La festosa invasione
La partecipazione dell'Ente al Festival ‘Scienza 3' di Roma e l'organizzazione dell'Arduino Day hanno portato centinaia di giovani, per un giorno, nella sede centrale dell'Ente. Un'occasione per ricordare l'importanza per la comunità scientifica di aprirsi al confronto con le nuove generazioni
Centinaia di giovani e giovanissimi, sparsi tra la tra l'Aula Marconi e la Biblioteca centrale della sede centrale del Cnr, dove il 14 aprile si sono svolti due eventi rivolti al pubblico delle scuole e delle università.
In parte erano giunti in piazzale Aldo Moro per l'‘Arduino day', la giornata organizzata dall'associazione di divulgazione Discienza con il contributo dell'Istituto di scienze e tecnologie cognitive (Istc) del Cnr dell'Ufficio Psc-Cnr, dedicata alla presentazione della piattaforma di prototipazione elettronica ‘Arduino'. Un prodotto progettato e sviluppato in Italia dai ricercatori dell'Interaction design institute di Ivrea, che nel giro di pochi anni ha rivoluzionato il mondo dell'elettronica grazie all'estrema facilità di utilizzo e ai bassi costi resi possibili dalle tecnologie rigorosamente ‘open source'.
Un workshop informativo e formativo aperto anche al contributo di numerose scuole e corsi universitari che hanno presentato, nella piccola mostra organizzata a margine dell'evento, prodotti e prototipi di grande interesse. "Le realizzazioni dei ragazzi, dal ‘robot sminatore' presentato da uno studente del corso di design interattivo della Università Iuav di Venezia tenuto da Arturo Vittori, al sistema di supporto agli ipovedenti, ai vari ritrovati sul tema della domotica hanno dimostrato le enormi potenzialità di una informatica a basso costo, cha sia davvero aperta a tutti", commenta Massimiliano Caretti dell'Istc-Cnr.
Nella stessa giornata, la Biblioteca centrale dell'Ente ha organizzato un evento compreso nel Festiva l ‘Scienza 3' di Roma, promosso dal Municipio III della Capitale nell'ambito della settimana di promozione della cultura scientifica e tecnologica. La giornata è cominciata con il laboratorio interattivo ‘Si suona ma non si tocca', tenuto dal ricercatore di computer music Leonello Tarabella dell'Isti-Cnr di Pisa e dal musicista Valerio Canè e finalizzato anche a far conoscere e sperimentare l'antenato degli strumenti musicali elettronici, il ‘theremin', uno strumento che produce suoni basandosi su onde elettromagnetiche, senza bisogno di toccare la tastiera. Poi si è tenuto il ‘faccia a faccia' tra il capo ufficio stampa del Cnr Marco Ferrazzoli e il padre della radiofonia Guglielmo Marconi, interpretato dall'attore Mele Ferrarini. Un'‘intervista impossibile'.
Ad arricchire l'evento una mostra bibliografico-documentaria sullo scienziato, che ha anche ricoperto la carica di Presidente del Cnr tra il 1927 e il 1937.
Compreso nel programma di ‘Scienza 3' anche un laboratorio sulla ‘robotica educativa', organizzato sempre dall'Istc-Cnr in occasione dei dieci anni di attività dell'Istituto, al quale hanno partecipato studenti delle scuole medie inferiori e superiori e dedicato al tema ‘Apprendere nozioni giocando con i robot Lego'. La partecipazione del Cnr alla manifestazione romana, giunta quest'anno alla sua quinta edizione, costituisce un momento chiave di apertura e confronto dei propri ‘luoghi del sapere' verso le generazioni più giovani.
Fonte: Massimiliano Caretti , Istituto di scienze e tecnologie della cognizione, Roma, email massimiliano.caretti@istc.cnr.it; Marco Ferrazzoli , Ufficio Stampa del Cnr, tel. 06/49933383, email marco.ferrazzoli@cnr.it