Abbiamo dedicato il primo numero del 2025 del magazine dell’Ufficio stampa all’inizio delle diverse discipline scientifiche moderne, avvalendoci del supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr
La fisica moderna ha trasformato il nostro modo di comprendere il mondo, l'universo e la nostra vita quotidiana. Le scoperte rivoluzionarie alla base di questa disciplina hanno ridefinito la scienza e aperto la strada a tecnologie all'avanguardia, come racconta Stefano Fabris, direttore del Dipartimento di scienze fisiche e tecnologie della materia del Cnr
La necessità di comprendere i fenomeni che trasformano la materia e le questioni filosofiche legate alla sua natura sono state per anni il motore che ha spinto scienziati e intellettuali a osservare il mondo attraverso la sperimentazione di processi chimici e chimico-fisici e mediante la costruzione di strumenti e macchine per studiare le sostanze “semplici” come i gas dell’atmosfera o i metalli, ma anche a formulare ipotesi e speculazioni per cercare una risposta all’origine della materia. Dagli alchimisti - che hanno coltivato i germi della moderna chimica mettendo a punto molti esperimenti e pratiche da laboratorio - alla meccanica quantistica, Lidia Armelao, direttore del Dipartimento di scienze chimiche e tecnologie dei materiali del Cnr, ci guida attraverso i passaggi che hanno segnato la storia della chimica
L'ingegneria moderna ha le sue radici nel XVII secolo, un'epoca di grandi trasformazioni e innovazioni. Di questo inizio di radicali cambiamenti tecnici, che hanno mutato completamente il modo in cui gli esseri umani interagiscono con il mondo naturale, ci parla Emilio Fortunato Campana, direttore del Dipartimento di ingegneria, Ict e tecnologie per l'energia e i trasporti del Cnr
Sebbene sia fondamentale per il nostro benessere e per la nostra sopravvivenza, questa disciplina è caratterizzata da lentezza nell’avanzamento rispetto ad altri settori scientifici, quali ad esempio le scienze dure, il cui progresso ha comunque influito positivamente sul campo medico. A farci un quadro della situazione è Fabio Recchia, direttore dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr
La geologia moderna è una scienza complessa, che integra conoscenze di fisica, chimica, biologia e matematica: la sua ricchezza di ambiti rende difficile individuare con certezza una data di nascita della disciplina. Eppure, le sue radici storiche, fondate su secoli di curiosità, osservazione e deduzione, continuano a guidare la ricerca e l'innovazione
Questo tipo di coltivazione della terra ha le sue radici nel XX secolo e nasce con l’obbiettivo di evitare l’uso di pesticidi chimici e fertilizzanti sintetici, minimizzando l’impatto antropogenico. Ad oggi, questi temi si sono diffusi e ampliati, includendo anche altri aspetti: impatto sociale, economico e ambientale delle pratiche agricole. Ne abbiamo parlato con Antonella Lavini dell’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo del Cnr, che ci ha aiutato anche a ricostruire la storia dell’agricoltura biologica e della sua diffusione
L'Impressionismo costituisce un punto di svolta nell'arte moderna, con un focus sul rifiuto delle convenzioni accademiche e l'innovativa rappresentazione di luce e colore. Massimo Cultraro, dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr, evidenzia come i noti artisti Monet e Manet abbiano rivoluzionato la pittura dell'Ottocento, influenzati sia dai progressi scientifici sia dal contesto sociopolitico dell'epoca
A narrare la storia e l’evoluzione di questa disciplina scientifica, citandone le tappe e i personaggi fondamentali che l’hanno caratterizzata - da Aristotele ad Anton Dohrn - è Ester Cecere dell’Istituto di ricerca sulle acque del Cnr
La trasformazione della vita, del lavoro e gli avanzamenti tecnologici hanno determinato modifiche anche nel nostro modo di mangiare, che ci hanno spinto a iniziare a consumare cibi surgelati, precotti e processati. Per comprendere gli effetti che la loro assunzione determina sulla nostra salute abbiamo parlato con Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr
"Gandhi" è il film di Richard Attenborough incentrato sulla vita dell’omonimo attivista politico che, con la sua azione non violenta, ha guidato l’India verso un’evoluzione multidimensionale, accompagnando il passaggio dal colonialismo britannico all’indipendenza. Un Paese che oggi, al netto di tutte le sue contraddizioni interne, affronta le sfide della contemporaneità forte dell’eredità di questo grande personaggio. Ne abbiamo parlato con Maurizio Gentilini, ricercatore dell’Istituto di storia dell’Europa mediterranea del Cnr
Nel suo componimento in dialetto romanesco, Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare del Cnr ricorda la nascita della fisica moderna avvenuta all’inizio del XX secolo e grazie alla quale fu possibile spiegare alcuni fenomeni inspiegabili con la fisica classica, tra i quali l’effetto fotoelettrico, per la cui interpretazione Albert Einstein ottenne il premio Nobel per la fisica
Impegnato nei teatri di tutta Italia con il tour del suo “La fisica che ci piace: la lezione show”, il docente di fisica molto amato dal web si racconta tra passato e presente. E non manca di rivolgere un augurio ai giovani scienziati del futuro: siate creativi!
