Che il ghiaccio e la neve si sciolgano al sole lo sappiamo tutti. Ma probabilmente ignoriamo che esistono ben 20 forme diverse di ghiaccio, oltre a quella che tutti conosciamo. E che, in particolari condizioni, esiste il “ghiaccio caldo”. La fisica ci mostra come anche una molecola semplice come l’acqua possa rivelare molte sorprese, come scopriamo assieme a Leonardo del Rosso dell'Istituto di fisica applicata “Nello Carrara” del Cnr
Acqua
CrioPurA è una tecnologia innovativa per “catturare” metalli tossici per l'ambiente e per la salute, con un'efficienza maggiore del 70% rispetto a quelle attualmente usate. A realizzarla, ricercatori di tre strutture del Dipartimento di scienze chimiche del Cnr: Istituto per i polimeri, compositi e biomateriali, Istituto per la microelettronica e microsistemi e Istituto di chimica biomolecolare
La scoperta, nel 2018, alla quale ha contribuito anche il Cnr-Irea del Dipartimento di ingegneria, Ict e tecnologie per l'energia e i trasporti, è avvenuta grazie al radar Marsis. Studi successivi hanno mostrano la presenza di tre nuove aree caratterizzate da pozze liquide e fanno ipotizzare l'esistenza, sul Pianeta Rosso, di laghi caratterizzati da acqua con un'elevata concentrazione di sali disciolti, adatta all'esistenza di forme vita microbica
Grazie ai progetti marGnet e Maelstrom, coordinati dal Cnr-Ismar di Venezia, afferente al Dipartimento scienze del sistema terra e tecnologie per l'ambiente, attraverso la raccolta di dati sulla distribuzione dei rifiuti marini, sarà possibile mettere a punto nuovi ed efficaci protocolli e tecnologie per la rimozione e innovativi metodi di recupero. Un tema di rilievo al quale si fa riferimento anche nel Pnrr
C'è chi ama ascoltarlo per ore, ritenendolo uno tra i suoni più rilassanti che la natura ci offre. Ma cosa provoca quel particolare gorgoglìo che sentiamo quando l'onda si frange a riva, e perché ci piace tanto? Lo abbiamo chiesto ad Alessandro Benedetti dell'Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l'energia, che ha studiato l'argomento e ne ha rivelato alcuni aspetti insoliti
Visibile gratuitamente sulla piattaforma MyMovies.it dal 25 al 27 marzo, mira a valorizzare artisticamente la risorsa idrica, ma anche a sensibilizzare sui disastri ambientali che interessano mari, laghi e fiumi. Tante le opere proposte nella manifestazione, tra fiction e documentari, oltre a un concorso per cortometraggi e a un workshop per imparare a filmare con lo smartphone
Quattro miliardi e mezzo di persone nel mondo non hanno servizi igienico-sanitari sicuri, con il conseguente rischio di contrarre malattie come tifo, colera e dissenteria. Nelle aree povere la scarsa qualità idrica causa mortalità infantile venti volte più dei conflitti. Ne abbiamo parlato con Vito Felice Uricchio, dell'Istituto di ricerca sulle acque del Cnr
l 97% dell'acqua terrestre è salata. La causa è stata, circa quattro miliardi di anni fa, l'erosione delle rocce vulcaniche delle aree emerse da parte dei fiumi formatisi a seguito delle piogge e diretti verso gli oceani. Ne abbiamo parlato con Fabrizio Lirer del Cnr-Iamc
Ideata dall'attrice Eleonora Vallone, la manifestazione, che si svolge a Roma dal 7 al 9 giugno, prevede un concorso per cortometraggi, lezioni di esperti sull'argomento e le proiezioni. Tra i lungometraggi in cartellone, il documentario 'Thank you for the rain' sul riscaldamento globale
Il patrimonio idrico mondiale è fortemente compromesso da inquinamento, cambiamenti climatici e sprechi. Oltre all'impegno di governi e istituzioni scientifiche, anche i cittadini sono chiamati a gestire in maniera più responsabile questa fondamentale risorsa per limitarne gli sprechi, a partire dai piccoli accorgimenti quotidiani. Se ne è parlato a ottobre alla 'Conferenza internazionale sull'acqua e il clima' organizzata dal Wwc
L'inquinamento idrico ha ricadute sia sulla salute dell'ambiente che su quella dell'uomo. Un caso particolare è costituito dall'arsenico, presente nelle acque di diverse zone, ma il problema riguarda anche gli inquinanti agricoli e industriali. Ne abbiamo parlato con Barbara Casentini dell'Irsa-Cnr
l progetto europeo ha l'obiettivo di individuare nuove strategie per il riutilizzo in agricoltura delle acque reflue opportunamente depurate. Un'attività sperimentale specifica è stata condotta con successo in un impianto industriale in provincia di Foggia
In natura “nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. Così affermava, nella seconda metà del '700, Antoine-Laurent Lavoisier. Un'intuizione secondo la quale tutte le cose sono collegate tra loro in un'unica armonia, della quale anche noi siamo partecipi. "Essere protagonisti in questa armonia ci aiuta anche a vedere in modo diverso, a ridimensionare le tristezze e le malinconie, a non sentirci più tanto soli e isolati", sottolinea il fisico Pietro Chistolini nella prefazione dell'albo di Cristina Nenna 'Monsieur Lavoisier e il segreto della trasformazione'.
