Il Mur finanzia progetti con proposte originali e innovative per la promozione del sistema industriale e della sperimentazione nazionale. Le domande vanno presentate entro l’11 ottobre 2024
Tecnologia
Max S. Bennett, imprenditore e ricercatore americano, nel suo ultimo libro “Breve storia dell’intelligenza” (Apogeo edizioni), avvalendosi del supporto di numerosi neuroscienziati, illustra con una prospettiva originale ciò che “i cervelli del passato” possono rivelarci per capire come dobbiamo rapportarci rispetto a una prossima generazione di Intelligenza artificiale evoluta
Cos’hanno in comune l’olio di soia e i mosaici? Caterina Fusco, dell’Istituto di chimica dei composti organometallici del Cnr spiega come è possibile realizzare le tessere dei mosaici in maniera sostenibile utilizzando fonti rinnovabili come l’olio di soia, alternative ai precursori derivati del petrolio. Sono gli obiettivi del progetto Mosaicos (MOSAici Interattivi eCO-Sostenibili), che ha coinvolto l’Istituto di nanotecnologia, l’Istituto per i processi chimico-fisici, oltre che Iccom tra i partner Cnr
Sono quelle del mosaico, tema affrontato nel Focus di questo numero del nostro magazine ed esaminato in vari settori con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
La ricerca di esseri alieni ha sempre stuzzicato la fantasia degli umani, a partire da quelli che credono nella loro esistenza fino agli scettici. La questione non poteva perciò non incuriosire la comunità scientifica, che ha creato un campo di indagine sulla ricerca di esseri viventi al di fuori del nostro pianeta. Luciano Anselmo dell’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione "Alessandro Faedo" del Cnr ci aiuta a capire quali sono le possibilità, secondo la scienza, di trovare prove dell’esistenza di forme di vita nel resto dell’universo
"Le lancette dell'universo" (Apogeo) di David J. Helfand esplora la storia dell'universo utilizzando gli atomi come "lancette" per misurare e svelare eventi del passato e non solo. Helfand, noto astronomo e professore alla Columbia University, guida i lettori attraverso un viaggio che risale fino al primo microsecondo dopo il Big Bang, circa 13,8 miliardi di anni fa. E ci spiega cosa sono gli atomi: “Sono per il 99 per cento spazio vuoto, eppure costituiscono tutto ciò che vediamo, tocchiamo, annusiamo, assaggiamo e sentiamo”
Alla figura dello scienziato bolognese, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla nascita, è dedicata la serie tv in due puntate “Marconi - L’uomo che ha connesso il mondo”, disponibile su RaiPlay. La fiction ripercorre le tappe fondamentali della sua vita, evidenziando anche il suo tormentato rapporto con il regime fascista
Se le onde radio - con le quali Guglielmo Marconi ha reso possibile l’invio di segnali a distanza senza l’utilizzo di fili - hanno trasformato la nostra vita, le onde sonore sono fondamentali per alcuni animali, tra i quali delfini, orche e capodogli. Ester Cecere, dell’Istituto di ricerca sulle acque spiega come sia proprio grazie ad esse che queste specie possono utilizzare l’ecolocalizzazione, riuscendo così a orientarsi e individuare eventuali ostacoli
Con la realizzazione di un rilevatore di fulmini si può dire che Guglielmo Marconi abbia aperto la strada alla meteorologia moderna, che permette di prevedere il tempo, rendendo così più facile organizzare la giornata, scegliere l’abbigliamento da indossare, ma anche stabilire eventuali date per gite o viaggi. Bernardo Gozzini, direttore del Laboratorio per il monitoraggio e la modellistica ambientale del Cnr spiega come le previsioni vengono effettuate, ma anche come è impossibile che diano risultati del tutto certi
Sono diversi i dispositivi di uso comune, che rendono possibile la trasmissione di informazioni, nati grazie all’ingegno di Guglielmo Marconi. Non solo la radio e la televisione ma anche una serie di tecnologie che si sono sviluppate in conseguenza alle sue intuizioni, tra cui i telefoni cellulari. Abbiamo discusso dell’argomento con Anna Vaccarelli dell’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche
All’alba del 23 gennaio 1909, il transatlantico Republic lancia il primo SOS della storia. 1700 persone si salvano in mare grazie al segnale di emergenza inviato con il radiotelegrafo di Marconi. In questo campo si sono fatti molti passi avanti, come spiega Barbara Masini dell’Istituto di elettronica e di ingegneria dell’informazione e delle telecomunicazioni del Cnr che illustra quali sono oggi i sistemi per la richiesta di soccorso in mare
Il 6 ottobre 2024 si festeggeranno i 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica italiana, ormai parte integrante del nostro quotidiano. Ma parlare della storia della radio non può prescindere dal raccontare di come Guglielmo Marconi sviluppò le basi da cui poi sorse la radiofonia a onde elettromagnetiche, a partire dai suoi primi esperimenti e dal successivo sviluppo della telegrafia senza fili. Ne ripercorriamo la storia scientifica con il contributo di Paolo Ravazzani, direttore dell’Istituto di elettronica e di ingegneria dell’informazione e delle telecomunicazioni del Cnr
