Nuovi materiali a effetto battericida efficaci contro un ceppo di 'escherichia coli'. È l'interessante risultato ottenuto dall'Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri (Ictp) di Pozzuoli insieme con l'Istituto di chimica biomolecolare (Icb), entrambi del Cnr.
La ricerca, coordinata da Clara Silvestre dell'Ictp-Cnr, coinvolge otto istituzioni di Italia, Francia, Danimarca e Inghilterra nell'ambito del progetto europeo Cost action Fa0904 'Eco-sustainable food packaging based on polymer nanomaterials'. Obiettivo, lo sviluppo di nuovi materiali a base di polipropilene e di particelle di ossido metallico di dimensioni micrometriche per l'imballaggio alimentare.
Tra i risultati ottenuti il più importante è l'effetto battericida che questi materiali hanno evidenziato contro il ceppo di 'escherichia coli' Dsm498. "Come mostrato nelle foto, dopo quarantotto ore di contatto con i batteri, su un film di polimero puro (bianco di riferimento, foto a sinistra) la crescita batterica è avvenuta normalmente, mentre su un film di polimero contenente le microparticelle di ossido metallico (foto a destra) non avviene la crescita dei batteri, che muoiono a seguito del contatto", afferma Donatella Duraccio dell'Ictp-Cnr. Oltre a lei, il gruppo di ricerca è composto da Sossio Cimmino, Clara Silvestre, Marilena Pezzuto, Antonella Marra (Ictp-Cnr) e Ida Romano (Icb-Cnr).
Fonte: Sossio Cimmino, Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri, Pozzuoli , email sossio.cimmino@ictp.cnr.it - Donatella Duraccio, Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri, Pozzuoli, tel. 081/8675069