Liliana Cori e Fabrizio Bianchi dell’Istituto di fisiologia clinica ripercorrono le tappe dell’utilizzo di questo minerale, in passato usato spesso perché molto resistente e duraturo. Ma anche molto pericoloso per l’uomo. Nel 1977 è stato classificato come cancerogeno, ma già Plinio il Vecchio nel I secolo d.C., scrive a un amico di “non comprare schiavi che abbiano lavorato nelle miniere di amianto perché muoiono giovani”. Nel 1930 la Gran Bretagna è il primo Paese a difendere i lavoratori dal suo utilizzo, mentre nel 1943 la Germania è il primo a riconoscere cancro al polmone e mesotelioma come conseguenza dell'inalazione
cancro
Affidare alla scrittura il racconto di un percorso di malattia è un’esperienza sempre più diffusa e frequente. Nel caso di “Giuda" (Edizioni della Meridiana), all’autrice, giovanissima, viene diagnosticato un raro linfoma. Il diario, spiega, “serviva a me, al mio bisogno di fare sapere al mondo che avevo un cancro”
“Come batteremo il cancro” racconta i più recenti progressi delle cure oncologiche. Ne sono autori Fabio Ciceri, primario dei reparti di Ematologia e di Oncoematologia dell'Ospedale San Raffaele di Milano, e la giornalista e divulgatrice scientifica Paola Arosio
“Donne-Storie che ispirano”, in onda su La7d dal 22 ottobre per quattro settimane, narra le vicende di quattro donne colpite da questa forma di cancro, che hanno scelto di non rinunciare a lottare e a vivere, continuando a lavorare e a portare avanti i propri progetti
L'iniziativa propone sei video-racconti che narrano la vita quotidiana di due donne affette da questa patologia e mira a sensibilizzare il pubblico femminile sull'importanza dell'informazione su questa forma di cancro, estremamente diffusa. A fare da testimonial e voce narrante, Claudia Gerini
In “Qui pro quo”, diretta da Alessandro Bardani e Paola Pessot, si illustrano l'importanza del corretto stile di vita e della diagnosi precoce per combattere questa forma di cancro, attraverso i dialoghi di una coppia di over 50, composta da Francesco ed Emanuela
Allo scienziato è dedicato il docufilm “Vivere, che rischio”. Attraverso immagini di repertorio e testimonianze di collaboratori, se ne raccontano la poliedrica e sfaccettata personalità e le tante iniziative e attività condotte nell'ambito dello studio e della prevenzione del tumore
Alla Stazione Leopolda di Firenze, il prossimo 11 ottobre, va in scena “Tomas”, il cui protagonista è colpito da un tumore intestinale, una patologia piuttosto diffusa, come ci ha spiegato Roberta Visconti dell'Istituto per l'endocrinologia e l'oncologia sperimentale “G. Salvatore” del Cnr
È possibile grazie allo spettacolo 'Dna', un progetto che vede insieme i Deproducers, il filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani, lo scienziato Pier Paolo Di Fiore e l'Airc e che mira a sensibilizzare il pubblico su questa malattia e sull'importanza di finanziare la ricerca scientifica. Il tour parte da Brescia l'11 aprile, passa per Roma e Mantova, rispettivamente l'11 aprile e il 18 maggio, e tocca, dopo la pausa estiva, un'altra ventina di città italiane
Esperimenti effettuati da un team coordinato dall'Isc-Cnr e dall'Università di Firenze hanno confermato l'azione distruttiva operata su queste masse tumorali solide da cellule endoteliali 'caricate' con nanoparticelle d'oro: si localizzano preferenzialmente all'interno del tessuto tumorale e lo necrotizzano con il calore del raggio
Una ricerca pubblicata sul 'Journal of Pathology’ ha messo in luce il ruolo di una particolare molecola coinvolta nei meccanismi di crescita delle cellule staminali tumorali, che sono alla base della formazione di neoplasie e metastasi. Al lavoro ha contribuito l’Istituto di farmacologia traslazionale del Cnr, studiando come bloccare la proliferazione del tumore al colon
È di un liceale americano, Jack Andraka, la scoperta di una metodica per la diagnosi precoce del cancro al pancreas. Malgrado la risonanza mediatica della notizia, il mondo scientifico è però cauto: il ragazzo non ha infatti ancora pubblicato metodi e risultati della sua ricerca
Dopo l'esordio con 'La solitudine dei numeri primi’, che gli è valso il premio Strega e la notorietà presso il grande pubblico, e il successivo 'Il corpo umano’, Paolo Giordano torna in libreria con un nuovo romanzo, 'Il nero e l’argento’
A New York, un ricercatore dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr vincitore di una 'Fulbright Research scholarship’ lavora con un team di immunologi per provare l’efficacia della quercetina come alternativa farmacologica nella cura della leucemia linfatica cronica. Una ricerca interdisciplinare che apre la strada a nuove terapie antitumorali
La ricercatrice dell’Istituto di biochimica delle proteine del Cnr di Napoli Anna Chiara De Luca ha messo a punto una tecnica non invasiva per la diagnosi del tumore alla prostata. Ne ha parlato al Quirinale in occasione della 'Giornata nazionale per la ricerca sul cancro’
Ricercatori dell'Ipcf-Cnr di Messina, in collaborazione con colleghi italiani, tedeschi e francesi, hanno ulteriormente implementato la tecnologia alla base di queste strutture per la rivelazione molecolare. Il risultato: dispositivi capaci di operare simultaneamente nello spettro del visibile e dell'infrarosso per individuare i biomarkers tumorali
L'Istituto di struttura della materia del Cnr ha perfezionato un microscopio in grado di acquisire immagini del corpo umano a livello sub-cellulare. In uno studio sul tumore all'esofago, lo strumento ha permesso di distinguere i tessuti sani da quelli malati. Lo studio pubblicato su 'Applied Physics Letters'
Uno studio pubblicato sul 'Journal of clinical investigation' propone un test diagnostico economico e veloce per individuare gli affetti e i portatori sani di questa degenerazione neuronale, che predispone allo sviluppo di infezioni ricorrenti e cancro oppure a problemi motori. Nel team, coordinato dall'Istituto Regina Elena, è coinvolto l'Istituto di biologia e patologia molecolari del Cnr di Roma
Protagonista e voce narrante di 'Villetta con piscina' di Herman Koch è l'olandese Marc Shlosser, che così si descrive nella prima pagina del romanzo: "Sono un medico di famiglia. Ricevo la mattina, dalle otto e mezza all'una. Faccio le cose con calma: venti minuti a paziente
Pietro Zenari ha un lavoro, è sposato felicemente e sta per diventare padre del primo figlio. Una vita 'normale', nella quale, però, qualcosa irrompe improvvisamente: "Avevo trentacinque anni il giorno in cui mi venne diagnosticato un tumore al fegato, più precisamente un epatocarcinoma primario"
Fabrizio d'Adda di Fagagna dell'Istituto di genetica molecolare del Cnr guida un gruppo di ricerca che si occupa della complessa macchina molecolare che salvaguarda l'integrità del Dna e costituisce una barriera contro il cancro
Lo dimostra '50 e 50' di Jonathan Levin. La pellicola racconta con pungente umorismo la storia del giovane Adam e del modo in cui la scoperta di avere un tumore sconvolga la sua esistenza e quella dei suoi cari
Con 'Malapolvere' Laura Curino porta sulla scena le morti provocate a Casale Monferrato dalla polvere d'amianto diffusa nell'aria dalla Eternit, attiva in zona fino al 1986. La rappresentazione teatrale sarà in tournée il 18 febbraio a Nembro (Bg) e dal 22 al 26 febbraio a Genova
Si chiamano Rosalinda (Rose), Bianca (Bean) e Cordelia (Cordy), come i personaggi di tre opere di Shakespeare - 'Come vi piace', 'La bisbetica domata', 'Re Lear' - l'autore preferito dal padre, James Andreas, eccentrico docente di letteratura alla Barnwell University. Sono le protagoniste di 'Le sorelle fatali' di Eleanor Brown