La previsione operativa del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica militare e del Cnr rappresenta oggi la migliore risposta alla necessità di prevedere le onde anomale e di limitarne i danni
Tecnologia
Genetica, studi sulla clonazione umana ed esperimenti sul Dna sono temi fondamentali del romanzo ‘Histoire d'amour' di Paolo Cherubini, professore di Psicologia presso l'Università di Milano Bicocca
Il Presidente Luciano Maiani auspica un 2010 di rilancio del Cnr, a partire dalla ricerca nel Mezzogiorno.
Premiata la piattaforma digitale dell'Isof-Cnr che integra teledidattica, intrattenimento e dati clinici lanciata dal Ministro Brunetta.
Il Trendence graduate barometer, propone un'indagine sulle preferenze occupazionali degli studenti dopo la laurea.
Esplorare virtualmente castelli, paesaggi e opere d'arte attraverso il tatto. E' l'ultimo traguardo raggiunto dai ricercatori dell'Istituto di studi sui sistemi intelligenti per l'automazione (Issia) del Cnr di Bari, che hanno realizzato ‘Omero': una raffinata tecnologia in grado di far ammirare anche ai non vedenti le bellezze artistiche e naturali del nostro Paese
Due robot grandi quanto un cd si osservano ed emettono segnali sonori per aiutarsi l'uno con l'altro. Altri, simili ai primi, utilizzano segnali luminosi per comunicare la presenza di pericoli o di ‘cibo'. Altri ancora danzano in modo coordinato per puro piacere e si scambiano segnali per sincronizzarsi. Sono i nuovi robot sviluppati tra le mura dei laboratori scientifici europei grazie al progetto EcAgents (Embodied and communicating agents).
Se i bambini potessero imparare a leggere, scrivere e far di conto giocando, sicuramente saluterebbero con entusiasmo l'inizio di ogni nuovo anno scolastico. Per il momento a gioire sono gli alunni delle scuole elementari del Trentino, che hanno partecipato al progetto pilota Dant (Didattica assistita dalle nuove tecnologie), un programma cofinanziato dal Fondo sociale europeo che prevede l'introduzione di videogiochi per l'apprendimento delle materie scolastiche
Con la sua consueta provocatorietà e anche con una sorta d'intuizione Marinetti, nel suo Manifesto, preconizzava una rivoluzione nella trasmissione del sapere al passo con lo sviluppo tecnologico, fino a dichiarare ‘Noi vogliamo distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d'ogni specie...'.