La piattaforma oceanografica installata dal Cnr nel 1970 al largo di Venezia intensifica servizi e attività di ricerca in campo ambientale e necessita di lavori di restauro. La struttura sarà troncata e trasportata in cantiere a Chioggia
A questo mira 'Terra in vista', il programma condotto da Telmo Pievani e Federico Taddia, ogni domenica alle 9.00 su Radio24. Tanti gli esperti chiamati ad affrontare i diversi argomenti legati all'Esposizione universale di Milano: dal cibo alla biodiversità, dallo spreco all'evoluzione, dal gusto all'acqua
Come ricordato in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, il patrimonio idrico mondiale è fortemente compromesso da inquinamento, sovrasfruttamento e cambiamenti climatici. Il progetto 'Swarm-net’ coordinato dall'Irsa-Cnr intende fornire soluzioni innovative per una gestione ottimale di questa fondamentale risorsa
L’Istituto per la ricerca sulle acque del Cnr ha condotto uno studio finanziato dal ministero dell’Ambiente volto a valutare nei principali bacini idrici italiani la distribuzione di composti perfluoroalchilici, ampiamente usati nell’industria, e i rischi ecologico-sanitari legati alla loro presenza
'L’acqua per la vita, una vita per l’acqua’ è il titolo della mostra che l’Istituto per lo studio degli ecosistemi del Cnr di Pallanza ha organizzato per celebrare il settantacinquesimo anniversario dalla sua fondazione. Un’occasione per comprendere come la limnologia sia essenziale per un’efficace tutela dell’ambiente
Nella 'vasca navale' del Cnr, l'imbarcazione è stata sottoposta a numerosi test per misurarne e migliorarne le prestazioni. Si usano infrastrutture da record e complesse simulazioni numeriche, spiega il team del Cnr che ha eseguito le prove sperimentali
L'Istituto di metodologie e analisi ambientali di Potenza ha svolto una campagna di esplorazione del sottosuolo di uno degli stati africani più colpiti dalla mancanza di risorse idriche. Lo studio, condotto in collaborazione con un'associazione no-profit, ha consentito l'accesso della comunità di Kevè all'acqua potabile
Per potervi accedere il progetto europeo 'Water', coordinato dall'Unità di Catania dell'Istituto di microelettronica e microsistemi del Cnr, utilizza le più avanzate applicazioni della ricerca nanotech
L'eccezionale piena del Mississippi, registrata nel 2011, ha fornito l'occasione per monitorare il flusso dei sedimenti costieri del fiume e comprendere le dinamiche geomorfologiche di un territorio a forte rischio. I risultati in uno studio partecipato dall'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr
Vietato da quarant'anni, il pesticida continua a infestare terreni e bacini lacustri. È quanto emerge da studi condotti per conto della Commissione internazionale per la protezione delle acque italo-svizzere e coordinati dall'Istituto per lo studio degli ecosistemi del Cnr di Verbania-Pallanza
Componente preponderante dell'organismo umano, svolge un ruolo essenziale in numerosi processi fisiologici. E' bene, perciò, assumerne circa due litri al giorno durante tutta la giornata, specie da bambini e anziani