Il progetto rileva la diffusione in Italia di vissuti legati a episodi di violenza sulle donne di età compresa tra i 18 e gli 84 anni. Ce ne parla Sabrina Molinaro dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr che ha condotto la ricerca
Socio-economico
Al giorno d’oggi viviamo in una società in cui ancora persiste la disparità di genere, anche nella sfera scientifica. Il Piano per l'uguaglianza di genere nasce proprio per promuovere equità e inclusione anche in questo ambito. Di questo e dei suoi effetti abbiamo parlato con Maria Cristina Antonucci, ricercatrice dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
Questa campagna mostra i volti delle donne del Cnr attraverso autoscatti che ritraggono ricercatrici, tecniche e tecnologhe, ma anche tesiste e dottorande nella loro postazione lavorativa. Le foto, corredate da una breve descrizione delle attività svolte e degli interessi, ha contribuito a normalizzare la percezione del ruolo centrale delle donne nel mondo della ricerca. Ce ne parlano Michela Tassistro e Laura Polito dell’Istituto di scienze e tecnologie chimiche “Giulio Natta"
Ideato e realizzato da Ilaria di Tullio e da Francesca Zedda, rispettivamente Gender Equality Officer e portavoce della Presidente, il filmato vuole sensibilizzare le commissioni di valutazioni dei concorsi sul tema della parità di genere, per fare in modo che le valutazioni dei candidati siano imparziali
Di recente è uscito nelle sale “C’è ancora domani”, film di Paola Cortellesi, del quale è interprete e regista. La storia di una famiglia umile negli anni ’40 dello scorso secolo che secondo Mattia Vitiello, ricercatore dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr, delinea i tratti di una cultura patriarcale e maschilista che nella società contemporanea italiana conserva caratteristiche evidenti
La prima donna laureata nella storia è un’italiana. Si tratta della patrizia veneziana Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (1646-1684), che conseguì a Padova la laurea in Filosofia nel 1678, alla quale seguì 66 anni dopo, nel 1732, la fisica “newtoniana” Laura Bassi, la prima dottorata in Europa e la prima a ottenere una cattedra universitaria. Ce ne parla Luciana Taddei dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr
Per ricordare la Giornata internazionale della donna, che si celebra l’8 marzo, abbiamo dedicato proprio alle donne il nostro magazine, esaminando il tema in vari settori, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Il video "Differenze di genere alle radici dei ruoli sociali", realizzato dalla CnrWebTv in occasione dell’8 marzo, festa della donna, fa emergere le opinioni di bambini e bambine e adolescenti intervistati sugli stereotipi che plasmano le prospettive di uomini e donne fin dall’infanzia, imponendo predefiniti schemi comportamentali
Venezia è stata per anni uno dei porti più importanti del Mar Mediterraneo. Città natale di Marco Polo, che da qui partì per l’Oriente, viene ricordata più in generale come un territorio di incontro tra varie culture per gli scambi commerciali. Angela Pomaro, ricercatrice dell’Istituto di scienze marine del Cnr, illustra la situazione climatica di quel tempo, che ha influito positivamente sui trasporti marittimi della città
Perché piove in un determinato momento? Perché piove in un modo o in un altro? Come si quantifica la pioggia? Piove anche negli altri pianeti? A tutte queste domande risponde Vincenzo Levizzani, dirigente di ricerca dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr, nel suo ultimo libro “Quando fuori piove” (Il Saggiatore), svelandoci i segreti delle precipitazioni atmosferiche e raccontandoci in che modo l’umanità, nel corso dei millenni, le ha vissute e affrontate
Per ricordare i 700 anni dalla morte di Marco Polo, abbiamo dedicato il nostro magazine al noto esploratore, prendendo spunto dai contenuti della sua opera, “Il Milione”, per affrontare diversi temi scientifici, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Questo tratto della personalità spinge a essere impeccabili in ogni ambito della quotidianità. Spesso, però, dietro un atteggiamento puntiglioso si cela insicurezza e paura di non essere accettati. A spiegarlo è Maria Paola Graziani, psicologa e già ricercatrice dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr
Il volume “50 anni dalla Conferenza di Stoccolma”, curato dai ricercatori dell'Istituto di studi giuridici internazionali del Cnr Andrea Crescenzi e Gianfranco Tamburelli, raccoglie gli atti del convegno tenutosi l’8 aprile 2022 a Roma presso l’Aula Marconi dell’Ente e dedicato all’incontro svoltosi nella capitale svedese nel 1972. L’evento ha rappresentato un momento di analisi critica dell’evoluzione del diritto internazionale dell’ambiente e ha visto la partecipazione di numerosi esperti, che hanno effettuato interessanti contributi
È possibile che più persone assistano a un evento e che sullo stesso forniscano testimonianze del tutto diverse tra loro. È quanto raccontato nel film “Rashomon” di Akira Kurosawa, ma è anche la rappresentazione di una condizione che esiste nella realtà e che prende il nome proprio dalla pellicola diretta dal regista giapponese nel 1950. A spiegare cosa sia l’“effetto Rashomon” è Flavia Marino dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Cnr
In questo numero del nostro magazine “facciamo il punto”, esaminando questo termine nelle diverse accezioni e situazioni in cui viene utilizzato, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Gian Francesco Giudice, direttore del dipartimento di fisica teorica del Cern di Ginevra e accademico dei Lincei, in “Prima del Big Bang” edito da Rizzoli, racconta come è iniziato l’universo, ma anche cosa sia avvenuto prima, quando c’era il vuoto e tanta energia
"Un Natale senza smog" (Wip Edizioni), l'ultima fiaba di Ester Cecere dell’Istituto di ricerca sulle acque del Cnr, fa riflettere i bambini sull’importanza di utilizzare le fonti rinnovabili per ridurre l’inquinamento ambientale. Le illustrazioni sono di Francesco Gianetti, grafico multimediale presso l’Istituto di informatica e telematica dell’Ente
La specie animale evolutivamente più vicina a noi è lo scimpanzé (Pan troglodytes), con cui abbiamo avuto un antenato in comune circa 6-7 milioni di anni fa e con cui condividiamo oltre il 98% del nostro patrimonio genetico. Ma cosa significa essere per più del 98% scimpanzé? Lo spiega Elsa Addessi, dirigente di ricerca dell'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr
Nel libro "L'Italia dell'Antropocene" (Carocci), Gabriella Corona, direttrice dell’Istituto di studi sul Mediterrane del Cnr, dà una inedita lettura della storia d’Italia dell’ultimo secolo attraverso la categoria dell’Antropocene, che definisce i caratteri comuni e le possibili peculiarità rispetto ai lineamenti della storia globale in rapporto ai cambiamenti climatici
È il percorso compiuto da Maria Grazia Cucinotta, originaria di Messina, che dopo una breve parentesi nella moda approda al grande schermo, dove raggiunge la notorietà lavorando con Massimo Troisi ne "Il postino". Nell’intervista l’attrice ci parla della sua professione, ma anche del suo impegno nel sociale
Una riflessione sulle frontiere della fisica quantistica e il rinnovato interesse per la dimensione della coscienza, della libertà dell’uomo di fronte alla civiltà delle macchine e al bisogno di interiorità. È quanto si legge nel saggio “Irriducibile”, di Federico Faggin, edito da Mondadori
Il concetto di sostenibilità ci permette di poter guardare con maggiore speranza al futuro o semplicemente di immaginare un “mondo migliore”. È applicabile alle questioni sociali, ambientali, economiche, temi strettamente interconnessi che non possono realizzarsi separatamente, ma che devono essere analizzati nella loro fattispecie. Di economia circolare abbiamo parlato con Giorgio Matteucci, direttore dell’Istituto per la bioeconomia (Ibe) del Consiglio nazionale delle ricerche
Riflettiamo con la presidente del Cnr, Maria Chiara Carrozza, sul valore fondamentale della Science Diplomacy, una delle parole chiave dedicate ai cento anni dell’Ente. La Presidente sottolinea la libertà nella ricerca scientifica come catalizzatore del progresso e la necessità della diplomazia scientifica in un mondo segnato da conflitti. Si evidenzia, inoltre, il ruolo vitale delle infrastrutture di ricerca internazionali come spazi pacifici di collaborazione, promuovendo la qualità della vita. Un appello a una nuova era di cooperazione scientifica che trascende le frontiere e costruisce ponti per affrontare le sfide globali
È quanto consente di fare la ricerca nel settore del patrimonio culturale, finalizzata a preservare, comprendere e valorizzare questa importante eredità culturale. Ma anche a garantire la sostenibilità ambientale e a favorire una società più equa. A illustrare le numerose potenzialità racchiuse negli studi in questo ambito è Costanza Miliani, direttrice dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale