L'altra ricerca

Un 'Journal club' on line per discutere di ricerca

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di Francesca Gorini

Dall'esperienza del portale ‘MolecularLab.it' nasce un nuovo strumento di comunicazione a disposizione della comunità dei ricercatori per condividere le riflessioni e sugli articoli scientifici
 

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Uno spazio on line per condividere un articolo scientifico, discuterlo, aprire un confronto sul metodo con cui è stata raggiunta una scoperta e analizzarne i risultati da una più ampia prospettiva. E l'obiettivo di 'Journal Club, ultima iniziativa del portale di comunicazione scientifica MolecularLab.it attivo dal 2003 e specializzato in particolare nelle tematiche della biologia molecolare e del biotech.

L'idea prende spunto dal metodo di lavoro proprio di chi opera nel mondo della ricerca, in cui un primo, fondamentale step è rappresentato dalla condivisione e analisi di articoli e lavori della letteratura scientifica: un ricercatore porta al gruppo un articolo di interesse individuato da riviste scientifiche e insieme inizia un confronto volto ad analizzare la portata dei risultati, le metodologie usate, possibili errori o contraddizioni e la possibilità di prefigurare nuovi possibili scenari di studio o ricadute applicative.

"Questo stesso approccio, alla base del lavoro di ogni ricercatore, viene ora trasferito on line, e messo a disposizione di tutti", afferma Riccardo Fallini, fondatore di MolecularLab.it. "L'iniziativa è partita dalla community per fare divulgazione ad alto livello, così da far capire e conoscere meglio 'i meccanismi della ricerca' e nello stesso tempo rimanere aggiornati sulle scoperte e gli studi più recenti".

Journal Club è uno strumento di comunicazione che si affianca al servizio quotidiano di news scientifiche offerte dal portale, da un lato permettendo ai meno esperti e in generale agli appassionati di scienza di comprendere più da vicino il percorso che porta ricercatori e studiosi a un risultato scientifico, dall'altro diventando, nelle mani degli 'addetti ai lavori' uno strumento per approfondire il lavoro dei 'colleghi'. 

Sono state avviate le votazioni per scegliere da quale articolo iniziare la discussione: "Si tratta di materiale di carattere generale con un accesso gratuito, in modo da non escludere nessuno e poter coinvolgere il maggior numero di persone", continua Fallini.