Il libro "Dove ricomincia la città" (Manni) descrive realtà urbane popolose, percorse da vicoli angusti su cui affacciano palazzi cadenti. Dove però si produce cultura, si attrezzano nuovi linguaggi, dalle arti visive a quelle documentaristiche e cinematografiche, dalla drammaturgia di comunità ai nuovi media
Cultura
È stata lei a inventare il programma di mobilità internazionale degli studenti che, dal 1987, ha fatto viaggiare oltre dieci milioni di ragazzi e quasi 600 mila universitari italiani, permettendo loro di vivere un'esperienza di studio (e di vita) all'estero. Ci racconta le difficoltà che ha incontrato per avviare il programma, ma anche il successo che questo ha registrato e i miglioramenti che ha subito negli anni. Oggi tanti giovani le scrivono dopo il viaggio di studio: "Grazie, lei mi ha cambiato la vita"
“L’Universo tra le dita” (Efesto edizioni) è il primo libro del matematico e ricercatore Michele Mele. Un saggio che ha il dichiarato obiettivo di contrastare i pregiudizi che ancora circondano i non vedenti e gli ipovedenti, attraverso il racconto di dieci storie
La Fondazione Golinelli propone un percorso per bambini dai 3 ai 5 anni per esplorare contatto, distanza e presenza del corpo attraverso il movimento e la sensorialità. Ogni mercoledì pomeriggio, fino al 4 maggio
La giornalista Susannah Cahalan, autrice del libro "Il grande impostore" (Codice edizioni) racconta della sua encefalite autoimmune, scambiata dal mondo della psichiatria degli anni Settanta per un disturbo schizofrenico affettivo. Un errore che ha indirizzato la sua vita verso un destino tragico
Nell’ambito della manifestazione "La scuola è”, promossa da Deascuola, il 6 aprile, per la giornata internazionale dello sport per la pace, si è svolto un incontro online su sport e parità di genere a cui hanno partecipato campionesse e campioni italiani che hanno raccontato le loro esperienze sportive, guidati dalla mental coach Giulia Momoli. Il Cnr è partner dell'evento
Nell’ambito del progetto “Musei integrati”, promosso da Icom Italia (International Council of Museums), si colloca il museo statale Omero di Ancona, presso la Mole Vanvitelliana. Nato nel 1986 da un’idea dei coniugi non vedenti Aldo e Daniela Grassini, la struttura si è allargata a competenze scientifiche e obiettivi educativi, offrendo a disabili e non l’occasione di un dialogo intimo e multisensoriale con le opere d’arte
Ha lasciato nella storia dell’alpinismo mondiale una serie di tracce indelebili, che lo inscrivono nel Gotha dei grandi scalatori. Per lui si può parlare di “inquietudine”, termine che, a chi lo ha conosciuto, sembra particolarmente appropriato per descriverne la personalità. E che rimanda alla capacità di mantenersi in movimento. Riportiamo alcuni stralci dall’introduzione della biografia uscita per Vita trentina
L'editore Di Renzo ripubblica il volume “La chiave, la luce e l’ubriaco. Come si muove la ricerca scientifica", in cui Giorgio Parisi risponde a una serie di domande sulla sua vita e sulla sua attività di ricerca. Una formula, quella del colloquio, che mira a facilitare lo storytelling della scienza per avvicinarla sempre di più anche ai non addetti ai lavori
"L'apprendista stregone" (Luiss University Press), nuovo saggio di Daniele Archibugi, è al tempo stesso un divertente racconto e una guida per orientarsi tra le regole e i rituali della comunità accademica e scientifica. Un ventaglio di "consigli, trucchi e sortilegi per aspiranti studiosi"
È l'estate del 1991, Daniele ha diciassette anni e questa è la sua prima vacanza da solo con gli amici. Due settimane lontano da casa, da vivere tra spiagge, discoteche, alcol e ragazze. Ma c'è qualcosa con cui non ha fatto i conti: se stesso. È sufficiente un piccolo inconveniente nella notte di Ferragosto perché decida di abbandonare il gruppo e continuare il viaggio a piedi, da solo
“Sorbe acerbe” (Academ editor) è la raccolta di poesie di Riccardo Trichilo, già manager in Magneti Marelli, Piaggio e Beretta, che ora guida la CSMT Innovative Contamination Hub. È la prima silloge dell'ingegnere, che raccoglie versi composti in un arco temporale molto ampio, quasi che l’autore sia stato finora trattenuto da una sorta di pudore rispetto alla sua storia professionale. Il titolo sembra confessare l’imbarazzo nel concedere una totale “maturità” a poesie che, pure, giungono da una ponderata sedimentazione
