Quando l’evoluzione fa ridere
Della storia del Pianeta e della specie umana parla in maniera ironica e paradossale 'Evolushow', lo spettacolo di e con Enrico Brignano, in scena al teatro Sistina di Roma fino al 29 marzo. Ha collaborato il geologo del Cnr Mario Tozzi
'Evolushow’, in scena al teatro Sistina di Roma fino al 29 marzo, prende spunto dall’evoluzione umana per evidenziarne le 'imperfezioni’ e gli aspetti divertenti. Scritto e interpretato da Enrico Brignano, con la consulenza scientifica del divulgatore e geologo del Cnr Mario Tozzi, lo spettacolo racconta sinteticamente la storia della Terra. Con il supporto di una scenografia tecnologicamente avanzata e di presenze virtuali con le quali interagisce, l’attore romano ripercorre quindi i quattro miliardi e mezzo di vita del Pianeta, accennando ai cambiamenti biologici e ai cataclismi geologi che ha subito, spiegando in modo ironico le reazioni chimiche che hanno portato alla creazione della vita: dagli organismi unicellulari alle specie più evolute, fino ai primati dai quali poi si è sviluppato l’uomo.
Ed è proprio sui cambiamenti subiti dall’essere umano nel corso dei millenni e sulle imperfezioni dell’evoluzione della specie che hanno portato l’uomo a trasformarsi in quello che è ora che Brignano concentra il suo umorismo e le sue battute, chiedendosi: “Se è vero, per esempio, che il nostro corpo è una macchina perfetta che capisce da sola di cosa ha bisogno e se è vero che l’organismo accumula grasso per prepararsi alle carestie, perché il mio corpo non ha ancora capito che sotto casa c’ho un supermercato e, quando lo avverto che sto per mangiare una carbonara e quindi non serve che accumuli grassi perché ne mangerò un’altra pure domani, lui non capisce?”.
Ironicamente critico è anche riguardo ai comportamenti indotti dall’avanzamento tecnologico per cui “oggi un panorama non esiste se il cellulare non attiva il 3G e un hotel a cinque stelle è invivibile senza WiFi gratuito”. Anche il nostro modo di rapportarci alla realtà è diverso dal passato: “Guardiamo il mondo attraverso un piccolo schermo e conserviamo fotografie che non stamperemo mai su hardware di misure 'tera-tera’, che non possiamo nemmeno immaginare a quanta della nostra memoria corrispondano”.
Non manca l’accenno alla mania dei selfie. Per assecondare la moda Brignano scende tra il pubblico, si scatta foto con gli spettatori seduti in platea che vengono proiettate su un maxi schermo posto sul palco e spiega come si sia passati dall’Homo sapiens all’Homo facebook, come le divinità contemporanee siano la velocità e l’immagine, come dal paradiso terrestre si sia passati al digitale terrestre e dalla mela di Adamo a quella di Jobs.
Alle parti comiche se ne alternano altre serie, in cui Brignano richiama gli spettatori alla tutela dell’ambiente. Nella parte conclusiva, infine, il comico si rivolge ai giovani e immagina di scrivere loro una lettera per raccontare fatti che hanno lasciato un’impronta significativa e positiva nella storia dell’uomo, e personaggi che devono costituire un esempio e un punto di riferimento per l’umanità.
La scheda
Titolo: Evolushow
Regia: Enrico Brignano
Dove: Teatro Sistina, Roma
Quando: fino al 29 marzo 2015
Info: www.ilsistina.it