Genetica, studi sulla clonazione umana ed esperimenti sul Dna sono temi fondamentali del romanzo ‘Histoire d'amour' di Paolo Cherubini, professore di Psicologia presso l'università di Milano Bicocca. Ad essi si intrecciano però anche amore e avventura. Ne viene fuori una storia insolita che fonde realismo e magia, scienza e fantasia.
Protagonisti del volume Cornelio Rufo, membro della setta del Grifo ed esploratore morto nel 1888, ed Edivige, intelligente e bellissima figlia di una coppia di contadini che l'anziano avventuriero adotta e a cui, prima di morire, rivela il suo sogno segreto: rinascere insieme a Grimilde, la donna che ha amato ma con cui non ha potuto vivere.
Edvige, divenuta una ricca imprenditrice, investe gran parte del suo capitale per finanziare gli studi sulla clonazione delle migliori menti della genetica internazionale e concretizzare così il desiderio del suo benefattore. Quando anche lei muore, però, le ricerche si interrompono e i documenti sui risultati raggiunti sembrano sparire nell'oblio. A recuperarli arriva, in modo casuale, Luca, pronipote di Edvige e laureando con una tesi sulla storia sulle sette segrete, il quale si imbatte in alcune testimonianze che svelano come il primo tentativo di clonazione animale non sia stato quello della pecora Dolly, ma, molti anni prima, un esperimento simile e perfettamente riuscito con una scimmia.
Indagando sulla vicenda, Luca riporta alla luce indizi che lo conducono alla figlia di uno degli studiosi coinvolti, Valérie, legata più di quanto il giovane possa pensare alle ricerche di genetica della setta.
Costruito su diversi piani temporali, che vanno dall'Ottocento al presente, il libro risulta avvincente ma un po' confuso. Gli intrecci ne fanno a tratti una bizzarra storia d'amore a tratti un inquietante thriller, sul cui background scientifico l'autore tiene a precisare che si tratta di "un prodotto della fantasia".
titolo: Histoire d’amour
categoria: Narrativa
autore/i: Cherubini Paolo
editore: Sironi
pagine: 248
prezzo: € 16.50