È Bologna la città da cui parte il viaggio di Guglielmo Marconi e in cui l’autore del libro “Marconi” (Hoepli), Marc Raboy, professore emerito di Comunicazione e New Media al Department of Art History and Communication Studies della McGill University, Montreal, si reca prima di pubblicare il volume
Jason Reza Jorjani, Phd, è un filosofo iraniano-americano, e newyorkese da sempre. È autore del romanzo "Artemis Unveiled" (Arktos Media), nel quale nell’anno 2112 l'Ammiraglio Hyrcanius racconta le vicissitudini di una storia tumultuosa, culminata nella vittoria del “Prometeismo” sul “Tradizionalismo”. In parte si tratta di una predizione, in parte di una rivelazione: l’aspirazione di Jorjani è quella di un'utopia prometeica che nasce dalle fiamme di un'apocalisse, dispiegandosi nel XXI secolo. Alcuni lettori potranno interpretare questo racconto distopico come ammonitore su eventi futuri
Gli esperimenti che Guglielmo Marconi condusse sulla nave di ricerca Elettra, e che hanno portato all’attuale sistema del wireless, sono legati da un sottile fil rouge all’oceanografica Gaia Blu, il centro tecnologico e scientifico per l’esplorazione delle profondità marine del Cnr. Attraverso gli strumenti di precisione di cui è dotata, si possono approfondire vari temi, dai fondali alla contaminazione degli inquinanti nei mari. Ne abbiamo parlato con Marzia Rovere dell’Istituto di scienze marine del Cnr e capo missione
Ogni civiltà ha cercato di comprendere la natura e il volere divino attraverso le unità di misura: dall’invenzione della scrittura in Mesopotamia al sistema metrico decimale. In “Oltre misura” (Mondadori) James Vincent, con lo stile del giornalista scientifico, racconta come siamo riusciti a misurare (quasi) tutto
Un mito della fantascienza sotto le lenti del telescopio, “Invisibilità” (Apogeo) prova a fare chiarezza partendo da semplici domande: quanto è reale la possibilità di essere invisibili, al di là delle sue suggestive narrazioni? Cosa dice la scienza al riguardo?
Il grande scienziato italiano deve il suo successo non solo alle scoperte in campo scientifico, ma anche a un'indiscutibile attitudine commerciale. Del resto, era figlio di due imprenditori che, evidentemente, gli hanno insegnato a brevettare e a tradurre in guadagni le sue intuizioni, come ricorda Alberto Guasco dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Cnr
In occasione dei 150 anni dalla nascita, sono in programma una serie di mostre, eventi e convegni per celebrare lo scienziato che con le sue invenzioni ha aperto la strada alla moderna evoluzione del wireless. Tra le iniziative, quella della sede Rai di Roma, che ospita fino a febbraio 2025 un percorso espositivo con attrezzature e mappe di navigazione usate sull’Elettra
All’inventore della telegrafia senza fili, del quale ricorrono i 150 anni dalla nascita, abbiamo dedicato il nostro magazine, in cui esaminiamo diversi temi legati allo scienziato bolognese, con l’aiuto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
Fino a Guglielmo Marconi la comunicazione senza fili era qualcosa che apparteneva solo alla fantasia dei migliori scrittori di fantascienza. Con il grande inventore italiano divenne realtà, come ricorda nel suo componimento Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare. La trasmissione e la ricezione di un segnale radio tra i due fianchi di una collina, avvenuta nel 1895, è considerata infatti l’inizio delle comunicazioni senza fili, costituendo l’esperimento pilota che portò all’avvento della radio e poi della televisione
Questa struttura, istituita nel marzo 1927, svolge un ruolo fondamentale nella raccolta, conservazione e valorizzazione della produzione editoriale tecnico-scientifica italiana, oltre a occuparsi della conservazione e dello sviluppo della produzione editoriale del Cnr, del coordinamento del Sistema bibliotecario dell'Ente e della gestione del Centro di documentazione europea e del Centro nazionale Issn
L’Intelligenza Artificiale è un tema ampiamente dibattuto e presente su tutti i media. Ci presenta nuove sfide, un nuovo modo di pensare e organizzare il sistema economico sociale. Stefano Machera in “Come l’Intelligenza Artificiale cambia il mondo”, edito da Franco Angeli, tratta delle opportunità di questa tecnologia, ma anche dei possibili rischi
Per capire come si sono formati i planetesimi, i corpi rocciosi che aggregandosi tra loro hanno dato origine ai pianeti del sistema solare, vengono in aiuto i meteoriti, rocce di natura extraterrestre che di tanto in tanto precipitano sulla Terra. Ce ne parla Stefano Iannini Lelarge dell’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr, che studia questi materiali rimasti nella loro forma originaria da quando si sono formati attorno ai 4,6 miliardi di anni fa