Vita Cnr

Ricerca Cnr premiata a livello internazionale

Corona di alloro
di Francesca Gorini

Carlo Gatti dell'Istituto di scienze e tecnologie molecolari di Milano ha ricevuto dalla Royal Swedish Academy of Sciences l''Aminoff Prize 2013'. Ma importanti nomine sono giunte anche a Nicola Guarino dell'Istc come 'Eccai fellow' e a Valter Tandoi dell'Irsa come 'Iwa fellow'

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Italia e Australia al top della ricerca nel campo della cristallografia: è stato infatti assegnato congiuntamente a Carlo Gatti dell'Istituto di scienze e tecnologie molecolari (Istm) del Cnr di Milano e a Mark Spackman dell'Università della Western Australia il premio 'Aminoff 2013', riconoscimento che la Royal Swedish Academy of Sciences - la stessa istituzione che conferisce i premi Nobel - tributa dal 1979 nel settore.

I due studiosi, premiati "per aver sviluppato metodologie volte all'analisi della densità elettronica molecolare in strutture cristalline al fine di determinare come le proprietà molecolari si modificano nei cristalli" perseguono, tramite approcci diversi, un obiettivo simile.

Un obiettivo che li aveva portati a lavorare insieme presso il Center for Materials Crystallography dell'Università danese di Aarhus, sostenuta dalla Danish National Research Foundation, che riunisce i migliori gruppi di ricerca internazionali nel campo.

"La cristallografia è la scienza che studia come gli atomi si dispongono nei materiali solidi: in quest'ambito, il mio lavoro e quello del collega e amico australiano è capire come molecole e atomi interagiscono in una struttura cristallina, da un lato utilizzando tecniche sperimentali di diffrazione di raggi X, dall'altro mediante un approccio di calcolo basato sulle teorie di chimica quantistica", spiega Gatti, che riceverà il premio nell'aprile 2013, nel corso del meeting annuale dell'istituzione svedese. "In particolare, abbiamo messo a punto modelli e strumenti di analisi utili a interpretare le proprietà chimico-fisiche di un composto in funzione dell'ambiente in cui si trova, con applicazioni che spaziano dalla biologia alla scienza dei materiali, dalla mineralogia della crosta terrestre e degli strati più interni della Terra al design chimico di materiali innovativi".

Altri importanti riconoscimenti sono stati però assegnati in questo periodo a ricercatori del Cnr. Nicola Guarino (nella foto) dell'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione (Istc) del Cnr di Trento, è stato nominato 'Eccai fellow' nell'ambito della ventesima Conferenza europea di intelligenza artificiale organizzata lo scorso agosto a Montpellier (Francia) dalla European coordinating committee for artificial intelligence. Valter Tandoi dell'Istituto di ricerca sulle acque (Irsa) del Cnr di Monterotondo (Rm), è stato invece insignito 'Iwa Fellow 2012, Recognising Excellence' nel corso del convegno della International Water Association, svoltosi in Corea a settembre.

Il primo titolo viene assegnato ogni anno a studiosi europei che abbiano dato un contribuito significativo o pionieristico al campo dell'intelligenza artificiale: in questo caso, l'ontologia applicata. "È un'area di ricerca interdisciplinare che mutua dalla filosofia gli strumenti per rendere esplicite le assunzioni dei sistemi informativi circa la natura e la struttura del mondo circostante, al fine di favorire la più ampia interazione e 'comprensione' reciproca tra macchine e persone", spiega Guarino, che all'Istc-Cnr guida il Laboratorio di ontologia applicata. "La nostra ricerca, che unisce competenze trasversali combinando l'information technology con settori quali la linguistica, la filosofia, la logica, è orientata a favorire la trasparenza e l'interoperabilità dei sistemi informativi".

Il riconoscimento a Tandoi viene invece dalla più grande associazione internazionale di studiosi e organizzazioni legata al settore dell'acqua, con 10.000 soci. "La nomina segue un processo selettivo basato su 'nominations & peer review' a persone che hanno dato un contributo scientifico straordinario nell'ambito delle svariate tematiche connesse con l'acqua", spiega il ricercatore, che ha ricevuto il certificato dallo stesso presidente dell'Iwa Glenn Daigger. Il suo settore di ricerca, in cui opera da oltre trent'anni, è quello della microbiologia dei processi di trattamento delle acque di scarico.

Fonte: Amedeo Cesta, Istituto di scienze e tecnologie della cognizione, Roma , email amedeo.cesta@istc.cnr.it - Carlo Gatti, Istituto di scienze e tecnologie molecolari, Milano, tel. 02/50314277 , email c.gatti@istm.cnr.it