subito dall’espressione “è tutto un ambaradan” è Alberto Guasco dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Consiglio nazionale delle ricerche. Che ricorda come a utilizzarla per primi furono gli stessi soldati che parteciparono nel 1936 alla battaglia da cui essa deriva
“Maestro delle mie brame” (Fazi Editore), scritto da Daniele Archibugi dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr, racconta la vita e la misteriosa scomparsa di Federico Caffè. Attraverso la testimonianza di una delle poche persone che possono dire di aver conosciuto da vicino il grande economista, ne fa emergere aspetti inediti della personalità
Il direttore dell’Opera del vocabolario italiano del Cnr esamina alcune formule di commiato tradizionali utilizzate in passato nei messaggi scritti: si va dal “costante ossequio” ad “aggradisca i cordiali e rispettosi saluti”. E sottolinea come oggi, poiché le occasioni di scrivere lettere sono davvero rare, spesso chi deve farlo cerchi su Internet le frasi più adatte per congedarsi
Il rapporto tra politica internazionale e ricerca, dalla Seconda guerra mondiale ai giorni nostri. I tentativi di costruire relazioni positive tra Stati e mondo scientifico, ma anche una realtà fatta di competizione, spionaggio e guerra. È quanto racconta Giacomo Destro nel libro “Ragione di Stato, Ragione di Scienza” edito da Codice
La proliferazione di comunicazione si autoalimenta in un modo inevitabile. L'urgenza del problema è evidente. Basti pensare all’insistenza di papa Francesco sul pettegolezzo, alla teoria socratica dei “tre setacci”, alla preoccupazione dell’Oms per le informazioni non corrette, non chiare o non complete su Covid. A livello popolare, la si deduce da alcuni modi di dire: “Il silenzio è d'oro”, “Un bel silenzio non fu mai scritto”, “Usi obbedir tacendo”, “Taci! Il nemico ti ascolta”, “Pensa prima di parlare” o “Acqua in bocca”, “Tenersi un cecio in bocca”…
Franco Ferrarotti in un dialogo che sintetizza una vita di scrittura, lettura e studio. E cinque “professioni” diverse, tra le quali l’insegnamento, con la prima cattedra universitaria in Italia di sociologia. “Viviamo in un’epoca isomorfica, che standardizza. E veloce, in contraddizione con la lentezza del cervello. La conoscenza delle masse solitarie è doxa, opinione, mentre ciò che conta è l’epistème”, dice: “Credo che la scienza debba essere inferma, se non vuole diventare dogma e rinnegare se stessa”. Tra i suoi molti “modi di dire”, la poesia: “Senza non sarei sopravvissuto"
In questo numero del nostro magazine esaminiamo alcune delle espressioni idiomatiche e locuzioni più usate nella quotidianità. Con l’aiuto di ricercatrici e ricercatori del Cnr
Gli Oblivion sono un gruppo teatrale, diventati famosi con una serie di parodie. La loro opera più celebre è “I Promessi sposi in dieci minuti”. Dal 17 al 29 gennaio sono in scena alla Sala Umberto di Roma con “Oblivion Rhapsody” per festeggiare l’anniversario dei primi dieci anni di tournée
Per la collana Le Grandi Voci, Dedalo edizioni ha pubblicato il volume “Il Futuro è bio?”. Con un testo snello e di semplice lettura anche per non addetti ai lavori, il libro affronta alcuni temi cruciali nel complesso e articolato dibattito che vede, spesso contrapposte, l’agricoltura biologica e l’agricoltura convenzionale, con i rispettivi sostenitori. L’autore è Silvano Fuso, dottore di ricerca in scienze chimiche, che da anni si occupa di divulgazione scientifica su argomenti legati all’importanza di questo settore disciplinare, con particolare riguardo all’analisi critica delle pseudoscienze
