La relazione della Corte dei conti sulla gestione finanziaria del Consiglio nazionale delle ricerche evidenzia come, "nonostante la riduzione in termini reali delle risorse disponibili", il Cnr abbia "saputo conseguire" progressi, "sia quanto ai risultati dell'attività scientifica, che relativamente ai rapporti di collaborazione scientifica con imprese e con vari soggetti pubblici".
Editoriale
I riconoscimenti per la Fisica e la Chimica hanno premiato ricerche, sul grafene e la progettazione molecolare, che potranno incidere in modo fondamentale nella vita quotidiana di ciascuno di noi. E nelle quali gli italiani e il Cnr sono presenti con risultati di eccellenza
"Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie": la strofa ungarettiana resta immortale poiché coglie con grande efficacia il senso di precarietà, di incertezza che ci coglie in questa stagione di passaggio. Al contrario della speculare primavera, che porta con sé speranze di riposo e serenità, spesso l'autunno ci deprime, complice la riduzione delle ore di sole e di luce e la prospettiva di un inverno da affrontare.
Serve maggiore attenzione all'istruzione giovanile e alla 'formazione' continua, perni dello sviluppo di una società della conoscenza specialmente in tempi di crisi. In tale quadro, la ricerca svolge un ruolo essenziale anche con le attività rivolte agli studenti.
Il volume, che raccoglie i lavori pubblicati dai ricercatori nel biennio 2008-'09, mostra la complessità dell'Ente, le sue competenze e le collaborazioni con le altre strutture di ricerca e con le imprese. Uno strumento utile per far conoscere il Cnr e per celebrare il lavoro dei suoi scienziati
di Luciano Maiani, Presidente del Cnr
A costo di rischiare la banalità, abbiamo dedicato i due numeri estivi dell'Almanacco della scienza al mare e, quello del prossimo agosto, alla montagna. Le due mete tipiche delle vacanze ma anche lo spunto per qualche riflessione sulle attività del Consiglio nazionale delle ricerche.
In quest'uscita, parliamo tra gli altri degli studi dell'Ismar svolti a bordo della nave Urania, che sembrano indicare un aumento di temperatura e di salinità degli strati profondi del Mediterraneo, e per salvaguardare le tartarughe marine, grazie a un nuovo dispositivo applicabile alle reti da pesca. Montagna e mare, del resto, sono due testimoni fondamentali dello stato di salute del nostro ambiente e del suo rapporto con l'uomo, come dimostra il drammatico sversamento di petrolio della famigerata 'marea nera', rispetto alla quale si pone tra le soluzioni di potenziale interesse anche Polysolver, un prodotto assorbente per raccogliere olii e idrocarburi in acqua, realizzato con la collaborazione dell'Igag.
In questi giorni il Presidente della Repubblica ha visitato l'Area del Cnr di Napoli, ricordando le "eccellenze" della ricerca meridionale e ritrovando la giovane ricercatrice che aveva citato come esempio dell'impegno delle donne per il nostro Paese. L'allora precaria, nel frattempo, è stata assunta, ma non bisogna dimenticare i tanti giovani che lavorano nei laboratori italiani senza riconoscimenti adeguati. Auguriamo a questa 'nazionale' i migliori successi.
Un panel di scienziati esterni e stranieri ha esaminato la rete scientifica dell'Ente, con risultati ampiamente positivi e apprezzamenti. Intanto prosegue il processo di riforma, nel cui ambito si terranno due giornate di confronto con la partecipazione di ricercatori e personale
Valorizzare il supporto che la ricerca può offrire per le decisioni socio-economiche ma usare cautela nelle informazioni scientifiche: sono le condizioni per evitare immobilismo e allarmismo, due facce dello stesso atteggiamento, quello per cui ci comportiamo bene solo se temiamo conseguenze negative
Il costo del blocco dei voli provocato dalle ceneri del vulcano islandese - rileva cifre alla mano il presidente del Cnr - è stato notevolmente superiore a quello del miglioramento della rete di osservazione che ha monitorato il fenomeno. L'attività di ricerca per prevenire e fronteggiare eventi particolari è quindi conveniente, oltre che importante, come confermano eventi quali tsunami, frane, inondazioni
Ospitiamo in questo numero dell'Almanacco della scienza un'intervista a Mario Moretti Polegato, che è stato al Consiglio nazionale delle ricerche per tenere una lectio magistralis ai nostri ricercatori nell'ambito di 'Emerging companies': una due giorni in cui il centinaio di imprese spin off dell'Ente, esistenti o in via di definizione, si sono ritrovate per discutere, assumere e scambiare informazioni, portare le loro testimonianze, con l'obiettivo di creare una vera e propria rete per l'innovazione.
Bilancio estremamente positivo per il nuovo 'Almanacco della Scienza': successo unanime per le nuove rubriche e per la veste grafica, centinaia di nuovi abbonati. Il Focus di questo numero è dedicato al tema delle catastrofi 'naturali', su cui è intervenuto anche il presidente Napolitano
Dopo un periodo di pausa per 'lavori' il nostro giornale torna on line, rinnovato nella grafica e nei contenuti. Per offrire un'informazione sempre più ricca e interessante ai suoi lettori
"Abbiamo tutti bisogno dello sviluppo del Sud Italia. Tutto il Paese, e quindi anche il Nord, ha bisogno che il Mezzogiorno si sviluppi, se vogliamo avere un recupero ed un rilancio dell'economia italiana nel suo complesso e una crescita più sostenuta nel prossimo avvenire. E' essenziale dare attenzione alle ricadute nel Mezzogiorno delle politiche nazionali". Le parole pronunciate recentemente dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ben riassumono lo spirito e l'azione che da sempre animano il Consiglio nazionale delle ricerche che, non a caso, al Sud concentra una parte importante delle sue attività di ricerca.