I pesci? Gran chiacchieroni
Francesca Buoninconti, naturalista e giornalista scientifica, nel libro “Senti chi parla” (Codice edizioni) ci porta a esplorare il mondo animale dal punto di vista comunicativo. Gli animali parlano, danzano, si corteggiano e a volte mentono
"Se cercate una risposta al perché ho scritto un libro sulla comunicazione animale, la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto, è che sono stati gli uccelli a farmi desiderare di saperne di più sulla comunicazione animale”. È quanto afferma Francesca Buoninconti nella prefazione del libro “Senti chi parla” (Codice edizioni). L'autrice sostiene che già dalle prime escursioni di birdwatching le “frullavano” in testa alcune domande. Perché gli svassi si scambiano alghe e piante acquatiche danzando? Perché gli anatidi hanno tutti danze simili? Perché gli uccelli cantano? È puro istinto o devono imparare a cantare? Cosa si dicono?
Cercando di rispondere a queste curiosità, l'autrice ha iniziato a studiare la comunicazione tra le specie animali più ad ampio raggio, descrivendo nel libro i segnali visivi, uditivi, chimici e tattili che utilizzano per comunicare. Per esempio, come fanno le api o le vespe sociali a essere sicure che all'alveare siano tornate proprio le loro sorelle e non degli intrusi? “Le api sono un 'gruppo sociale' organizzato con gerarchie, ruoli, linguaggi innati e in parte appresi. Comunicano tra di loro in maniera molto sofisticata; le bottinatrici, per esempio, sono in grado di indicare alle loro colleghe una nuova area di approvvigionamento, le sue caratteristiche, la distanza e la direzione”.
E i pesci, che noi consideriamo “muti”, come comunicano? Buoninconti descrive come invece siano dei gran chiacchieroni e come negli ultimi decenni la scienza sia riuscita a spezzare quel “pregiudizio del silenzio” che voleva gli organismi marini praticamente afoni. I pesci ossei, i crostacei e alcuni insetti si sono inventati soluzioni alquanto bizzarre. Il più comune è quello prodotto dalle castagnole (Chromis chromis) della famiglia Pomacentridae: piccole e scure, con una coda molto biforcuta, vivono in banchi di centinaia e centinaia di individui che troviamo di solito a guardia di relitti e reperti archeologici. Durante il periodo riproduttivo, tra giugno e settembre, i maschi si occupano della costruzione del nido e, una volta completata questa fase, eseguono una danza di corteggiamento chiamata signal jump. “Si allontanano dal nido, salendo lungo la colonna d'acqua per qualche metro, nuotando con le sole pinne pettorali, poi fanno inversione e tornano velocemente al nido, generando un suono pulsante con un ampio range di frequenze, che non superano però i 2.000 Hz1”.
Tante altre le curiosità a cui l'autrice dà spazio in questo viaggio nel mondo della comunicazione animale. “Perché i camaleonti cambiano colore? Perché gli uccelli cantano e, poi, siamo sicuri che cantino sempre? Potremmo continuare così all'infinito…”.
titolo: Senti chi parla
categoria: Ragazzi
autore/i: Buoninconti Francesca
editore: Codice Edizioni
pagine: 384
prezzo: € 24.00