Nasce dalla consapevolezza dell'importanza di un approccio il più possibile trasversale allo studio dei tumori 'Asmo', Associazione studi multidisciplinari in oncologia'. Fondata a Palermo con il sostegno di numerose istituzioni locali e nazionali vede anche il contributo del Cnr con l'Istituto di genetica e biofisica 'Buzzati-Traverso' (Igb) di Napoli e con l'Istituto di chimica biomolecolare (Icb) di Sassari.
Asmo è una non profit che promuove e favorisce la piena interazione tra le diverse discipline che concorrono alla diagnosi e cura dei pazienti affetti da neoplasie: dall'oncologia medica e sperimentale alla medicina interna, dalla chirurgia alla radioterapia, dalla medicina nucleare fino alla psiconcologia. Obiettivo è arrivare a una caratterizzazione fenotipica sempre più precisa delle varie tipologie di pazienti e individuare per ciascuna di esse, sulla base delle caratteristiche istologiche e cliniche, i trattamenti più adeguati.
"Il cancro è altamente eterogeneo dal punto di vista molecolare: le cellule normali possono trasformarsi in neoplastiche seguendo vie metaboliche e alterazioni molecolari differenti ", spiega Giuseppe Palmieri dell'Icb-Cnr, segretario dell'Associazione. "La ricerca oggi è orientata a rendere sempre più omogenei i sottogruppi di pazienti da sottoporre a trattamento, nella consapevolezza che non può esistere una terapia uguale per tutti".
Fine ultimo di Asmo è quindi la programmazione e attuazione di protocolli clinici moderni e innovativi che, partendo dalla biologia molecolare, arrivino all'individualizzazione delle terapie.
Presidente dell'associazione è l'oncologo Sergio Palmeri dell'Università di Palermo; lo affiancano, oltre a Palmieri, Rosario Vincenzo Iaffaioli dell'Istituto nazionale tumori di Napoli, vicepresidente, e Livio Blasi della Fondazione Istituto San Raffaele di Cefalù come tesoriere.
Fonte: Giuseppe Palmieri, Istituto di chimica biomolecolare, Padova, tel. 079/2841229 , email palmierig@icb.cnr.it