La ricerca è fondamentale nella riprogettazione di dispositivi protesici, per migliorarne prestazioni, comfort e indossabilità, oltre che per favorirne l’accettazione da parte della persona che l’utilizza. Simone Pittaccio, dell’Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l’energia del Cnr, illustra approcci e strategie innovativi nella scienza e tecnologia dei materiali
Tecnologia
Questa nuova tecnica non invasiva, messa a punto da uno studio condotto da ricercatori dell’Istituto di nanotecnologia (Nanotec) del Cnr e dell’Istituto italiano di tecnologia, apre la strada a importanti prospettive per sistemi di diagnosi precoce in vivo di alcune malattie neurodegenerative e di tumori. Ce lo spiega Marco Leonetti, fra gli autori della ricerca
Si tratta infatti di un vettore energetico e non di una fonte, connotato da uno scarso rendimento, pari a circa la metà tra energia ricevuta e restituita. Per questo è giusto studiarlo ma senza semplificazioni né pregiudizi ideologici. Questo l’atteggiamento di “Energia dall’idrogeno: a che punto siamo?”, collettanea curata da Sergio Bartalucci, presidente dell’Associazione di scienziati e tecnologi per la ricerca italiana. Con i contributi del Vice presidente del Senato Maurizio Gasparri, Marco Ferrazzoli, Agostino Mathis, Massimo Sepielli, Giulia Monteleone, Enrico Mariutti e Domenico Avella
Per quale ragione la schiuma dello spumante è diversa da quella della birra? Da dove deriva il sentore di tappo nel vino? A rivelarlo è Matteo Guidotti, ricercatore dell’Istituto di scienze e tecnologie chimiche “Giulio Natta” del Consiglio nazionale delle ricerche
Non è sbagliato preoccuparsi degli effetti legati all’evoluzione dell’Intelligenza artificiale, ma la soluzione non può essere una moratoria allo sviluppo tecnologico e alla ricerca. Intanto il Garante della Privacy prosegue le indagini su ChatGPT, che è stato bloccato nel nostro Paese per possibili rischi per gli utenti nella gestione dei
dati. A spiegare la questione è Giuseppe De Pietro, direttore dell'Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni del Cnr
La straordinaria agilità di questi cetacei è dovuta alle grandi pinne pettorali dotate di strane protuberanze, i tubercoli, che conferiscono loro una grande efficienza. È possibile adottare questo espediente per migliorare le pale delle eliche navali? Ne abbiamo parlato con Francesco Salvatore e Fabrizio Ortolani, ricercatori dell’Istituto di ingegneria del mare
In politica si distinguono una comunicazione di opposizione e una di governo, che ovviamente non coincidono. Il libro “Dimmi la verità” (libreriauniversitaria.it) di Fabio Torriero, giornalista con varie esperienze di lavoro presso carta stampata, tv, radio, web, fondazioni e spin doctor di ministri e leader politici, svela i meccanismi del lavoro professionale dei team delle campagne elettorali istituzionali e commerciali e degli staff politici di primo piano
L’azione terapeutica dei geni artificiali mimetici Zf-Atf è stata evidenziata dai ricercatori degli Istituti di biologia e patologia molecolari e di biochimica e biologia cellulare del Cnr, che hanno sviluppato una nuova tecnologia per la realizzazione di un gene regolatore per contrastare le mutazioni causa di malattie rare. Ce la illustra Claudio Passananti, coordinatore dello studio
Carlo Andrea Rozzi, ricercatore dell’Istituto di nanoscienze del Cnr, illustra un progetto finalizzato a valutare l'impatto dell'inquinamento acustico nelle aree residenziali attraverso una rete distribuita di dispositivi gestiti da cittadini
Il regista Egidio Eronico nel suo ultimo lavoro “Amate sponde”, in sala dal 14 marzo, propone una narrazione del nostro Paese che ne evidenzia la bellezza e la ricchezza, le tante contraddizioni e le diseguaglianze. Ma le sue opere affrontano anche altri temi e raccontano personaggi diversi, come lo scienziato Ettore Majorana
L’olografia è una tecnologia ottica di registrazione e riproduzione di immagini tridimensionali basata sull’impiego di luce laser. A spiegare come funziona e la sua utilità nella nostra esistenza quotidiana è Maria Bondani, ricercatrice dell’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Consiglio nazionale delle ricerche
