
“Il lungo Covid” (Utet) di Agnese Codignola ricorda che dal 10 al 30 per cento di sintomi, per settimane o mesi dopo la negativizzazione dei malati presenta una persistenza ancora non completamente compresa. Dalla stanchezza cronica alla nebbia cognitiva, dall’anosmia alla depressione. Si chiamano “long hauler” e solo in Gran Bretagna, ad aprile 2021, erano già più di un milione