“Piccolo manuale per cercatori di nuvole” edito da Il Saggiatore, di Vincenzo Levizzani, dirigente di ricerca dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr e docente di Fisica delle nubi all'Università di Bologna, racconta le meraviglie del cielo osservate con gli occhi di un bambino
I cittadini onesti prendano esempio dall’acciuga, dice il creatore del Museo di Bagheria dedicato a questo pesce azzurro. Intervistiamo Michelangelo Balestrieri, fantasioso imprenditore, pescatore, commerciante e poeta, che nel suo spazio educa i bambini alla legalità
In difesa di questo simbolo napoletano, Marino Niola ed Elisabetta Moro tracciano una storia identitaria ma inclusiva, che parte da Greccio, passa per Giotto ed esplode con l'addomesticazione, iniziata nel Settecento nel Regno di Napoli. Fondamentale il ruolo dei Borbone. Presepi tradizionali sono oggi conservati nei maggiori musei del mondo. Nella sacra rappresentazione si celebrano miracoli, entrano personaggi della politica, della cronaca, dell'attualità. Giuseppe e Maria hanno persino indossato la mascherina. Non è un sacrilegio, bensì l'accoglienza di tutto il mondo e di tutta la storia nella Natività
Il titolo “Viaggiare informati sul pianeta Terra” (Scorpione editrice) di Ester Cecere, ricercatrice presso il Cnr di Taranto, raccoglie una serie di articoli pubblicati nel biennio 2021-2022 sul quotidiano Taranto Buonasera. La raccolta nasce dall’idea che “la divulgazione scientifica – come scrive Enzo Ferrari, direttore del quotidiano – è un caposaldo per costruire un futuro di progresso a misura d’uomo e di pianeta”
“Per chi suona la campanella?” è un reportage fotografico condotto in una scuola media di Roma durante l’anno scolastico 2020-2021. Il titolo allude al verso di una poesia di John Donne e al titolo del romanzo di Ernest Hemingway, ma è anche un gioco di parole che sottolinea come l'impossibilità di frequentare la scuola durante il lockdowon abbia segnato gli studenti
Raffaele Milani in “Albe di un nuovo sentire” (Il Mulino) parla della condizione neo contemplativa: cioè riscoprire nell’arte “la lezione e l’esperienza del silenzio e della lentezza”, le tecniche tradizionali, l’insegnamento dell’antichità. Milani, docente di Estetica all’università di Bologna, si interroga su come questo processo evolva nella “realtà mediatico-virtuale”, un “groviglio inestricabile […] un nuovo caos linguistico e antropologico dove l’arte sembra aver perso senso”
Lawrence M. Krauss, fisico teorico di fama internazionale, nel libro “La fisica del cambiamento climatico”, edito da Raffaello Cortina, spiega i fenomeni generali studiati dalle scienze del clima che coinvolgono intere regioni e continenti. Un problema sempre più attuale
La libertà di scelta è reale oppure si riduce a un sogno, un'illusione? Nel 2017 si è svolto un convegno su “Determinismo e libero arbitrio” che ha avuto quali relatori il fisico e premio Nobel Gerard ’t Hooft, il filosofo Emanuele Severino, il teologo Piero Coda. Quei contributi sono ora raccolti in un volume curato e introdotto per Carbonio dal fisico Fabio Scardigli. Al centro del volume, il contributo che la meccanica quantistica può dare alla risoluzione del dilemma espresso dal titolo
Una raccolta di aforismi conferma Cioran quale filosofo dell’assurdo. Ci restituisce il suo irriducibile approccio depressivo, il senso dell’inanità del tutto, al quale nemmeno la scienza o la medicina possono opporsi. Al pensatore rumeno è negato anche il sollievo del riposo
"I sogni sono la mia unica realtà", dice Daniel Pennac, che torna a teatro con “Dal sogno alla scena”. Lo spettacolo, con la regia di Claudia Bauer, è tratto dal romanzo in cui lo scrittore francese racconta il suo mondo narrativo e onirico, omaggiando Federico Fellini. Lo abbiamo incontrato al teatro Artemisio di Viterbo