A svilupparle sono soprattutto ragazzi, che, senza il supporto di strutture di ricerca, sono in grado di creare applicazioni per i più svariati settori: dalla meteorologia al tempo libero, dai giochi all’informazione
Focus
Dalla penicillina alla radio, sono numerose le scoperte e le invenzioni nate dal caso o che hanno avuto applicazioni completamente diverse da quelle previste. Ne parliamo con Enzo Casolino del Cnr
È di un liceale americano, Jack Andraka, la scoperta di una metodica per la diagnosi precoce del cancro al pancreas. Malgrado la risonanza mediatica della notizia, il mondo scientifico è però cauto: il ragazzo non ha infatti ancora pubblicato metodi e risultati della sua ricerca
È possibile grazie alla Citizen Science, quel sistema di produzione della conoscenza scientifica che si avvale del contributo attivo e volontario dei cittadini. L'adozione di un modello realmente partecipato può avere ricadute vantaggiose sulla raccolta dei dati e sulla diffusione e trasmissione dei risultati della ricerca
I modelli, che traducono in forma numerica le equazioni con cui si rappresentano le leggi della fisica e l’evoluzione dell’atmosfera, sono approssimati e causano errori che tendono ad amplificarsi secondo la teoria 'del caos'. Ne parliamo con Andrea Buzzi e Piero Malguzzi dell’Isac-Cnr di Bologna
Foriere di piogge e temporali, ma talvolta anche di bel tempo, le nubi regalano imprevedibili scenografie, ma soprattutto forniscono preziose informazioni per lo studio della meteorologia e del clima. Scopriamo come con i ricercatori dell’Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima
I fenomeni climatici possono danneggiare gravemente opere d'arte e architettoniche. Per capire cosa possono provocare e come prevenire il possibile degrado abbiamo parlato con Cristina Sabbioni, direttrice dell'Isac, e con Marina Baldi, ricercatrice dell'Ibimet-Cnr
Una migliore qualità della vita passa attraverso ambienti quotidiani più efficienti e adatti alle esigenze della società: spazi urbani e domestici, luoghi di lavoro, accesso a trasporti e servizi. Su questi temi è attivo il Cluster nazionale 'Tecnologie per gli ambienti di vita’, coordinato dall’Istituto per la microelettronica e i microsistemi del Cnr di Lecce
Nonostante l'opposizione diffusa, lo studio e la cura delle malattie devono necessariamente passare per i test in vivo. Spiega perché Francesco Clementi dell'Istituto di neuroscienze del Cnr di Milano
Basata su asserzioni indimostrate ma promosse da alcuni media, il presunto protocollo Stamina ha alimentato la speranza di tante famiglie di pazienti affetti da malattie incurabili. La vicenda è ora giunta al suo epilogo
Sin dalla loro comparsa nel 1983 gli organismi geneticamente modificati hanno suscitato forti polemiche e sono considerati rischiosi da molti. Roberto Defez dell'Ibbr-Cnr confuta alcune obiezioni al riguardo
Il batterio che sta falcidiando gli ulivi secolari del Salento non è stato introdotto, come si è sostenuto da più parti, attraverso campioni di vite infetta. È più probabile che si sia diffuso in seguito all'arrivo di piante ornamentali dall'America Centrale. Lo spiega Donato Boscia dell'Ipsp-Cnr
Per quanto la cosa ci possa infastidire, sono molte le somiglianze tra questo animale e l’uomo che si rivelano preziose in campo medico, specie nel settore dei trapianti e della cardiochirurgia. Ce ne parla Roberto Volpe del Servizio prevenzione e protezione del Cnr
Quaranta milioni di anni di evoluzione ci separano da queste piccole scimmie, ma questo non ha impedito loro di sviluppare capacità molto vicine alle nostre. Usano strumenti, hanno differenti personalità, adottano piccoli di altre specie e sanno fare di conto. Il loro comportamento è studiato dall'Istc-Cnr
Questi volatili riescono a sorvolare per giorni gli oceani in assenza di riferimenti, a raggiungere le aree di pesca e tornare al loro nido senza perdersi seguendo una 'mappa' di odori presenti nell’ambiente. A scoprirlo una ricerca frutto di un team internazionale con la partecipazione dell’Istituto dei sistemi complessi del Consiglio nazionale delle ricerche di Sesto Fiorentino
La 'Drosophila melanogaster', un moscerino della frutta, ha un corredo genetico in gran parte uguale a quello umano. Allora perché siamo così diversi? Ci distinguono la complessità e due processi: la regolazione e lo splicing. Paolo Vezzoni, genetista dell'Irgb-Cnr, illustra i meccanismi che fanno la differenza
Videogiochi, cruciverba o il classico mazzo di carte: i giochi di società sono molto apprezzati nei momenti di relax e per stare in compagnia, magari imparando cose nuove. L’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr ne ha creati diversi per comprendere i 'misteri’ della ricerca scientifica e passare piacevolmente il tempo con gli amici
Il tempo non va sempre alla stessa velocità, quello del riposo e delle vacanze per esempio passa sempre troppo in fretta, e anche quello di adulti e anziani corre più svelto che per bambini e ragazzi. Lo psicologo del Cnr Angelo Gemignani ci spiega come mai il cervello ha percezioni così diverse
Nevicate spesso seguite da repentini rialzi delle temperature, con venti e piogge. La variabilità del tempo stagionale produce instabilità nel manto nevoso e il rischio di slavine aumenta. Le ore centrali della giornata sono le più rischiose, sui pendii ripidi il pericolo è sempre alto ma la responsabilità è quasi sempre dell'uomo. Occorrono consapevolezza e attrezzatura idonea
È importante dedicare i momenti liberi dal lavoro ad attività che favoriscano la crescita individuale o siano di aiuto per gli altri. Ne abbiamo parlato con Sveva Avveduto dell’Irpps-Cnr
Oggi è possibile calcolare l'ora in modo preciso come mai prima grazie agli orologi atomici, che utilizzano atomi eccitati da un laser a luce visibile o ultravioletta. Questi dispositivi saranno però presto superati da uno strumento ancora più raffinato: lo ha messo a punto un team di fisici giapponesi e perde solo un secondo in sedici miliardi di anni
I benefici dell'attività fisica, il modo migliore per praticarla e i suggerimenti per evitare di eccedere e causarci problemi. I suggerimenti di Roberto Volpe del Servizio prevenzione e protezione del Cnr
Alcuni cibi, i cosiddetti alimenti funzionali, aiutano a prevenire varie malattie: dall’aterosclerosi al decadimento cognitivo, fino al tumore. Roberto Volpe, del Servizio prevenzione e protezione del Cnr, ci dice quali sono e i loro effetti sull’organismo
L'alimentazione in gravidanza può avere conseguenze non solo su la salute della madre ma soprattutto su quella del bambino. Quali sono allora gli alimenti da evitare e quali invece possono dare un contributo efficace? Lo scopriamo con la dottoressa Francesca Denoth dell'Ifc-Cnr