Proprio perché il rapporto tra sviluppo e investimento in ricerca è un dato di fatto, in un momento 'buio' dobbiamo investire nei settori che promettono maggiori avanzamenti. Anche perché l'anno da poco trascorso è stato segnato da una serie di scoperte eccezionali e quello in corso potrebbe portare risultati su molte frontiere. Puntare sull'innovazione, rischiare e metterci in gioco: questa la lezione che arriva dai migliori ricercatori
Editoriale
Una sorta di Almanacco dickensiano, con le storie natalizie dei nostri ricercatori. È un modo per ricordare il periodo festivo e il centenario dal giorno in cui Amundsen raggiunse per primo il Polo Sud
"Garantire al Paese un futuro più solido e maggiori opportunità per i nostri giovani. Cercherò di mettere a frutto le mie esperienze maturate con studenti e ricercatori al Politecnico e ora al Cnr", con queste parole Francesco Profumo, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, ha commentato la sua nomina a ministro dell'Istruzione, università e ricerca. "Per questo governo, e per me, i giovani - quindi in particolar modo gli studenti - rappresentano una grande risorsa di questo Paese"
In occasione dell'ondata di maltempo che ha colpito vaste zone dell'Italia, provocando danni ingenti e gravi lutti, l'Ente ha messo a disposizione le proprie competenze per fornire supporto alle autorità competenti. In particolare, in questo frangente sono stati impegnati tre Istituti: Irpi, Ibimet e Isac
Colpire l'immaginario dei giovani con la scienza e la tecnologia è possibile. Lo dimostrano alcune iniziative di divulgazione in corso in questi giorni, dove la risposta dei ragazzi è entusiasta e incoraggiante. Le ricerche spaziali, poi, conservano immutato il loro fascino
Il presidente del Cnr, Francesco Profumo, sottolinea l'importanza delle esperienze all'estero, come quella vissuta da cinque studentesse del Dipartimento scienze della vita, che quest'estate hanno lavorato presso la Harvard Medical School di Boston. Un periodo di formazione giudicato in modo estremamente positivo, anche dai laboratori ospiti
Successo dell'Ente nelle borse 'Futuro in ricerca' messe a disposizione dal Miur per la ricerca fondamentale: ben 12 quelle assegnate a nostri studiosi. Queste risorse premiano idee innovative e permettono ai vincitori di gestire i fondi in autonomia, imparando a essere buoni manager: una dote ormai indispensabile per fare fronte alla limitatezza delle risorse
"Sono orgoglioso ed emozionato: ringrazio il Ministro, il mio predecessore Luciano Maiani e il Cda uscente", dice il nuovo presidente, già rettore del Politecnico di Torino, nel suo saluto. "Investirò tutte le mie energie in questa sfida, ma avrò bisogno della collaborazione di tutti i colleghi"
Nei giorni scorsi, Armando Massarenti riportava sul Sole 24 Ore domenicale una buona notizia "di quelle apparentemente 'minime'": i quattro studenti italiani hanno ben figurato alle Olimpiadi di biologia di Taipei, grazie alle loro capacità e agli 'allenatori' dell'Associazione nazionale insegnanti di scienze naturali.
