Il volume racconta del rapporto tra i due scienziati, passato da una fase di intensi scambi epistolari a una brusca rottura. E ad allontanarli sono state proprio le teorie che li hanno resi grandi protagonisti della ricerca scientifica
Recensioni
È questa la chiave con cui racconta questa patologia 'Florida', il film diretto da Philippe Le Guay dal 5 maggio in sala, che ha per protagonista l'ottantenne Claude. L'anziano vispo e ironico manifesta vuoti di memoria e stati confusionali sempre più frequenti
Il volume propone un viaggio accurato e sorprendente nell'università italiana e fotografa alcune strategie sviluppate dagli atenei italiani e stranieri per promuovere il proprio brand
Come catturare il Sole', curato da Francesca Brunetti e Gianna Cauzzi dell'Inaf e da Marialuce Bruscoli, insegnante e collaboratrice dell'Osservatorio astrofisico di Arcetri, introduce in modo semplice importanti concetti di astronomia e fisica.
Nel film 'Infernet' di Giuseppe Ferlito, dal 28 aprile in sala, si parla dei rischi legati a un cattivo uso di Internet: dal cyberbullismo ai giochi d'azzardo on line
Usare le neuroscienze per spiegare perché il cinema provoca nello spettatore forte coinvolgimento. È quanto hanno fatto il neuroscienziato Vittorio Gallese e il docente di cinema Michele Guerra, che riportano i risultati delle loro ricerche nel volume 'Lo schermo empatico', edito da Cortina
A Leonia l’aria è insopportabile, e non solo per l’afa estiva. Montagne di rifiuti soffocano la città, creando disagio agli abitanti, messi già a dura prova dall’improvvisa scomparsa dei frigoriferi dalle case. Anche Valdo è introvabile. Il ragazzo, protagonista del racconto 'La marcia dei frigoriferi verso il Polo Nord’ di Franco Sacchetti, fugge alla chetichella con alcuni amici e, in compagnia dei frigoriferi, cerca di raggiungere i ghiacci artici nel tentativo di fermarne lo scioglimento.
Cinque storie, ciascuna dedicata a un personaggio, per raccontare come su ognuno di loro hanno influito alcune importanti scoperte scientifiche
“Ho cercato di sviscerare il vero ‘perché’ nascosto dietro ogni falsa credenza”. Così Graziano Ciocca introduce al suo libro 'I tori odiano il rosso’, vincitore nella sezione under 35 dell’edizione 2015 del Premio nazionale di divulgazione scientifica, bandito dall’Associazione italiana del libro con il patrocinio del Consiglio nazionale delle ricerche.
Nel docufilm 'Astrosamantha', il regista Gianluca Cerasola racconta i tre anni che hanno preceduto la missione nello spazio dell'astronauta dell'Esa, tra gli Stati Uniti, la Russia e il Kazakistan
È la prima opera di divulgazione scientifica dela scrittrice fantasy Licia Troisi e narra i temi fondamentali dell'astronomia
È Rita Levi Montalcini, al centro dello spettacolo scritto e diretto da Valeria Patera, 'Le parole di Rita', in scena a Roma, al teatro India dal 27 al 31 gennaio. Una rappresentazione attraverso parole e immagini della vita della scienziata torinese, interpretata da Giulia Lazzarini
Il quindicinale è aperto al contributo di studiosi, docenti, ricercatori e divulgatori di ogni ambito disciplinare, la rivista inoltre è anche una pubblicazione peer reviewed
'La scienza intorno a te', strenna natalizia di Editoriale Scienza, nasce grazie al contributo e all’esperienza dell’Exploratorium di San Francisco, uno dei più importanti musei scientifici del mondo. Il testo raccoglie oltre 150 esperimenti di chimica e fisica.
La città lombarda ospita dal 18 al 23 gennaio l'Orobie film festival. La manifestazione, di cui l'Almanacco è media partner, propone film, documentari e foto dedicate alle Terre alte
Nel volume, il farmacologo Silvio Garattini solleva la contradditoria questione del riconoscimento legale ma non scientifico di questa pratica medica. E si chiede: "È possibile che esistano norme giuridiche per regolamentare prodotti che non contengono nulla?”
In 'Lena e la cittadinanza scientifica’, edito da Sinnos, l’autrice Maria Nicolaci sottolinea il ruolo fondamentale della scienza nel migliorare la vita di tutti, ma anche l’importanza di una maggiore diffusione della conoscenza scientifica.
È una scuola alla rovescia quella raccontata da Christian Raimo nel romanzo 'Tranquillo prof, la richiamo io'. Sì, perché qui è il professore a essere impreparato, ritardatario, sfaticato mentre i suoi alunni sono seri, preparati e rispettosi.