Salute

Persona che non ricorda
Focus: Domande
Elvira De Leonibus

A chi non è capitato di entrare in una stanza e, una volta dentro, di dimenticarne il motivo? È il "doorway effect". A spiegarci da cosa dipende questo fenomeno e perché si verifica è Elvira De Leonibus dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr

Copertina del libro Cefalea cronica
Recensioni: Mimetismo
Alessia Cosseddu

Esistono malattie invisibili ma al contempo molto diffuse. Una di queste è la “cefalea cronica” caratterizzata da forti crisi che spingono coloro che ne soffrono a isolarsi e stare al buio e in silenzio. Stanno tra noi solo quando non hanno crisi. Ecco perché non ce ne accorgiamo. Valentina Belgrado ha dedicato a questa patologia un libro di poesie edito da Gattomerlino. Duro, ma a tratti anche ironico, il volume dà voce a chi convive forzatamente con questa patologia

Una scena del film Zelig
Cinescienza: Mimetismo
Danilo Santelli

Nel 1983 Woody Allen dirige sé stesso nel film "Zelig", nel quale interpreta un uomo che mostra un adattamento spasmodico all’ambiente circostante, al punto da mutare il proprio aspetto fisico e psichico per somigliare ai suoi interlocutori. Antonio Cerasa, neuroscienziato dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Cnr,  racconta come questo personaggio rappresenti una sorta di iperbole patologica della condizione umana

Titolo del libro L'ordine nascosto
Saggi: Mimetismo
Patrizio Mignano

Dai sedimenti dei fondali marini alle superficie dei deserti, dalle valli ghiacciate dell’Antartide alle nostre viscere, i funghi vivono in ogni angolo possibile, riuscendo a prosperare in habitat diversi grazie alle loro particolari capacità metaboliche. Lo scopriamo nel libro “L’ordine nascosto” edito da Marsilio Nodi e scritto da Merlin Sheldrake, biologo e divulgatore britannico

Stetoscopio
Focus: Mimetismo
Daniele Catalucci

Daniele Catalucci dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Cnr illustra come diverse forme di cardiomiopatia possano essere trattate sfruttando l’azione svolta dai peptidi mimetici, catene di aminoacidi creati in laboratorio per imitare l’attività biologica di quelli naturali. E spiega come le problematiche create da questa applicazione terapeutica siano state superate grazie alla collaborazione con l’Istituto di scienza, tecnologia e sostenibilità per lo sviluppo dei materiali ceramici dell’Ente e al supporto di un network internazionale

Geni artificiali
Focus: Mimetismo
Marina Landolfi

L’azione terapeutica dei geni artificiali mimetici Zf-Atf è stata evidenziata dai ricercatori degli Istituti di biologia e patologia molecolari e di biochimica e biologia cellulare del Cnr, che hanno sviluppato una nuova tecnologia per la realizzazione di un gene regolatore per contrastare le mutazioni causa di malattie rare. Ce la illustra Claudio Passananti, coordinatore dello studio

Copertina del libro Fame d'aria
Narrativa
Manuela Faella

Un piccolo paese molisano offre solidarietà a Pietro, personaggio-alter ego dello scrittore, padre di un figlio autistico. Dopo la trilogia del dolore del figlio, l’autore-protagonista soffre come padre

Giornata nazionale del Braille
Appuntamenti: In che senso?
M. L.

Per la giornata nazionale del Braille, la rete Welcome di Firenze propone, dal 21 al 25 febbraio, eventi e visite guidate interattive per persone con deficit visivi. L’ingresso è gratuito, su prenotazione

Copertina del libro Paura della scienza
Saggi
Patrizio Mignano

Enrico Pedemonte, docente di fisica, giornalista al Secolo XIX, all’Espresso e poi caporedattore a Repubblica, nel suo ultimo libro “Paura della scienza” (Treccani) analizza il cambiamento del ruolo della scienza negli ultimi decenni. E come la sfiducia in essa abbia molte cause 

Copertna del libro Vedere la mente
Saggi: In che senso?
Alessandro Frandi

Nel volume “Vedere la mente” (Raffaello Cortina), dello psicologo cognitivo Stanislas Dehaene, le descrizioni di anatomia e fisiologia della mente si susseguono attraverso pagine caratterizzate da immagini fotografiche ad alta definizione ottenute grazie alle tecniche di neuroimaging che consentono di conoscere le strutture cerebrali più incredibili, rese note dagli ultimi studi sulle neuroscienze

Cervello
Focus: In che senso?
Rita Bugliosi

La sinestesia è una condizione neurologica che colpisce tra il 2 e il 4% della popolazione e che mostra la realtà in modo diverso a chi ne è affetto, dal momento che la stimolazione di un senso è associata a quella di un altro. A provocare questa interferenza si pensa sia un’alterazione del peso delle connessioni neuronali tra le diverse zone del cervello. Ne abbiamo parlato con il neuroscienziato Pietro Avanzini del Cnr-In

Dita che si toccano
Focus: In che senso?
Naomi Di Roberto

Trpv1 e Trpm8 possono riconoscere segnali di natura diversa. Il primo, per esempio, veicola la sensazione tattile del caldo e quella gustativa/olfattiva della piccantezza. In questo ambito, David Julius e Ardem Patapoutian hanno ottenuto lo scorso anno il premio Nobel per la Medicina. Ne abbiamo parlato con Rosa Maria Vitale dell’Istituto di chimica biomolecolare del Consiglio nazionale delle ricerche   

MyDentist
Focus: Immateriale
A. C.

