Un festival cinematografico sull'acqua
Ideata dall'attrice Eleonora Vallone, la manifestazione, che si svolge a Roma dal 7 al 9 giugno, prevede un concorso per cortometraggi, lezioni di esperti sull'argomento e le proiezioni. Tra i lungometraggi in cartellone, il documentario 'Thank you for the rain' sul riscaldamento globale
Si svolge dal 7 al 9 giugno, nei cinema Caravaggio e Casa del Cinema di Roma, la III edizione di 'Aqua Film Festival', manifestazione internazionale di cinema, incontri e workshop incentrata sul tema dell'acqua. “Il programma della manifestazione, i film in concorso, gli incontri e i workshop dedicati al tema 'cinema e acqua' vogliono approfondire non solo la potenza immaginifica dell'acqua ma anche il profondo legame tra gli esseri umani e questo elemento, perché l'immagine è molto più forte della parola e attraverso il mezzo del cinema si può anche sensibilizzare, far conoscere la più stringente attualità sociale e ambientale”, spiega Eleonora Vallone, ideatrice e direttrice della manifestazione.
Il programma del festival prevede la proiezione di tre lungometraggi, la prima italiana del film di animazione 'Big Fish & Begonia' di Liang Xuan e Zhang Chun, 'L'effetto acquatico' di Solveig Anspach e, l'8 giugno, il pluripremiato documentario 'Thank you for the rain' di Julia Dhar, dedicato al riscaldamento globale. Protagonista dell'opera è l'agricoltore Kisilu, che vive nel cuore del Kenya e combatte quotidianamente con i violenti episodi climatici, sempre più frequenti con l'aggravarsi del surriscaldamento terrestre: grave siccità, seguita da una stagione di piogge torrenziali e da violente trombe d'aria. Proprio a seguito di una devastante tempesta, l'uomo perde tutto ma, invece di abbattersi, crea con la comunità locale un movimento finalizzato ad affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici sul territorio attraverso l'agroselvicoltura, un sistema di produzione che combina tecnologie del settore agricolo e forestale, migliorando così la produttività del terreno, con effetti anche sul microclima. Kisilu crea poi 'comunità climatiche resilienti', proponendo seminari e discussioni sull'adattamento di pratiche agricole al cambiamento climatico. E la sua voce arriva addirittura all'Onu e alla Cop 21 di Parigi.
Al centro del Festival sono poi i due concorsi internazionali di cortometraggi ispirati alla tematica dell'acqua, per corti fino a 25 minuti e per cortini fino a 3 minuti; c'è poi una nuova sezione dedicata al pubblico più giovane 'Aqua & Students'. I cortometraggi in concorso sono proiettati il 7 e l'8 giugno al cinema Caravaggio.
Il Festival propone inoltre lezioni di cinema: il 7 giugno Giovanni Spagnoletti, professore dell'Università di Tor Vergata, affronta il tema 'Il fantastico elemento dell'acqua nel cinema'; il giorno seguente il criminologo e scrittore Ruben Sharif De Luca tiene un intervento dal titolo 'Acqua gialla & nera: la forma dell'acqua nel cinema poliziesco'
La premiazione si svolge il 9 giugno, presso la Sala Deluxe della Casa del Cinema: alle 20.30 è previsto l'annuncio dei vincitori dei due premi 'Sorella aqua' per il miglior corto e miglior cortino; sono inoltre annunciate le menzioni speciali 'Aqua & ambiente', che si aggiudicano un riconoscimento da parte della Fondazione Principe Alberto II di Monaco. Tra i premi, 'Aqua students national e internazional' per i miglior corti della sezione dedicata alle scuole.
La scheda
Che cosa: Aqua Film Festival
Quando: dal 7 al 9 giugno 2018
Dove: cinema caravaggio e Casa del Cineam, Roma
Informazioni: http://www.aquafilmfestival.org/