Marcella Bonchio, responsabile della sede di Padova dell'Istituto per la tecnologia delle membrane del Cnr, ha ricevuto lo scorso 8 novembre il riconoscimento internazionale per il contributo scientifico sui sistemi fotosintetici artificiali. Assieme al suo gruppo, la ricercatrice è riuscita a ottenere in laboratorio un “quantasoma” artificiale, ossia un sistema supramolecolare in grado di funzionare come quello presente nella foglia verde
Verde
Per contrastare le coltivazioni intensive, che producono un eccessivo sfruttamento delle risorse naturali e provocano inquinamento e riduzione della biodiversità, è stato messo a punto Bioristor. Il biosensore è in grado di monitorare in continuo e in tempo reale i cambiamenti che avvengono nella linfa della pianta, consentendo di ridurre gli sprechi attraverso il dosaggio dei fertilizzanti e dell'irrigazione, come sottolinea Michela Janni dell'Istituto dei materiali per l'elettronica e il magnetismo
La web e communication agency “Regioni & Ambiente” mette a disposizione dell'utente un portale ricco di indagini e rapporti in ambito internazionale, ma anche territoriale, su temi quali l'energia, la sostenibilità ambientale, la biodiversità e la conservazione ecosistemica
Biodiversità, territorialità, elevata qualità rendono l'industria agroalimentare italiana un settore di punta della nostra economia. Il paniere "made in Italy" è in assoluto il più ricco di prodotti regionali che hanno ottenuto la denominazione di origine protetta (Dop) e l'indicazione di provenienza protetta (Igp). Il Consiglio nazionale delle ricerche ha, tra gli obiettivi, la salvaguardia delle specie autoctone attraverso la conservazione del germoplasma e lo studio dell'identità genetica degli ecotipi a supporto delle certificazioni Igp, Dop e Doc
Nel libro “Geoetica” (Donzelli), la ricercatrice Silvia Peppoloni e il geologo Giuseppe di Capua sviluppano una riflessione sul rapporto degli esseri umani con l'ambiente naturale, ponendo particolare attenzione alle responsabilità individuali e collettive
L’integrazione su uno stesso territorio di specie arboree, coltivazioni e pascoli produce ricadute positive molteplici, a partire da una maggiore tutela della biodiversità e dell’ambiente. Il tema è al centro del progetto Agforward al quale partecipano tre Istituti del Cnr
Il Cnr, attraverso due Istituti di ricerca di Torino, ha realizzato una piattaforma informatica 'open’ che rende accessibile un’ampia mole dati e immagini relative alle interazioni tra piante, microorganismi e virus. È il primo e più grande 'repository’ italiano in campo agroalimentare e ambientale
Il Servizio prevenzione e protezione ha avviato da anni un’esperienza pilota con il Corpo dei volontari antincendi boschivi del Piemonte, volta a individuare percorsi che li rendano in grado di operare nella massima sicurezza ed efficienza. Un esempio di integrazione tra volontariato e istituzioni
L’Istituto di bioscienze e biorisorse del Cnr di Firenze coordina un’azione di ricerca internazionale volta a valutare rischi e opportunità derivanti dall’utilizzo di piante geneticamente modificate per sopperire al crescente bisogno di legna e biomassa. Un convegno, organizzato nella sede centrale dell’Ente, ha analizzato la questione 'biosicurezza’
L'Ivalsa-Cnr di San Michele all’Adige insieme con la Fondazione Graphitech di Trento è capofila di un progetto europeo che renderà più competitive le utilizzazioni boschive in ambito montano
Oltre 8.000 ettari di oliveti in Puglia sono stati colpiti dal 'disseccamento rapido’, una malattia che sta assumendo importanti ricadute a livello ambientale ed economico. L’Istituto di virologia vegetale del Cnr è impegnato in prima linea nell’individuazione di soluzioni per contrastare il fenomeno ed evitare il contagio ad altre specie
Utilizza molecole a base di rutenio per catalizzatori in grado di generare energia, metodo che riproduce e migliora il processo naturale. A studiare questo sistema un team di ricercatori tra i quali anche esperti di due strutture Cnr: l'Istituto officina dei materiali e l'Istituto per la tecnologia delle membrane
L'Istituto di genetica vegetale del Cnr di Palermo è impegnato in un progetto di salvaguardia di una delle 50 specie vegetali maggiormente minacciate dell'area mediterranea, la 'Calendula maritima', tipica della Sicilia nord-occidentale
L'Istituto di biometeorologia del Cnr è partner del progetto ‘Gaia', iniziativa volta a migliorare le qualità della vita della città attraverso piantumazioni in grado di assorbire parte della Co2 immessa nell'aria dalle attività antropiche
Il presidente del Cnr, Francesco Profumo, ha incontrato il vice cancelliere della Nepal academy of science and technology (Nast), Surenda Kafle. Si è parlato tra l'altro della ‘Himalayan seed bank' e dell'idea di lanciare presso l'ente di ricerca nepalese un centro per le previsioni meteo
Il convegno dell'Unione geotermica italiana svoltosi a luglio al Cnr ha prodotto un documento che evidenzia il contributo potenziale di questa risorsa nella copertura della domanda di energia del nostro Paese, puntando a consolidare il primato italiano in Europa
Da minaccia a risorsa agricola per il progresso delle conoscenze della ricerca in campo biologico, genetico e medico, sono state oggetto di un convegno internazionale organizzato dal'Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Cnr di Bari
Sulle rive del Lago Maggiore, dal 19 al 22 settembre, un meeting organizzato dall'Istituto per lo studio degli ecosistemi e dall'Istituto di ricerca sulle acque del Cnr affronta il tema della tutela dei ‘polmoni della Terra', promuovendo un confronto tra comunità scientifica mondiale e decisori
Sarà l'Istituto di virologia vegetale del Cnr a organizzare l'edizione 2010 del congresso Embo (European molecular biology organization), una delle maggiori organizzazioni europee di ricerca in campo biologico. Tema dell'evento, i progressi della ricerca nel campo della virologia vegetale