I fabbisogni qualitativi e quantitativi di cibo cambiano in giovani e meno giovani, anche se ci sono sostanze nutritive che è bene che entrambe le generazioni consumino in maniera simile: è il caso, per esempio, del calcio, sempre importante, o del sale, che tutti devono limitare. Ne abbiamo parlato con Marika Dello Russo dell'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr
Salute
Sia il caldo che il freddo eccessivi hanno ricadute sul nostro corpo, producendo effetti che vanno dai semplici crampi fino ai colpi di calore se le temperature sono molto alte, per arrivare al congelamento quando invece il termometro scende. Ne abbiamo parlato con Roberto Volpe, medico dell'Unità prevenzione e protezione del Cnr
Nel film “The father-Nulla è come sembra”, il regista Florian Zeller racconta la degenerazione cognitiva del protagonista, restituendo con le immagini il suo alterato punto di vista sulla realtà circostante. Attraverso una rappresentazione non lineare del tempo e dello spazio, lo spettatore viene coinvolto empaticamente in uno stato di confusione e di ansia del tutto simile a quella provata da chi è affetto da questa patologia. Il lungometraggio, vincitore di due premi Oscar, è visibile al cinema dal 20 maggio
Nell'immaginario collettivo si tende ad accostare la vita al “calore” e il “freddo” alla morte, ma il secondo può rappresentare sia un pericolo che una risorsa, la storia è da sempre condizionata da questa natura ambivalente. Matteo Cerri, medico, dottore di ricerca in Neurofisiologia e ricercatore in Fisiologia presso il Dipartimento di scienze biomediche e neuromotorie dell'Università di Bologna, lo spiega in un volume edito da Einaudi
Gli acufeni costituiscono un disturbo estremamente sgradevole per chi ne soffre e le sue cause possono essere molteplici. Attualmente, non esistono evidenze scientifiche di una cura per questa patologia, ma sono possibili alcuni interventi piuttosto efficaci. Ne abbiamo parlato con Gabriella Tognola dell'Istituto di elettronica e di ingegneria dell'informazione e delle telecomunicazioni del Cnr
È quanto fanno la web serie “Non complicarti il diabete!” e la campagna on line “Zucchero amaro”, che riescono a fornire informazioni utili su questa malattia ricorrendo alla chiave della ironia. Testimonial della campagna sono i The Jackal, un collettivo artistico molto seguito sui social
Nell'ultimo numero il bimestrale si presenta con una grafica rinnovata e moderna, espressione di una scienza che vuol parlare a tutti ma con rigore. Alla versione cartacea del periodico si affianca anche un sito internet con news e rubriche. Tanti i contributi di ricercatori del Cnr
La mappatura funzionale del cervello ha raggiunto negli ultimi decenni traguardi importanti grazie all'utilizzo di tecniche quali la Pet e la fMri. E ha portato il neuroscienziato Roger Sperry a vincere il premio Nobel. Per comprenderne a fondo il meccanismo è necessario però guardarlo in modo nuovo, come spiega Pietro Avanzini dell'Istituto di neuroscienze del Cnr di Parma
Anche la biologia molecolare ha le sue mappe, quelle genomiche. Dopo solo vent'anni dalla conquista storica della mappatura del nostro genoma chiunque può partire per un viaggio nel proprio genoma. Bastano un collegamento a Internet e un navigatore apposito. Teresa Colombo dell'Istituto di biologia e patologia molecolari ci aiuta a ripercorrere le tappe fondamentali che hanno portato a questo importante traguardo
È stato appena pubblicato il libro "Agri-food and Forestry Sectors for Sustainable Development", parte della collana "Sustainable Development Goals Series" di Springer Nature, scritto da due ricercatori dell'Istituto per la Bioeconomia (Ibe-Cnr), Francesco Meneguzzo e Federica Zabini
Di questa emozione, nota a tutti e sperimentata da tutti, si parla il 31 marzo su RaiPlay con “Sulla paura”, in cui cinque scrittori famosi parlano dei loro timori e delle loro angosce al pubblico, per coinvolgerlo, mettendosi in gioco personalmente
Di che colore è l'oggetto che stiamo guardando? Si tratta di uno dei quesiti più complessi per la vista umana, che varia principalmente in base a tre elementi, tra cui il cambiamento della luminosità dell'ambiente circostante. A rispondere a questa domanda è Elisabetta Baldanzi dell'Istituto nazionale di ottica (Ino) del Cnr
