Per la collana Le Grandi Voci, Dedalo edizioni ha pubblicato il volume “Il Futuro è bio?”. Con un testo snello e di semplice lettura anche per non addetti ai lavori, il libro affronta alcuni temi cruciali nel complesso e articolato dibattito che vede, spesso contrapposte, l’agricoltura biologica e l’agricoltura convenzionale, con i rispettivi sostenitori. L’autore è Silvano Fuso, dottore di ricerca in scienze chimiche, che da anni si occupa di divulgazione scientifica su argomenti legati all’importanza di questo settore disciplinare, con particolare riguardo all’analisi critica delle pseudoscienze
Agroalimentare
Il saggio Baldassarre non sbagliava a portare in dono a Gesù Bambino la mirra, preziosa forse quanto l'oro. Era usata fin dai tempi degli antichi egizi nel processo di imbalsamazione e come medicinale per le sue proprietà antibatteriche e antisettiche, proprietà oggi confermate dalle conoscenze scientifiche e dalla tecnologia
"A tu per tu con la scienza" (Luigi Pellegrini Editore) di Francesco Kostner, giornalista e responsabile comunicazione dell'Università della Calabria, è una raccolta di incontri con scienziate e scienziati noti al grande pubblico. Ne scopriamo dettagli inediti, ma anche gli orizzonti, i valori, l'impegno in altre sfere della vita. Per l'Almanacco abbiamo scelto uno stralcio di intervista all'astrofisica fiorentina, una delle ricercatrici italiane più amate
Dalla scoperta, in Puglia nel 2013, del patogeno Xylella fastidiosa, che ha colpito gli ulivi spesso in forma letale, la comunicazione su questa emergenza fitosanitaria è stata condizionata da informazioni distorte, che hanno determinato un violento attacco alla ricerca scientifica. Federica Zabini dell’Istituto per la bioeconomia ripercorre la vicenda e la sua narrazione
Qual è l’effetto sull’agricoltura dei falsi miti? Come affrontare la sempre maggiore richiesta di cibo da parte di una popolazione mondiale in continuo aumento? Il libro “Agrifake” aiuta a fare chiarezza coniugando rigore scientifico e linguaggio divulgativo
Il nome della rivista StaR (Stoccolma-a-Roma) si ispira al legame fra scienza, Nobel, e Sapienza. Nasce nel 2020 come strumento per una informazione corretta, fake free e per un dibattito aperto su questioni non solo scientifiche, ma anche sociali, politiche ed economiche. Con due versioni e una redazione formata da giornalisti scientifici, docenti e studenti universitari
Il consumatore di oggi è molto attento a ciò che porta a tavola e cerca qualità, sicurezza e sostenibilità. A queste esigenze risponde il progetto FoodSafety4EU, coordinato dal Cnr-Ispa, afferente al Dipartimento di scienze bio-agroalimentari, e finanziato dal programma europeo Horizon 2020, che si propone di supportare la Commissione europea e l'Efsa (European Food Safety Authority) nella preparazione della prossima strategia europea di ricerca e innovazione in questo campo
La marginalizzazione che le persone grasse subiscono chiama in causa la lingua e le sue varie declinazioni. Riappropriarsi di tale termine è l'elemento fondamentale del movimento per la Fat Acceptance. La problematica è stata affrontata nella sua tesi di laurea da Beatrice Martini, sfruttando anche il know how del tirocinio svolto presso l'Ufficio stampa del Cnr
Per contrastare le coltivazioni intensive, che producono un eccessivo sfruttamento delle risorse naturali e provocano inquinamento e riduzione della biodiversità, è stato messo a punto Bioristor. Il biosensore è in grado di monitorare in continuo e in tempo reale i cambiamenti che avvengono nella linfa della pianta, consentendo di ridurre gli sprechi attraverso il dosaggio dei fertilizzanti e dell'irrigazione, come sottolinea Michela Janni dell'Istituto dei materiali per l'elettronica e il magnetismo
La fobia per ragni e insetti, ma anche per altri animali, quali le meduse, è una delle più antiche nell'essere umano. Se nel nostro passato evolutivo l'emozione primaria della paura aveva la funzione di proteggerci, oggi viene affiancata da una nuova consapevolezza per l'importanza che queste specie hanno per la sopravvivenza degli ecosistemi, o quale possibile fonte alimentare sostenibile. Lo evidenzia Gennaro Di Prisco dell'Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Consiglio nazionale delle ricerche.