Questi software sono diventati sempre più popolari grazie al loro inserimento negli smartphone e negli smart speaker. Insieme a Marco Manca, ricercatore dell’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, li conosciamo più da vicino e scopriamo come possano essere utilizzati per svolgere compiti complessi. Ad esempio, fungere da agenti conversazionali con i bambini nello spettro autistico

Pizza napoletana
Salute a tavola: Immateriale
R. B.

L'arte del pizzaiuolo napoletano è entrata nella lista di questi beni nel 2017. Questo piatto, apprezzato in tutto il mondo, è dotato di caratteristiche nutritive che lo rendono anche un alimento opportuno nella dieta, come pasto unico o accompagnato da verdure. Ne parla Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr 

 

Logo Almanacco Immateriale
Editoriale: Immateriale
U. S.

Nel nostro magazine,  esaminiamo alcune caratteristiche della realtà virtuale e digitale, ormai estremamente diffusa nella nostra vita, grazie all’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr

Copertina del libro La borsa del medico
Saggi
U. S.

Come riusciva il celebre detective Sherlock Holmes a riconoscere un medico fra la folla? Cosa lega un eclettico professore francese armato di uno strano fucile senza proiettili, dei cavalli in corsa e la misurazione della pressione sanguigna? Che relazione c'è fra un album dei Pink Floyd e la messa a punto del pulsossimetro? Pagina dopo pagina attraverso aneddoti storici, curiosità scientifiche, scoperte eccezionali ed esperimenti bizzarri "La borsa del medico" (Hoepli) racconta l'affascinante storia di dieci strumenti che hanno cambiato la medicina e il nostro modo di vivere

Uomo che cammina
Focus: Modi di dire
Rita Bugliosi

Alcuni studi scientifici smentiscono la convinzione secondo cui è questo il numero di passi quotidiani da effettuare per ottenere benefici per la salute. Ne bastano infatti anche meno - 5.550-6.000 al giorno - come conferma Roberto Volpe, medico ricercatore dell’Unità prevenzione e protezione del Consiglio nazionale delle ricerche

Junk food
Salute a tavola: Modi di dire
R. B.

È quanto sostiene il modo di dire “l’appetito vien mangiando”, riferibile anche ad ambiti diversi da quello alimentare, ma decisamente corretto rispetto ai meccanismi che regolano la fame e l’assunzione del cibo. Specie del junk e fast food, che producono alterazioni del sistema endocannabinoide, determinando una sorta di dipendenza che induce a mangiare sempre di più e male, come spiega Luigia Cristino dell’Istituto di chimica biomolecolare del Cnr, che coordina alcune ricerche proprio in questo settore

Persona sola
Focus: Natale
R. B.

A spiegare gli effetti negativi che l'isolamento può avere sul nostro organismo, specie durante le feste, è Elisabetta Menna dell'Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche. Che fornisce anche qualche suggerimento

Baldassarre che porta in dono la mirra
Focus: Natale
Alessia Cosseddu

Il saggio Baldassarre non sbagliava a portare in dono a Gesù Bambino la mirra, preziosa forse quanto l'oro. Era usata fin dai tempi degli antichi egizi nel processo di imbalsamazione e come medicinale per le sue proprietà antibatteriche e antisettiche, proprietà oggi confermate dalle conoscenze scientifiche e dalla tecnologia

Panettone
Salute a tavola: Natale
Rita Bugliosi

Durante il periodo natalizio capita di eccedere a tavola, mangiando di più perché si è in compagnia e si consumano cibi tipici, molto calorici. Marika Dello Russo dell'Istituto di scienze dell'alimentazione fornisce alcuni consigli per ridurre questo rischio e per perdere qualche chilo accumulato sotto le feste

Copertina del libro Viaggiare informati sul pianeta terra
Saggi
Denise de Santana Ciaramicoli

Il titolo “Viaggiare informati sul pianeta Terra” (Scorpione editrice) di Ester Cecere, ricercatrice presso il Cnr di Taranto,  raccoglie una serie di articoli pubblicati nel biennio 2021-2022 sul quotidiano Taranto Buonasera. La raccolta nasce dall’idea che “la divulgazione scientifica – come scrive Enzo Ferrari, direttore del quotidiano – è un caposaldo per costruire un futuro di progresso a misura d’uomo e di pianeta”

Copertina del volume Roma 21
Recensioni
Patrizio Mignano

“Per chi suona la campanella?” è un reportage fotografico condotto in una scuola media di Roma durante l’anno scolastico 2020-2021. Il titolo allude al verso di una poesia di John Donne e al titolo del romanzo di Ernest Hemingway, ma è anche un gioco di parole che sottolinea come l'impossibilità di frequentare la scuola durante il lockdowon abbia segnato gli studenti

Copertina
Saggi
Marco Ferrazzoli

Raffaele Milani in “Albe di un nuovo sentire” (Il Mulino) parla della condizione neo contemplativa: cioè riscoprire nell’arte “la lezione e l’esperienza del silenzio e della lentezza”, le tecniche tradizionali, l’insegnamento dell’antichità. Milani, docente di Estetica all’università di Bologna, si interroga su come questo processo evolva nella “realtà mediatico-virtuale”, un “groviglio inestricabile […] un nuovo caos linguistico e antropologico dove l’arte sembra aver perso senso”