Storie di sogni, poesia e omeopatia

"Ero un giovane medico che al remunerativo esercizio della professione e della rivoluzione omeopatica dedicava ogni sforzo". Luciano Barbieri si racconta attraverso le pagine della sua ‘cartella clinica': ne emerge la figura di un uomo mediocre, ma deciso e senza scrupoli. Alle sue narrazioni si alternano i pensieri, le confidenze e i timori, del più sensibile e fragile cognato Alfonso: poeta stralunato, sognatore e impiegato infelice dell'Intendenza.

Luciano e Alfonso sono le due voci narranti di 'Un bacio e l'oblio' di Giampaolo Rugarli. Romanzo storico che si snoda tra la battaglia di Adua e la disfatta di Caporetto, tra gli amori, le passioni, i tradimenti e le contraddizioni di una famiglia borghese. Nel dicembre del 1917, dopo due anni trascorsi a Mestre, Luciano torna a Milano con la moglie Maria Rosaria, sorella di Alfonso, persona devota e virtuosa più in pubblico che in privato. La donna durante il viaggio contrae la febbre spagnola e, ricoverata all'ospedale Ca' Granda, viene curata e salvata con l'aspirina, lasciando interdetto il marito convinto dei suoi metodi omeopatici.

Nell'ambiente familiare spiccano altri personaggi: in primis la moglie di Alfonso, Elisa, da cui Luciano è attratto, ricca avvocatessa, libera e affascinante che custodisce una verità ingombrante. Tra le figure maschili, emerge l'autoritario padre di Alfonso, Marco, sposato con la devota e pragmatica Elvira; l'uomo, funzionario dell'Intendenza e frequentatore di postriboli con il genero Luciano, è tormentato dal rimorso di una colpa vergognosa. Marco è orgoglioso di Ludovico, l'altro figlio, militare di carriera e poi aviatore, molto diverso da Alfonso, che di nascosto scrive poesie, sogna e medita che "c'è un'amara vita sulla terra".

Alfonso è una vittima. Ma nel romanzo di Rugarli mancano gli eroi e i vinti assumono nella disperazione una loro dignità. Nel suo 'diario dei sentimenti' Alfonso confessa pensieri e angosce a figure storiche: Francesco Crispi, il conte Ferdinand Von Zeppelin, Mussolini, Trotzkij, ma anche l'icona della danza Isadora Duncan, cui è dedicata la copertina del libro, sono alcuni dei destinatari delle missive del poeta.

Lo scenario storico che fa da sfondo alla storia include eventi vari: dall'attentato di Sarajevo al volo dei dirigibili, dalle spedizioni polari al naufragio del transatlantico Lusitania.

titolo: Un bacio e l’oblio
categoria: Narrativa
autore/i: Rugarli Giampaolo
editore: Marsilio
pagine: 185
prezzo: € 18.00