l binomio alimentazione-salute è alla base del benessere e della prevenzione, in questo senso l'espressione “siamo ciò che mangiamo” risulta fondata. Questo però non è vero se le scelte alimentari derivano da pregiudizi, legati alla percezione che l'individuo ha di sé, al bisogno di essere accettato. Mara Bellati dell'Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr illustra alcuni bias cognitivi alla base di comportamenti alimentari non supportati da evidenze scientifiche
Biodiversità, territorialità, elevata qualità rendono l'industria agroalimentare italiana un settore di punta della nostra economia. Il paniere "made in Italy" è in assoluto il più ricco di prodotti regionali che hanno ottenuto la denominazione di origine protetta (Dop) e l'indicazione di provenienza protetta (Igp). Il Consiglio nazionale delle ricerche ha, tra gli obiettivi, la salvaguardia delle specie autoctone attraverso la conservazione del germoplasma e lo studio dell'identità genetica degli ecotipi a supporto delle certificazioni Igp, Dop e Doc
Amati fin dall'antichità da babilonesi, egiziani, romani, gli orti assumono funzioni diverse nel corso dei secoli: da fonte di sostentamento per il contadino a Hortus conclusus monastico. È quanto emerge da un saggio a cura di Alessandra Cioppi e Maria Elena Seu, rispettivamente ricercatrice e assegnista dell'Istituto di storia dell'Europa mediterranea
Il numero di agosto della rivista di cui l'Ufficio stampa del Cnr è media partner offre approfondimenti e spunti di riflessione su vari temi, anche grazie al contributo di esperti e ricercatori dell'Ente. Tra gli argomenti affrontati, la lotta alla Xylella fastidiosa, la comunicazione della pandemia e l'uso della matematica a supporto della conservazione dei beni culturali
Ricercatori, aziende agricole e agroalimentari ed enti pubblici sono coinvolti nel progetto coordinato dal Distretto agroalimentare di qualità jonico salentino per rinverdire il Salento nella fase post-xylella e ricreare il territorio distrutto da questo batterio, che vive e si moltiplica nei vasi conduttori della linfa grezza delle piante di ulivo. Previsto un piano di riforestazione che riguarderà le province di Lecce, Brindisi e Taranto
Le tecniche più moderne per difendere le fioriture dal gelo notturno usano il ghiaccio per proteggere i fiori e le gemme degli alberi da frutto. Ce le spiega Claudio Cantini dell'Istituto per la bioeconomia del Consiglio nazionale delle ricerche
A dare avvio al loro utilizzo è stato Napoleone, che bandì un concorso, mettendo in palio un premio in denaro per chi avesse ideato un sistema di conservazione utile a portare gli alimenti nelle campagne militari senza che si deteriorassero. Ancora oggi ne facciamo uso, offrono molti vantaggi ma con attenzione, come spiegano Rosa Siciliano e Virginia Carbone dell'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr
È stato appena pubblicato il libro "Agri-food and Forestry Sectors for Sustainable Development", parte della collana "Sustainable Development Goals Series" di Springer Nature, scritto da due ricercatori dell'Istituto per la Bioeconomia (Ibe-Cnr), Francesco Meneguzzo e Federica Zabini
“Il botanico ubriaco” è una guida per le oltre 150 specie di erbe, fiori, frutti e spezie che ritroviamo nelle ricette di molti cocktail. Un manuale che miscela alcol, chimica e storia per imparare a coltivare il pollice verde e a bere responsabilmente
Il volume online “La Compagnia del carosello”, scritto a quattro mandi da Massimiliano Renna dell'Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr e da Pietro Santamaria dell'Università di Bari, racconta con notizie e immagini oltre cinquanta prodotti agroalimentari tradizionali a base di ortaggi dei comuni di Conversano, Mola di Bari, Monopoli e Polignano a Mare
Dall'insalata del professor Grammaticus alla zucca arrosto desiderata dall'Orso ne “Le avventure di Cipollino”, dalla carne di cui è goloso Robinson il Grassone al “Palazzo di gelato”. Alcune strofe del poeta e scrittore sono come portate di un pranzo giocoso. Con Maria Grazia Volpe dell'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr abbiamo esaminato l'aspetto gastronomico dei testi di Rodari, con uno sguardo alla salute e alla corretta dieta per i bambini
Dall'insalata del professor Grammaticus alla zucca arrosto desiderata dall'Orso ne “Le avventure di Cipollino”, dalla carne di cui è goloso Robinson il Grassone al “Palazzo di gelato”. Alcune strofe del poeta e scrittore sono come portate di un pranzo giocoso. Con Maria Grazia Volpe dell'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr abbiamo esaminato l'aspetto gastronomico dei testi di Rodari, con uno sguardo alla salute e alla corretta dieta per i bambini
“Un seme nascosto nel cuore di una mela è un frutteto invisibile”, recita un aforisma di Kalhil Gibran. Se, poi, il seme in questione è recuperato e ri-valorizzato dal passato, non sarà solo un frutteto a rinascere, ma interi mondi di relazioni, economie, storia e cultura agricola a rischio di oblio. Mondi descritti nel volume “Semi ritrovati”, edito da Codice e curato dai giornalisti scientifici Elisabetta Tola e Marco Boscolo
Nell'ambito dell'agricoltura biologica, gli imballaggi diventano sempre più sostenibili, allo scopo di fornire prodotti sicuri per consumatori e ambiente, grazie alla ricerca e alle nuove tecnologie. A sottolinearlo è Mario Malinconico dell'Istituto per i polimeri, compositi e biomateriali del Cnr, che illustra alcuni dei progetti in corso