L’esposizione “Tocco di natura. Viaggio nell'evoluzione animale”, visitabile sino al 16 febbraio presso il Muse di Trento, presenta le diverse strategie che gli animali adottano per rispondere ai cambiamenti ambientali e non solo, e lo fa attraverso sette vecchie valigie, ognuna delle quali propone un tema differente: dall’adattamento alla locomozione all'uso delle pellicce come isolamento termico. Le attività si sviluppano secondo i criteri dell’accessibilità
“Ambasciata delle diplomazie interspecie: la Terra dura più degli imperi”, installazione site specific visitabile al Muse di Trento fino al 2 marzo, racconta i rapporti tra umani e altri esseri viventi come alghe, virus e grandi carnivori. L’esposizione, attraverso un progetto tra arte, fiction e scienza, fa riflettere sul futuro, ridisegnando le ecologie planetarie mediante nuove forme di strumenti e rapporti con l’alterità
Ospitata a Milano fino al 7 aprile un’esposizione dedicata alla prevenzione delle malattie neurodegenerative. Pannelli e video analizzano ambiente, stili di vita, diagnosi precoci e trattamenti di malattie come Alzheimer e sclerosi multipla
La mostra “Macchine del tempo. Il viaggio nell’universo inizia da te”, allestita presso le Officine grandi riparazioni di Torino dall’Inaf, consente al visitatore di esplorare l’universo attraverso macchine del tempo, installazioni interattive e videogiochi, con una particolare attenzione all’accessibilità. È visitabile dal 15 marzo al 2 giugno
Gli esseri umani svolgono attività nello spazio dal 1957, ma oggi, rispetto al passato, la situazione è radicalmente cambiata: la qualità della nostra vita dipende dalla possibilità di utilizzare servizi offerti dai satelliti e, per andare incontro alla domanda del pubblico, il loro utilizzo sta esplodendo. Ciò porta con sé anche dei rischi legati alla congestione dello spazio e alla proliferazione di detriti spaziali. È quanto ci racconta Patrizia Caraveo, astrofisica di fama mondiale e dirigente di ricerca all'Istituto nazionale di astrofisica, in "Ecologia Spaziale" (Hoepli)
Quali forme garantiranno l'esistenza di organizzazioni “sane” dal punto di vista economico, in termini di efficienza, efficacia, sostenibilità, significato e motivazione? Per rispondere a queste sfide, il volume “Towards a humanism for organizations: horizontal leadership and counsciousness” (Cnr Edizioni), di Erica Rizziato dell’Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile del Cnr, propone un cambio di paradigma, promuovendo una visione della persona e dell'organizzazione come due realtà in evoluzione sinergica, affiancate da una innovativa metodologia transdisciplinare che le connette in modo generativo: la metodologia per la leadership orizzontale e le organizzazioni integrate
Tra i maggiori protagonisti italiani nella didattica e nella divulgazione, è noto soprattutto per “Non è mai troppo tardi”, andato in onda dal 1960 al 1968. Ma la celeberrima trasmissione per adulti analfabeti è solo una parte di quanto Manzi ha fatto. Collaboratore al “Vittorioso”, reporter dall'Amazzonia, autore di “Orzowei”, romanzo tradotto in molte lingue e in una versione tv molto fortunata. Di lui parla il volume “Alberto Manzi. L'avventura di un maestro” (Bologna University Press) scritto da Roberto Farnè
Tutto quello che sappiamo sui costituenti ultimi della materia e sulle loro interazioni si deve alla meccanica quantistica, così come elaborata nei primi tre decenni del secolo scorso in varie parti dell'Europa. Giuseppe Mussardo, professore ordinario di fisica teoretica alla Sissa di Trieste, nel volume “Dio gioca a dadi con il mondo” (Castelvecchi editore) ricostruisce le “vicissitudini” della meccanica quantistica attraverso i suoi personaggi, da Heisenberg a Schrödinger, per arrivare ai suoi effetti travolgenti sulla scienza odierna
“Cosa significa essere umani?” (Raffaello Cortina) di Vittorio Gallese e Ugo Morelli rappresenta un contributo significativo al dibattito contemporaneo sull’essenza dell’umanità. Un’opera che propone una visione integrata che abbraccia corpo, mente e relazioni