Nicola Armaroli dirigente di ricerca presso l'Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività, nel suo ultimo libro dal titolo “Emergenza energia non abbiamo più tempo” (Dedalo) sostiene con forza che dobbiamo bilanciare la nostra domanda di energia con le nostre risorse, che stanno rapidamente calando
Tanti sono i passi avanti compiuti, grazie allo studio del funzionamento delle sinapsi e dei neuroni, nella comprensione dei meccanismi che regolano il consolidamento dei ricordi. Ma per capire le modalità cellulari alla base della stabilizzazione mnemonica è necessario compiere ancora ricerche, spiega Elisabetta Menna dell'Istituto di neuroscienze del Cnr e dell'Istituto clinico Humanitas
“Re-imagine” evidenzia, attraverso una storia toccante e coinvolgente, il grande valore della ricerca scientifica, in particolare quella finalizzata a tutelare la nostra salute. Il cortometraggio è visibile sulla piattaforma Chili
La tecnologia sta modificando i nostri sistemi di memorizzazione. Viviamo immersi in un costante sovraccarico di informazioni, ma quante di queste possono essere recepite ed elaborate in breve tempo dal cervello? Esiste un limite biologico alla memoria a breve termine. Se ne occupano alcuni ricercatori dell'Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr
Omar - Osservatorio malattie rare è un'agenzia giornalistica unica nel suo genere in Italia e in Europa, dedicata alle malattie e ai tumori rari. Fondato nel 2010 da Ilaria Ciancaleoni Bartoli, l'Osservatorio è oggi una fonte di informazione utile per le tematiche inerenti queste patologie e i farmaci orfani
Il tema del contagio ricorre in letteratura già nell'antichità: la peste, in particolare, è stata spesso interpretata come un segno dell'ira delle divinità nei confronti degli uomini. Con l'aumento delle conoscenze mediche, la malattia infettiva mantiene una valenza simbolica molto forte, diventando metafora della decadenza morale
Costituisce una linea di confine tra conscio e inconscio ed è coinvolta in diversi ambiti, da quello neurologico a quello psicofisiologico. Agire su di esso è considerato importante per la soluzione di numerose psicopatologie e in questo campo la ricerca ha compiuto passi in avanti, come spiega Antonio Cerasa, neuroscienziato dell'Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica del Cnr
Al via il progetto di ricerca transdisciplinare e transnazionale finanziato dalla Commissione europea che svilupperà uno studio innovativo sull'origine cellulare delle malattie. Il coordinamento del team sarà del Politecnico di Milano
Joseph LeDoux, neurobiologo e professore presso il Center for Neural Science and Psychology della New York University, nel saggio “Lunga storia di noi stessi” (Raffaello Cortina) intraprende un viaggio ideale che abbraccia quasi 4 miliardi di anni, dai batteri fino a noi
Il format in cinque puntate proposto dal canale all-news di Sky mira a fornire un'informazione corretta sulle vaccinazioni anti-Covid, affrontando anche temi più generali, quali la storia degli scienziati che li hanno messi a punto e quella delle varie pandemie che hanno colpito l'umanità. La serie, disponibile sul sito e sui social di Sky Tg24, ha per protagonista Andrea Grignolio, che afferisce al Centro Interdipartimentale per l'Etica e l'Integrità nella Ricerca del Consiglio Nazionale della Ricerche ed è anche docente di Storia della medicina e bioetica all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano
A ispirare e spingere alla realizzazione di grandi opere letterarie, pittoriche, musicali sono spesso la tristezza, il dolore o la depressione che tormentano l'artista. All'origine di questo legame ci sono precisi meccanismi cerebrali che la ricerca ha indagato e ricostruito, come spiega Antonio Cerasa, neuroscienziato dell'Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica del Cnr
Si intitola “Da capo” e parla indirettamente dei disagi fisici e psicologici che incontra chi soffre di questa malattia della pelle ricorrendo alla musica e alle difficoltà che incontra una giovane pianista, che teme di essere giudicata solo superficialmente dal suo maestro