Dalla genetica all'ottica, 150 anni di scienza
Prosegue il viaggio alla scoperta delle eccellenze scientifiche del nostro Paese intrapreso dal Cnr e dal Festival della scienza: fino al 22 maggio Napoli ospita un percorso dedicato alla scoperta del ‘filo della vita' dal dna alle biotecnologie; dal 24 al 29, invece, Firenze ‘fa luce sulla luce'
Sono dedicati, rispettivamente, ai temi della genetica e dell'ottica gli eventi organizzati a Napoli (fino al 22 maggio) e Firenze (24-29 maggio) nell'ambito del progetto '150 anni di Scienza', iniziativa promossa congiuntamente dal Cnr e dall'associazione Festival della scienza per riscoprire e celebrare le eccellenze scientifiche del nostro Paese negli ultimi centocinquant'anni.
La capitale partenopea, che tanto impulso ha dato alla ricerca in campo genetico, ospita 'Il filo della vita: dall'Rna alle biotecnologie', sia presso la Città della scienza-Fondazione Idis, sia nei principali centri di ricerca della città un insieme di laboratori e performances come 'assaggio' di una più ampia mostra scientifico-interattiva dedicata allo stesso tema, che verrà presentata in prima assoluta nell'edizione 2011 del Festival della Scienza di Genova per poi tornare da febbraio 2012, a Napoli.
L'evento ripercorre le tappe grazie a cui oggi siamo in grado di prefigurare straordinarie prospettive terapeutiche, dall'identificazione dei geni che controllano lo sviluppo, agli studi sulla drosophila, dalle tecniche citofluorimetriche alla decifrazione delle prime sillabe del codice genetico, sino ad arrivare all'ambizioso progetto 'Genoma umano'. Ampia la collaborazione delle istituzioni di ricerca locali che hanno reso Napoli protagonista di assoluto rilievo nel panorama della ricerca genetica, tra cui il Consiglio nazionale delle ricerche attraverso gli Istituti di genetica e biofisica (Igb-Cnr), di chimica e tecnologia dei polimeri (Ictp-Cnr), di biochimica delle proteine (Ibp-Cnr), di endocrinologia e oncologia sperimentale (Ieos-Cnr), di materiali compositi e biomedici (Imgb-Cnr). Poi le due Università di Napoli, la Stazione zoologica 'Anton Dohrn', il Tigem (Telethon institute of genetics and medicine) e la stessa Fondazione Idis-Città della Scienza, solo per citarne alcuni.
La stessa sinergia si ritrova a Firenze, teatro dell'evento 'Sotto una nuova ottica' in programma dal 24 al 29 maggio, realizzato con il contributo della Regione Toscana e con la collaborazione dell'Istituto nazionale di ottica del Cnr, dell'Università, del Museo di storia naturale, di OpenLab, del Lens (Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare) e dell'Inaf.
Un'occasione di approfondimento su un tema di eccellenza nazionale, con un percorso di approfondimento sulle leggi della luce, della percezione e dell'universo realizzato attraverso installazioni didattico-interattive, performances, conferenze e spettacoli, aprendo al pubblico luoghi storici della ricerca quali la Specola del Museo di storia naturale, l'Osservatorio di Arcetri e la Villa "Il Gioiello", ultima dimora di Galileo Galilei.
"È proprio nell'unione di competenze e know-how nasce a disposizione dalle città coinvolte che si realizza l'essenza di questi percorsi, finalizzati a celebrare la ricchezza di sapere del nostro Paese", afferma Manuela Arata, dirigente dell'Ufficio Psc del Cnr che ha promosso il progetto. "Dopo l'estate ci saranno le tappe di Bologna, dedicata alla chimica, e di Bari e Foggia, città capofila dell'agroalimentare, per poi confluire a Genova, meta finale del viaggio, dove in occasione dell'edizione 2011 del Festival della Scienza in programma dal 21 ottobre al 2 novembre confluiranno molte delle esperienze e delle mostre proposte".
Fonte: Manuela Arata, Ufficio PSC - Promozione e Sviluppo di Collaborazioni (Genova)