Dedichiamo l'Almanacco della Scienza alle isole perché sono una parola ricca di sfumature e significati che richiama il mare e le vacanze che cerchiamo faticosamente di recuperare, tra timori e incertezze. Dopo l'isolamento da lockdown si sta giocando una scommessa sanitaria che, tra green pass e vaccini, ci auguriamo riesca a spezzarlo definitivamente. Attenzione però a non formare degli “arcipelaghi” contrapposti tra il mondo scientificamente corretto e quello di scettici, esitanti, negazionisti, complottisti, “no vax” e “no pass”
La valutazione dell'attività scientifica influisce anche sui finanziamenti. Per questo è necessario porre attenzione al ruolo determinante dell'innovazione nella sfida globale. Su questo piano, al nostro Paese serve uno sforzo particolare al quale nessuno può sottrarsi: Stato e amministrazioni pubbliche, imprese e ricercatori devono fare di più e meglio
Molti eventi pubblici richiedono da parte dei cittadini una consapevolezza degli aspetti tecnici e scientifici. La questione si è posta anche di recente, in occasione della diffusione di un ceppo di Escherichia coli e della consultazione referendaria su acqua e nucleare
Investimento in ricerca: le cose migliorano ma il gap con la media comunitaria e con gli obiettivi di Europa 2020 è ancora ampio da colmare. Dall'attuale 1,23% di spesa in R&S dovremmo arrivare al 3%
Alle Svalbard, nel Circolo Polare Artico, nella base di ricerca di Ny-Alesund si trova la stazione Dirigibile Italia del Cnr. Lì, in mezzo ai ghiacci, vivono e lavorano alcuni ricercatori tra temperature fino a meno 40 e percorsi in motoslitta, armati di fucile
Sbrigativamente liquidata quale scienza dell'inquinamento o invisa materia scolastica, è stata determinante per il nostro sviluppo socio-economico. Il 2011, anno internazionale dedicatole dall'Onu, è un'occasione per conoscerla meglio
Il ministro Gelmini ha presentato il Programma nazionale del comparto e i progetti su cui il Paese ha deciso di puntare nei settori spazio, fisica delle particelle, nanotecnologie e mare. Tra i soggetti coinvolti il Cnr, tra gli obiettivi del Programma lo sviluppo del Mezzogiorno. Per il Sud, poi, il nostro Ente coordina altri sei Progetti su energia, mare, agroalimentare e farmaci innovativi
A Monterotondo la genetica del topo come 'porta d'accesso' alla comprensione delle malattie umane, a Pomezia database di molecole per nuovi farmaci. Due progetti che coinvolgono il maggiore ente di ricerca italiano, due sfide per la ricerca 'made in Italy' in campo biomedico
La tragedia del Giappone ha provocato un comprensibile impatto emotivo. Per questo è doveroso che gli scienziati mettano l'opinione pubblica a conoscenza di tutti gli elementi di valutazione, in termini accessibili
Dedichiamo questo numero dell'Almanacco della scienza a Luca Trombella, da poco scomparso, addetto stampa del Registro.it, dell'Istituto di informatica e telematica e dell'Area della ricerca del Cnr di Pisa. E assiduo collaboratore del nostro giornale e del nostro ufficio stampa. Ma, prima di tutto, un carissimo amico
L'uscita dalla crisi può venire solo dalla solidarietà generazionale. E da un deciso investimento in ricerca e innovazione, in particolare nelle aree più in difficoltà, come quello compiuto con il finanziamento di 50 milioni di euro ai sei progetti per il Mezzogiorno coordinati dal Cnr
Le celebrazioni del 150esimo dell'unità d'Italia sono un'occasione per riflettere anche sull'evoluzione scientifica che il nostro Paese ha conosciuto in questo secolo e mezzo. Un modo per farlo è quello che abbiamo usato nel Focus monografico di questo numero dell'Almanacco della Scienza, chiedendo ad alcuni ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche di indicarci i personaggi e gli eventi più importanti, a loro avviso, di questo periodo nelle loro discipline di afferenza.
L'importanza di una divulgazione scientifica diffusa e corretta per lo sviluppo sociale è evidente. Il ruolo dei ricercatori, dei mediatori e delle agenzie di formazione diventa quindi nodale
Dicembre è tempo di bilanci, non solo patrimoniali. Il 2010 è stato un anno intenso per il Consiglio nazionale delle ricerche. Numerosi i risultati raggiunti: il Premio nazionale innovazione, il concorso per 485 posti da ricercatore, il rilancio del programma di ricerca in Antartide.
La vivacità italiana nel creare innovazione e tecnologia è attestata da moltissimi indicatori ed esperienze, è però altrettanto evidente la nostra difficoltà di 'fare rete' e trasformare le singole capacità e competenze in un sistema e in una filiera che contribuiscano allo sviluppo del paese.
Scorrendo le notizie delle ultime settimane, i segnali incoraggianti non mancano e, cosa che fa piacere, spesso giungono dal Sud. E-voluzione, una piccola società che fornisce innovazione alle imprese e lavora per l'Agenzia spaziale europea, è entrata nel Bic della Città della scienza di Napoli per attivare un "vero interscambio" con "altre 36 aziende". Nell'ambito del Festival dell'innovazione (a Bari dal primo al 3 dicembre), l'Agenzia regionale per le tecnologie e l'innovazione (Arti) ha bandito, con Cnr, università pugliesi ed Ena il 'Puglia innovation contest', concorso finalizzato all'acquisizione di idee progettuali per prodotti, processi e servizi.