Il 17 febbraio si è tenuto, in modalità online, il World cafè promosso dal Consorzio Rfx nell’ambito delle attività di ricerca sugli studi socio-economici di Eurofusion, per dialogare sul tema dell’energia
La rivista “Il Nodo di Gordio” è promossa da un think tank di diplomatici, docenti universitari, giornalisti e analisti con competenze geopolitiche e geoeconomiche. Attenzione particolare viene data alla “regione del Mediterraneo allargato”, a quelle del Caucaso e dell’Asia Centrale. Nell'ultimo numero si parla soprattutto di transizione energetica
"Il mondo chiuso" (Leg Edizioni) di Elio Cadelo analizza lo scontro in atto tra l'Islam e la modernità alla luce dello sviluppo scientifico e tecnologico dei nostri giorni. E getta nuova luce sulla profonda lacerazione che sta attraversando il mondo musulmano
In un appassionato appello al Congresso di Vienna, l’Abate Grégoire chiese che si proibisse la tratta degli schiavi e ogni forma di discriminazione razziale. Per quanto oggi il suo ragionamento appaia ineccepibile, acquista nuovo vigore di fronte alle persistenti discriminazioni razziali. Oìra Tommaso Visone ci consente di leggere "Sulla tratta e la schiavitù degli uomini dei neri e dei bianchi"
Dal 23 al 25 febbraio si è tenuto, in modalità online, un convegno organizzato dalla Fondazione di studi sul giornalismo Paolo Murialdi e dall’Istituto nazionale Ferruccio Parri sul rapporto tra poesia e politica in Europa e nel Mediterraneo, con analisi e approfondimenti sulle influenze della prima sui processi storici e politici e viceversa
Divisa tra Russia ed Europa, l’Ucraina aveva percorso da anni una difficile strada in direzione dell'Ue. Che però ha risposto in modo non adeguato a evitare una crisi i cui prodromi erano ben chiari. Gianfranco Tamburelli dell’Istituto di studi giuridici internazionali del Cnr interviene sulla questione che ora tiene tutti col fiato sospeso
I protagonisti del libro “Eroi bestiali”, edito da Rossini, sono gli animali della guerra di Troia, fedeli compagni sul campo di battaglia degli uomini, con i quali hanno cambiato il corso della storia. A restituire loro un posto nell’immaginario collettivo è il giornalista Andrea Koveos, con trenta storie
Reperti bellici di fondamentale importanza per la nostra memoria storica emergono periodicamente dal mare di Anzio, teatro dello sbarco angloamericano degli alleati il 22 gennaio 1944. Spesso la loro naturale destinazione è il Museo dello sbarco, cui spetta il compito di raccoglierli, catalogarli e "raccontarli" attraverso allestimenti e iniziative che rendano visitatori di ogni età consapevoli del significato dell’Operazione Shingle, com’era chiamata in codice
I conflitti sono causa di distruzione anche di monumenti, siti archeologici e opere d'arte, bersagli accidentali e intenzionali di aggressioni militari. Il territorio ucraino conta un patrimonio culturale inestimabile, con ben otto siti Unesco e 17 candidature per questo prestigioso riconoscimento. Dall'epoca di Napoleone alle Guerre mondiali, artisti di spicco, appassionati d'arte arruolati nell'esercito, studiosi e soprintendenti, quali Pasquale Rotondi e Palma Bucarelli, contribuirono a nascondere o recuperare il nostro patrimonio. Tra loro Antonio Canova, di cui ricorrono i duecento anni dalla morte. Ne parla Sandra Fiore, storica dell'arte dell'Ufficio stampa del Cnr
L'esatta localizzazione del luogo delle battaglia, combattuta il 10 marzo del 241 a.C. tra le forze navali di Cartagine e Roma, è una tra le più importanti scoperte archeologiche degli ultimi anni. Nell'ex Stabilimento Florio della tonnara di Favignana l’area di esposizione del materiale recuperato.
La falsificabilità di Karl Popper ha aperto un processo autocritico profondo sugli aspetti politici, di interesse, di invenzione e di idolatria dell’attività scientifica. Per contrastare il relativismo si rischia l’assolutismo? Secondo Paul Feyerabend la soluzione è prescindere dalla necessità di un metodo scientifico, ammettere la varietà e il principio che “qualsiasi cosa può andar bene”, se assicura il progresso. Una questione quindi non nuova, ma di estrema attualità in tempi di pandemia, affrontata dal saggio di Naomi Oreskes
Vitantonio Mariella, ricercatore dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr, esamina la situazione di questo corso universitario nel nostro Paese, evidenziando cosa occorre fare perché si raggiungano anche da noi gli standard degli altri Stati occidentali avanzati