Nel contesto dei mercati e degli strumenti finanziari, troviamo azioni, obbligazioni, valute, opzioni, futures e le cosiddette criptovalute. Ce ne parla in dettaglio l'economista Giampaolo Vitali dell’Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile (Ircres) del Cnr
“Dieci cose che ho imparato” (Mondadori) è il testamento culturale del divulgatore recentemente scomparso, affettuosamente curato dal figlio Alberto. Il libro considera conoscenza e metodo scientifico quali uniche fonti del progresso materiale e morale dell’umanità, mentre critica severamente la politica e la prevalenza dell’umanesimo del nostro paese. Tesi che ispirano qualche considerazione a margine
La rete funziona grazie a infrastrutture formate da data center e cavi in fibra ottica. Un mondo reale che consente a miliardi di persone nel mondo di inviare e ricevere informazioni, velocemente e direttamente. Ne parliamo con Nicola Andriolli dell’Istituto di elettronica e di ingegneria delle informazioni e delle telecomunicazioni
Nell’antimateria le particelle elementari, ovvero i quark e gli elettroni, sono sostituite da antiquark e positroni, aventi identica massa e spin ma carica elettrica positiva. A spiegarne le caratteristiche e come abbiano consentito l’esistenza dell’Universo è Andrea Macchi, dell’Istituto nazionale di ottica del Cnr
Questi software sono diventati sempre più popolari grazie al loro inserimento negli smartphone e negli smart speaker. Insieme a Marco Manca, ricercatore dell’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, li conosciamo più da vicino e scopriamo come possano essere utilizzati per svolgere compiti complessi. Ad esempio, fungere da agenti conversazionali con i bambini nello spettro autistico
"Il giro del mondo nell'Antropocene" (Raffaello Cortina) è scritto da Telmo Pievani e Mauro Varotto, rispettivamente docenti di Filosofia delle scienze biologiche e di Geografia culturale dell'Università di Padova, con la collaborazione di Francesco Ferrarese, tecnico di elaborazioni geografiche dello stesso ateneo. Un racconto dell'espansione umana sulla Terra, con mappe dettagliate e schede di approfondimento scientifico
Che il ghiaccio e la neve si sciolgano al sole lo sappiamo tutti. Ma probabilmente ignoriamo che esistono ben 20 forme diverse di ghiaccio, oltre a quella che tutti conosciamo. E che, in particolari condizioni, esiste il “ghiaccio caldo”. La fisica ci mostra come anche una molecola semplice come l’acqua possa rivelare molte sorprese, come scopriamo assieme a Leonardo del Rosso dell'Istituto di fisica applicata “Nello Carrara” del Cnr
Il saggio Baldassarre non sbagliava a portare in dono a Gesù Bambino la mirra, preziosa forse quanto l'oro. Era usata fin dai tempi degli antichi egizi nel processo di imbalsamazione e come medicinale per le sue proprietà antibatteriche e antisettiche, proprietà oggi confermate dalle conoscenze scientifiche e dalla tecnologia
Importanti innovazioni nel campo illuminotecnico, grazie a tecnologie come i led, che trasformano la corrente elettrica in luce, garantendo ottimi standard qualitativi che possono rivelarsi utili anche a Natale per gli addobbi luminosi, come spiega Elisabetta Baldanzi dell'Istituto nazionale di ottica del Cnr
Lawrence M. Krauss, fisico teorico di fama internazionale, nel libro “La fisica del cambiamento climatico”, edito da Raffaello Cortina, spiega i fenomeni generali studiati dalle scienze del clima che coinvolgono intere regioni e continenti. Un problema sempre più attuale
Come si dorme quando la notte non c'è (o c'è sempre)? A raccontarcelo, descrivendo la particolari condizioni atmosferiche e climatiche polari, è Alberto Salvati. Ci scrive dalla stazione Concordia in Antartide dove si trova per svolgere studi scientifici, con il team italo-francese all’interno del Pnra
Quando la tecnologia migliora le nostre notti. Con il progetto SmartBed, al quale ha collaborato anche l’Istituto di fisiologia clinica del Cnr, è stato messo a punto un materasso in grado di registrare e di analizzare in modo non invasivo alcuni parametri fisiologici e ambientali, così da ricavare informazioni sulla qualità del sonno della persona esaminata
Ai due argomenti abbiamo dedicato il nuovo numero del nostro magazine. Riposo notturno e realtà onirica sono stati esaminati con l’aiuto di ricercatrici e ricercatori del Cnr