Lotta al tumore, ecco le novità
“Come batteremo il cancro” racconta i più recenti progressi delle cure oncologiche. Ne sono autori Fabio Ciceri, primario dei reparti di Ematologia e di Oncoematologia dell'Ospedale San Raffaele di Milano, e la giornalista e divulgatrice scientifica Paola Arosio
“Come batteremo il cancro” di Fabio Cicero e Paola Arosio presenta le cure oncologiche più innovative. Il volume, grazie a un vasto impianto narrativo di vicende cliniche, storie di malati e di scienziati, di sconfitte e di successi, scorre come un romanzo. Fabio Cicero è tra i maggiori esperti italiani in campo ematologico all'Università Vita San Raffaele di Milano; Paola Arosio è giornalista e divulgatrice scientifica.
Il cancro - spiegano gli autori nella premessa - non è una malattia moderna. Tracce di questa patologia sono rintracciabili già negli scheletri dei nostri progenitori e addirittura nei fossili dei dinosauri. Non è una malattia legata esclusivamente ai nostri stili di vita e all'ambiente inquinato, ma è antica quanto la vita. Colpisce oggi un individuo su 5. Le statistiche dicono che lo scorso anno ha colpito 19,3 milioni di persone e ha provocato 10 milioni di morti. Solo in Italia sono stati colpite 377mila persone. Le terapie classiche - chirurgia, radioterapia e chemioterapia - divenute a mano a mano più precise ed efficaci, sono state accompagnate negli anni dall'annuncio di innumerevoli ritrovati miracolosi e cure illusorie, di volta in volta promosse e abbracciate irrazionalmente. Un trattamento universale per il cancro, mettono in guardia gli autori del libro, è difficilmente ipotizzabile. Il cancro non è una malattia unica, si manifesta con più di 200 diverse patologie, che coinvolgono geni diversi e colpiscono organi differenti. Negli ultimi anni, le cure hanno permesso ai malati di vivere più a lungo e in molti casi di guarire.
Il libro inizia spiegando la meravigliosa macchina del nostro sistema immunitario, che ci protegge ogni giorno. A partire dagli anni '80-'90 lo sviluppo dell'immunoterapia ha fatto segnare importanti successi terapeutici, e le tecniche geniche hanno condotto alla realizzazione del Car (Chimeric antigen receptor), un antigene artificiale che opportunamente trasmesso ai linfociti T del paziente attraverso virus modificati, si è dimostrato risolutivo per le leucemie. Di questa straordinario successo della medicina gli autori raccontano l'epopea sperimentale, con la commovente storia dei primi due pazienti incredibilmente guariti dalla leucemia terminale. Nel 2017 la Fda ha definito la terapia Car T, breaktrough therapy. Car T è un farmaco vivente, costituito in parte dalle cellule del malato e in parte da frammenti genetici esterni. In Italia, si è costituito un vasto consorzio ospedaliero, che ha dato vita al progetto Car T Italia, finanziato dal Parlamento con 10 milioni di euro nel 2019, al fine di mettere a disposizione dell'intero territorio nazionale questo nuovo approccio terapeutico. Nel giugno 2021, 3 bambini sono stati trattati con le cellule geneticamente modificate prodotte presso l'Officina farmaceutica dell'Ospedale pediatrico bambino Gesù (Opbg) di Roma.
Se per la leucemia le Car T rappresentano un formidabile strumento terapeutico, per i tumori solidi si cercano nuovi antigeni recettori e studi sono in corso per tutti i tumori più diffusi: colon, prostata, polmone. Tra i più moderni approcci - spiegano infine gli autori – ci sono gli studi sui Treg (linfociti T regolatori) per i trapianti. Sperimentazioni sono in corso per impiegare questa nuovissima cura contro le malattie autoimmuni e contro l'Hiv. L'ultimo capitolo del volume affronta la recente pandemia e illustra lo sviluppo dei vaccini per il Covid-19 con mrna. Una tecnologia che potrà svilupparsi ulteriormente oltre la pandemia, e essere applicata sul fronte che vedeva già impegnate Biontech e Moderna prima del 2019: l'oncologia.
Claudio Barchesi
titolo: Come batteremo il cancro
categoria: Saggi
autore/i: Ciceri Fabio, Arosio Paola
editore: Raffaello Cortina
pagine: 193
prezzo: € 18.00