A cosa aspira un neo ingegnere

Il Cnr risulta tra le prime dieci posizioni nella lista dei posti di lavoro ritenuti più appetibili dai neo laureati in Ingegneria nell'edizione 2009 del 'Trendence Graduate Barometer', indagine sulle preferenze occupazionali degli studenti dopo la laurea. Il Trendence Institute di Berlino effettua questa rilevamento annualmente, chiedendo agli intervistati quali compagnie ritengano più attraenti e quali siano i fattori determinanti nel loro primo orientamento post-laurea. I neo ingegneri italiani interpellati pongono il Cnr al sesto posto, prima di altre importanti aziende come Fiat, Telecom e Finmeccanica e di multinazionali estere come Nokia, StMicroelectronics e l'European Space Agency (Esa), che registrano un distacco dall'Ente di circa quattro punti percentuali. "Questo dato rappresenta sicuramente un riconoscimento e un apprezzamento per tutti coloro che operano nel Cnr per la realizzazione di ricerche finalizzate al sostegno dello sviluppo socio economico del nostro Paese", commenta Fabrizio Tuzi, Direttore generale dell'Ente. "Le risorse umane rappresentano lo strumento fondamentale per lo sviluppo di un'istituzione di ricerca come il Cnr, per questo motivo a partire da quest'anno metteremo a disposizione dei giovani neolaureati 500 posizioni di ricercatore, attraverso concorsi pubblici, e altre 200 posizioni nel biennio 2010-2011". La buona posizione del Cnr in questa statistica trova riscontro anche nel più generale quadro europeo, in cui l'Ente si posiziona, sempre in merito alle aspettative degli studenti in Ingegneria, al quinto posto tra le aziende italiane, a pari merito del Fraunhofer Institute e StMicroelecrtonics e prima di aziende del calibro di Ford, Bbc, Texas Instruments, Ikea e Finmeccanica. Il campione del 2009 è costituito da 196mila studenti distribuiti in 750 università di 22 paesi europei. L'indagine, diffusa dal settimanale 'Panorama' lo scorso luglio, registra un'inversione di tendenza nell'orientamento post-laurea, evidenziando una scelta che mira a una maggiore sicurezza e stabilità del posto di lavoro, a conferma che la crisi economica ha effetti anche sulle aspirazioni della futura classe dirigente. "In tutti i paesi europei, gli studenti preferiscono avere posti di lavoro sicuri e stabili, specialmente ora, in un periodo di crisi economica. Il Cnr offre un altro vantaggio ai laureati: molti studenti effettuano esperienze al Cnr già durante il loro periodo universitario e questo li aiuta a comprendere l'importanza della ricerca in generale. Una condizione ideale per l'Ente per costruire un valido e duraturo 'employer brand' e per attirare i laureati di cui necessita", commenta Mariana Raijc, consulente al Trendence Institute. Nello scenario mostrato dall'indagine dell'Istituto tedesco risultano invece in ribasso le aspettative relative al primo stipendio dopo la laurea e si registra una maggiore disponibilità alla mobilità.

Fonte: Mariana Raijc, Trendence Institut GmbH, Berlino - Fabrizio Tuzi, Direttore generale Cnr, tel. 06/49933592-2001 -